L'ultima persona che ho visto prima di giacere in tutt'altra dimensione , é stata Aurora, che di sicuro per ordine di Vanessa mi ha tappato la bocca col fazzoletto bianco e poi mi ha spinta, facendomi perdere l'equilibrio.
Poi non so piú nulla. Non ho piú né visto, né sentito niente...
So solo che poco prima di svegliarmi e di tornare in questo mondo, ho sentito una voce...
Una voce inconfondibile, mischiata a un profumo.
Un profumo inconfondibile.
Ripetizione voluta, fidatevi...
Ma come fa lui ad essere sempre al centro dei miei pensieri?!
É solo uno sconosciuto, un ragazzo qualunque...
Perché la sua voce mi tranquillizza e i suoi occhi mi ipnotizzano, facendomi sentire in un paradiso di stelle? Perché?
Perché provo questo strano sentimento?
Altro che dottor Longhi, qua ci vuole un intera associazione psicoterapeutica!!!
Dopo aver aperto gli occhi di scatto chi mi ritrovo davanti?
Nicolas.
No, vabhe, sto sicuramente sognando.
Insomma, Liliana, ma la pianti di sognare! Peggio di Lavinia..
Il mio subconscio non mi aiuta minimamente, devo dire.
Beh non ce nulla da capire, é sicuramente un sogno, questo.
Eppure quello ad essere accanto a me é proprio lui, in carne e ossa.
Non é un sogno.
Sono sorpresa. Mi sento...
Ho come la sensazione che il mondo abbia smesso di roteare.
Ecco perché non ho la forza di dimenarmi, di respingerlo...
Mi sento fluttuare nello spazio, nonostante siamo entrambi fermi... Quasi uno sopra l'altra.
Uno sopra l'altra???
Ma che diavolo é successo??!!
Di colpo mi guardo attorno e, dalle pareti mai viste prima d'ora e dalla presenza inaspettata di Nicolas, deduco subito che non mi trovo a casa mia. E nemmeno nella mia camera.
Comincio ad agitarmi sul serio, ma lui, quel luccichio che ha negli occhi,...
"Tranquilla, ti spiegherò tutto.
Le tue sorelle stanno bene. Si risolverà tutto... Tranquilla"
Ha un tono diverso dalle altre volte. Come se fosse innamorato..
Mi stringe. Sento il suo braccio destro sulla mia schiena che mi costringe ad essere appiccicata a lui.
Mi abbraccia.
Mi sorride...
Sento il mio basso ventre fare capriole.
Gli sto per saltare addosso..
Madonna, ho gli ormoni in palla!
No, un attimo. Non ho ancora capito dove sono...
U-u-un lettooo???
Sono su un letto con...
Ma che?!
"Nicolas ma, ma, ma, ma...
Io e te per-perché siamo su u-un"
Non riesco manco a parlare.
Solo ora ho riacquistato lucidità mentale.
"Shh, shh, shh. Va tutto bene. Non ti tocco."
Perché pensa che io abbia paura di essere toccata da lui?
Mi sento accalorata. Una sensazione strana mi sta folgorando tutto il corpo e nello stomaco non ho le farfalle, magari, ho un branco di elefanti!
Sono da ricovero.
Nicolas sembra notare il mio sguardo perso e confuso.
"Ti trovi a casa mia... Ma va tutto bene, c'é una spiegazione."
Casa sua.
Letto suo...
Ma a che diamine penso??
"Quale spiegazione? Cosa mi é successo e perché tu sei qui, vicino a-a-a...me.? Non abbiamo mica fatto..."
Mi guarda e si morde il labbro.
Che razza di problemi ha?
..I maschi..
Ha ancora quella strana luce nei suoi occhi tremendamente magnetici.
No, vabbhe, sto per morire dal desiderio di baciarlo.
Liliana ma che stai facendo? Ti sei appena svegliata e vai a pensare a certe cose?
"No, Lily. Non l'abbiamo fatto. So che ci conosciamo a stento, ma... Devi fidarti di me."
Si avvicina di piú.
"Solo per oggi" mi sussurra sensuale nell'orecchio, provocandomi una scarica di brividi su tutta la schiena.
Da quando mi chiama "Lily"?!
Avvampo e lui sorride.
"Sei bellissima quando diventi rossa, sai?"
Questa frase me l'aveva già detta.
Sorride malizioso. E io dovrei fidarmi di uno come lui che si trova praticamente addosso a me per qualche strano motivo e che oggi ho visto con Vanessa?
Bahhh.
"Voi maschi pensate sempre a.."
Mi blocco.
"A? Continua la frase, dai.
Dimostrami che sei completamene sveglia."
É a pochi centimetri dalle mie labbra. Se non s'allontana subito giuro che non oso immaginare come andrà a finire.
"A quella cosa lí" concludo.
"E da cosa l'hai capito?"
Mi chiede con aria da innocentino.
Che razza di idiota...
"Dal tuo sorriso stra-fottente che mi hai fatto prima"
"Prima?"
Mmmmhh ci sto per tirare uno schiaffo per quanto é odioso quando fa il finto tonto!
"Si, prima."
"Quando ti ho detto che sei bellissima quando sei rossa?"
Si avvicina ancora, tanto da far unire i nostri respiri.
Ci siamo, é la fine. Se mi bacia ora é la fine...
Ma porca miseria, quanto é sexy!
No, scherzo, "sexy" é persin riduttivo.
Super-sexy. Oddio.
Sto per morire, davvero.
Ceh, io mi sveglio di colpo, vedo lui vicino a me, mi dice che non mi tocca e che va tutto bene, io mi tranquillizzo e ora?
"Ti sei incantata per caso? Eh, lo so che sono bello, ma contieniti.
Non eri tu quella che diceva che certe cose non si possono provare per uno sconosciuto?"
Io lo uccido. Ci tiro uno schiaffo e poi lo riempio di baci, per alleviare il dolore.
Se solo avessi le forze...
"Pff! E io che credevo che tu non fossi uno di quei tanti play boy..
L'apparenza inganna davvero."
Alzo un po il tono della voce, ma lui é sempre troppo vicino a me.
Quante facce hanno i ragazzi?
Troppe, per i miei gusti.
I suoi occhi mi inchiodano completamente.
"Play boy? Sai che non lo sono.."
No, ti prego, non quel tono sensuale in stile "sussurato".
Senza accorgemene mi sposto piú in là nel letto. Lui non si muove. Wow. Sorprendente.
Spazio vitale, caro.
Ma che dico, volevo assolutamente continuare ad essere appiccicata a lui per qualche ragione contorta.
Tutta questione di ormoni...
Rimaniamo a un metro di distanza circa, ma io mi sento ugualmente infuocata.
Come mi auto maledico per questa emozione da dodicenne in calore che mi pervade!
Anche se cerco di guardare altro, i miei occhi vanno direttamente a lui.
Cavolo, manco fosse una calamita sul serio!
Anche Nicolas mi guarda... Ma é un altro tipo di sguardo.
Si sofferma su ogni mio particolare.
E no, eh! Lo ha gia fatto oggi al cancello di casa mia!!!
"Ancora con sto scanner?"mi altero.
Ride.
Mmmh gli sto per saltare addosso per davvero!
"Liliana...Sono cosi contento che ti sia svegliata. Questo attegiamento ce l'ho solo per sollevarti il morale e per farti riacquistare prima lucidità, in qualche modo. Mi hai fatto prendere un colpo, Dio mio. Anche se però devo proprio piacerti... E sai perché te lo dico? Perché anche quando eri nel mondo dei pony, tu eri rannicchiata contro il mio petto e se mi staccavo da te, tu mi cercavi."
Cosaaaa??? É uno scherzo!!
E poi che cavolo di lucidita e lucidita... Piu fa cosi e piu me la fa perdere! Altroché.
"Non é vero. E comunque io ero svenuta. Che ne sapevo io delle mie azioni?"
"Gia, non potevi sapere cosa faceva il tuo corpo.."
Si avvicina di nuovo ed io rimango impalata a studiare ogni suo movimento, ogni suo gesto.
Mi mordo il labbro per dare un minimo di freno ai miei strani e contorti pensieri.
"Tu non mi piaci Nicolas. Che cavolo, ti ho visto solo tre volte nella mia vita!"
Quattro, in realtà, se vogliamo contarle tutte.
"Non ti piaccio... Ma allora dimmi una cosa. Perché ti stai mordendo il labbro? Mmh?
Se vuoi baciarmi, fallo e basta.
La situazione é quella che é, del resto..."
Mi sento sospesa a mezz'aria.
Come diamine ha fatto a capire che muoio dalla voglia di baciarlo? Pero... La situazione in cui ci troviamo...
Si, ci sono, ho capito.
Mi sento cosi solo per colpa della posizione in cui siamo e per colpa del letto, e per...
Ma allora perché nessuno dei due fa qualcosa per evitare tutto questo?
Non ci sto capendo nulla.
"Non voglio baciarti! Non mi piaci! Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me negli ultimi giorni, ma nulla di piu!"
"Sh sh sh. Silenzio... Lo stress non fa bene, sai?"
Mi accarezza le labbra con l'indice.
Di che morte morirò, io?
Morta per troppo desiderio? Morta per troppe emozioni?
Mahh.Un botto improvviso desta l'attenzione di entrambi.
Letizia!!
O mio Dio menomaleee!!
"Lily sei sveglia!!!" e con un balzo sale sul letto, costringendo Nicolas a spostarsi.
Mi abbraccia ed io ricambio.
"Lety perdonami se ti ho fatta spaventare, ma.."
"Zitta Lily, non é colpa tua se qualcuno ti ha fatto del male."
Mi rimprovera con lo sguardo.
Mia sorella odia quando mi do la colpa di qualcosa senza un motivo.
Poi mi ricordo che l'altra mia sorellina non sta bene.
"Lavinia!! Ha la febbre!! Come sta? Sai qualcosa? L'ho lasciata da sola con Lucrezia!!"
"Ehi ehi, calma. Non ti fa bene agitarti cosi.
L'ho sentita prima. Ovviamente hi dovuto inventarmi qualcosa perche altrimenti...Comunque Sta meglio. Tranquilla."
"E la zia?!"
"Anche a lei ho pensato. Le ho riferito che sta sera non sarebbe potuta venire perché Lavy ha l'influenza ed é "contagiosa"!"
Dai, non ci credo.
"Ahhhhhaaa! Ma se l'é bevuta davvero? " chiedo con l'aria forse un po diffidente.
"Si!!"
Ci abbracciamo di nuovo.
Cosa farei io senza di loro due?
Nulla.
"Ah e comunque.. Ho l'impressione che abbiamo una nuova coppia qui dentro." sorride maliziosa e guarda me e Nicolas.
Ci si mette pure lei ora!
A salvarci da quelli strano imbarazzo é il telefono di lui.
A giudicare dalla faccia, credo che sia una delle sue amichette o una cosa del genere.
Fatto sta che prima di rispondere alza lo sguardo e i suoi occhi sbattono contro i miei.
Dio solo sa come mi sento in questo momento... O forse nemmeno Lui lo sa.
Omg!
Liliana riprenditi!
"Pronto chia?"
Chia? E chi é sta "chia"?
Ah, ho capito. Chiara.
Che razza di bad boy, sto qui.
Ma liliana che stai dicendo? Manco lo conosci!
E chi se ne fotte.. Lui é un bad boy.
No aspe, come é che l'ho chiamato prima?
Ah, play boy.
Si, proprio cosi.
Prima Vanessa, poi Chiara...
Qui gatta ci cova, o meglio, OCA ci cova.
"Lily? Mi senti?"
Oddio mi sono scordata che c'é pure mia sorella..
Mi sono imbambolata a guardarlo, mannaggia a me!
"S-si Lety. Dimmi."
"Eeeh, qualcuno si sta davvero innamorando...
Quando eri totalmente addormentata eri stretta stretta a lui." lo indica con la testa.
"Da-davvero?!"
"Cosa davvero?" non mi sono manco resa conto che Nicolas ha gia finito di parlare con la sua pavonetta.
Pavonetta?
Aahhh ma che parola e??
Originale, direi, pero.
"Stavo dicendo a Lily che era stretta a te quando..."
"O ma cavolo basta con sta storia!
Cosa vuol dire questo? Io non sapevo.."sbotto istintivamente.
"Lily lily." Nicolas si avvicina, un altra volta.
Non aggiunge altro, mi guarda solo.
E in questo momento tutto si blocca. Non riesco a vedere piú le pareti della camera, il letto su cui eravamo tutti e due distesi, le foto, mia sorella...
Nulla.
Solo io e lui sospesi nell'aria.
Santo Cielo, il mio corpo é inondato di scosse.
Da ricovero, sono da ricovero.
Già detto e ridetto, mi sa.
Ma é uno sconosciuto!
Come si fa?"Ok. Lety dai andiamo a casa."
Detto questo mi alzo di scatto, ma un capogiro mi coglie di sorpresa.
"Attenta."
Nicolas mi afferra per un fianco, prima impedenomi di perdere l'quilibrio.
Accidenti, che riflessi.
"Lasciami, grazie."
Dico dal nulla.
"Voi non andate da nessuna parte senza di me."
"No, noi andremo benissimo a casa nostra senza te.
Ti ringrazio, Nicolas, per tutto quanto.
Ma io.."
"Tu e tua sorella verrete con me.
Vi accomoagno io.
"Ma anche no! Tu sei uno sconosciuto. E degli sconosciuti io non mi fido."
Abbasso gli occhi.
Non é vero, mi fido di lui, anche se non capisco perché.
"E dai Lilyy! Ti ha salvata lui!
E poi é lui il ragazzo dell'ospedale..
Percio non fare storie!" Lety non é dalla mia, sta volta.
"Ook. Va bene. Ci accompagni.
E poi te ne andrai subito."
Le parole mi escono tranquille.
Continuo a non capirci un tubo.
"Certo."
"Ah, mi devi ancora dire che ci facevo nel tuo letto."
Che razza di tono é mai questo?
"Beh, una ragazza svenuta dove mai puo andare se non su un letto?
Volevi che ti mettessi su una sedia?"
Ridacchia. Mi guarda ancora, per la centesima volta.
Mi mordo di nuovo il labbro, ma per fortuna me ne accorgo quasi subito e smetto di torturarlo.
Che Dio mi aiuti.
"No, in effetti. Ok.
A-andiamo?"
Mi prende il braccio sinistro e se lo mette sulle spalle.
Vorrei obiettare, ma proprio non ci riesco.
"Andiamo" mi dice con tono agro-dolce e pungente, e mia sorella mi sorride beffarda.*nota dell'autrice*
Capitolo lunghissimo, I know.
Scusate se non ho aggiornato prima, ma l'emozione per gli esami ormai alle porte mi ha bloccato il cervello e ci é voluto un po per fare questo capitolo.Spero vi piacciaaa!!
Bye guyss_💗
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Insegnami a volare
ChickLitLiliana é una ragazza diversa dalle altre... Ha solo 20 anni, ma la vita le ha giocato troppi brutti scherzi. In seguito alla morte dei genitori in un incidente, ha dovuto crescere piú in fretta rispetto alle sue coetanee, dovendo accudire le sue so...