Come ogni mattina, anche oggi mi sveglio molto presto, all'alba.
Scendo dal letto con un gran mal di testa, ma poco importa.
Vado in cucina e preparo la colazione per Lety e Lavy (i loro soprannomi)... Io non ho fame.
Dopo essermi fatta una doccia e dopo essermi vestita molto silenziosamente decido di svegliare le mie sorelline. Prima di farlo, peró, un flashback offusca la mia memoria...
"Lilyyyyy!!! Svegliatiii!!! Mamma e papà ci aspettano di sotto con dei regaliii!! Muoviti!" esclamó Lavinia.
"Si, si.. Un attimo. Arrivo."
"Lily sai che quando dormi assomigli a un angioletto?"
"Ahhha! Ma per favore, Lety. Non dire assurdità!"
"Mamma, mamma!!" la voce di Lavinia si sentiva anche a due chilometri di distanza da quanto era squillante. (E lo é ancora).
"Tesori miei! Ah, eccoti, Lily... Dormito bene?!"
Mamma mi chiedeva sempre se avessi dormito bene ogni vola che mi svegliavo... Era bello sapere che qualcuno si preoccupava anche di come dormivo.. E questo solo una persona speciale come la mamma lo puo fare.
"Si, mamma... Ma.. I regali?"
"Ecco, tesori, sono qui. Buon Natale!"
"Buon Natale!!!" esclamammo tutte in coro..
Vi chiederete cosa c'entra questo flashback ora... É solo che, per qualche strano motivo, a volte i ricordi mi assalgono d'improvviso. Nonostante fossero piu piccole di me, mi svegliavano sempre loro, la mattina.
In alcune situazioni mi sentivo una bambina, ma era bello essere svegliate dalle mie sorelle con le loro diverse esclamazioni e risate..
Mi metteva allegria tutto ciò.
Nel flashback Letizia mi disse che assomigliavo a un angelo, mentre dormivo. Ora come ora, vedendole cosi fragili e rannicchiate, viene a me l'immagine dell'angelo... Sono loro che ci somigliano.
"Svegliaaa!!! Oggi vi aspettano i pancakes!"
Alla parola 'pancakes' entrambe fanno un rantolo dal letto e corrono in cucina...
"Buongiorno eh!"
"Buongiorno Lilyy! Mmh.. Che buoni questi pancakes! Ma quando li hai fatti?!" mi chiede Lavy con il suo classico tono squillante.
"Beh, sta mattina."
"Lilyy.." ,mi ammonisce con lo sguardo Lety.
"Che c'é? Non ti piacciono?"
"Sono squisiti e ti ringrazio, ma lo sai che vorremmo tanto che ti occupassi piu di te stessa, per una volta." Dice quest'ultima frase guardando i vestiti che indosso.
"Cosa ho che non va?"
Lavy si mette a ridere d'improvviso e per poco non si strozza con il pancake.
"Ma guardati! Sei.. Ehm.. Anti-fashion!!!!" Esclama.
"Vieni con noi, cara." Entrambe mi prendono per mano e si dirigono verso la mia camera.
"Ragazze é tardi", cerco di liquidarle con questa scusa.
"Non é tardi! E tu non uscirai di qui fino a quando non sarai super-fashion!", mi dice Lavy, strattonandomi.
"E se facessimo solo "fashion" e non "super-fashion?!"
"Mmh.. Ok"
Ecco, in questi momenti non so se fidarmi o non fidarmi di loro!
Ahhaa! Però so che avranno molto "lavoro da fare", percio é meglio non disturbarle.
In effetti non ho proprio un bel look...
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Insegnami a volare
ChickLitLiliana é una ragazza diversa dalle altre... Ha solo 20 anni, ma la vita le ha giocato troppi brutti scherzi. In seguito alla morte dei genitori in un incidente, ha dovuto crescere piú in fretta rispetto alle sue coetanee, dovendo accudire le sue so...