Insegnami a volare

Notte in bianco

"Dai Lily, raccontaci tutto nei minimi dettagli!!"
"Lavy, per la miliardesima volta...
Non c'é nulla da spiegare, é stato solo... Un piccolo bacetto"
Si, si, proprio... Piccolo piccolo, Liliana...
Ma chi credo di ingannare?!
"Ma se avete continuato per mezz'ora!! Vi ho visti eh!"
"Tu.. Tu hai visto tutto quanto? Ma proprio tutto tutto?"
O no... Era gia tanto se avesse visto solo una parte di cio che é successo, ma se ha visto tutta la scena siamo messi davvero male!
"Certo Lily. Vi ho lasciati soli apposta. Volevo vedere se siete effettivamente innamorati l'uno dell'altro e la risposta é..."
Guarda un attimo Lavinia, che sembra afferrare al volo il 'concetto'.
"SIETE FATTI L'UNO PER L'ALTRA!!!" esclamano in coro.
Quasi emetto un sussulto...
"Shhhh! Ma siete pazze? Vi sente tutto il condominio!"
Beh, non male come risposta per evitare altre bombe atomiche esplosive.
Per colpa di ste due sbruffone non ho dormito tutta la notte e sta mattina non mi sono svegliata al solito orario, percui mi somo rifiutata di accompagnarle a scuola e di andare, a mia volta, a scuola.
Mi sento ancora un po frastornata e le mie sorelle di certo non mi sono d'aiuto!
Non riesco manco a credere che ci siamo dati un bacio.
Appena ripenso a quella scena i battiti del mio cuore accelerano e le gambe mi tremano.
Istintivo mordersi il labbro.
Ma come può un mezzo sconosciuto farti girare cosi la testa?
Mi sa che questa é una di quelle domande senza risposta...
Andiamo bene Liliana!
"Liliana? Mi stai ascoltando?"
Oddio santo mi devo essere persa nei pensieri.
"Eeeh? Cosa? Si, certo che ti sto ascoltando"
"No. Non mi stai ascoltando. Sei nel mondo di Nicolas, ho capito"
"E no eh! Basta cosi! Io e Nicolas non siamo assolutamente niente e poi non so manco se lo rivedrò."
Sul viso di mia sorella Letizia si dipinge un sorrisetto.
"Hai il suo numero, però."
Madonna, che rompi balle!!!
"E chi ti dice che ci messaggero?
Nessuno."
Detto cio mi dirigo in cucina per preparare il pranzo.
Che faccio? Riso, pasta...
D'improvviso mi viene in mente una grande idea.
Loro continuano a parlare di Nicolas?
Bene, avranno cio che si meritano.

*****************************

"Cosa c'é per pranzo Lily?!"
Chiede Lavy.
"Mmmh... Una delizia..."
Beh, che c'é, gli istinti malvagi li ho pure io!
Dopo aver condito il cibo, vado verso di loro e i rispettivi piatti.
"Il vostro piatto preferito!"
Nei loro occhi appaiono dei luccichii.
Se, come no...
"Verdure lessatee!!"
Ed ecco che, come previsto, la loro felicità scompare.
"Nooo! Che orroreeee!!!"
"Dai Lilyyy!!! Sei cattivaaa!!!
"Malefica!!!"
"Lilyyyy!!!"
Bla bla bla... Urlate pure.
"Allora, d ora in poi promettete di non rompere le scatole con Nicolas?"
Dico con tono sfottente.
"Si, si, lo promettiamo"
Mi siedo e comincio a mangiare.
Io sono l'unica delle tre che adora le verdure.
Quelle due mi guardano storto.
Cosi imparano!
"Mmmh.. Non c'é nient'altro?"
"No."
Sorrido.
"O questo o niente."
"Mmmmh!"
Osservo divertita la scena: entrambe afferrano la forchetta disgustate e si sforzano di mangiare...
Ahhhhhhaaaaahhh!!!

******************************

Dopo il buon pranzetto, Letizia si ritira nella sua camera, dove la sento parlare con qualcuno al telefono, e, come al solito, Lavinia la segue.
Oh, che bello, finalmente un po fi tranquillità.
Dovrei studiare per il test di domani, ma credo che lo farò piú tardi. Non ho proprio voglia adesso.
Decido, allora, di andare a sdraiarmi sul divano del nostro piccolo salotto.
Non sono particolarmente stanca, anche perche oggi mi sono svegliata tardi, ma é come se avessi la testa e lo stomaco a soqquadro.
Ceh, lui ha baciato me, ma poi sono stata io a farlo.
Tutto per colpa di quella frase li...
"Tu eres mi nina"
Se solo ci ripenso vado a fuoco.
Se solo rivedo nella mia mente l'immagine in cui ero rannicchiata contro il suo petto e lui mi accarezzava dolcemente i capelli...
Se solo ricordo al desiderio immenso che ho avuto di baciarlo, toccarlo...
Oddio, basta Liliana!
Vi siete baciati, ok, ma questo non ti autorizza a pensare a chissà che cosa!
Non so cos'é questo sentimento.
Non riesco a dargli un nome.
Non so perché non ho piú ne visto ne sentito nessuno quando mi ha attirata a sè e mi ha dato quel bacio.
Non so.
Mia sorella dice che mi sono innamorata.
Ma "innamorata" é una parola decisamente troppo grossa.
Troppo... Impossibile per me.
Insomma... Con tutti i ragazzi al mondo, proprio lui?!
Improvvisamente sento il telefono, che l'ho messo nella tasca dei pantaloni, suonare.
Sul display leggo il nome Chiara.
"Pronto?"
"Ehhi Lily! Come stai?"
"Ciao! Bene bene tu?"
"Ehhi ma che voce squillante!
Cos'é, ti sei innamorata forse?"
Oddio!! Ma... Non puo essere.
No, io non sono innamorata.
"Ma vah figurati!"
"Ahhhaa scherzavo!"
Ah, meno male...
Tipici scherzi che ti fanno venire un infarto.
"Volevi dirmi qualcosa di importante?"
"Si, ehhm... Vorresti venire in biblioteca con me? Non ho capito bene il concetto della forza motrice e forza di resistenza della leva... E devo studiare!
Mi dai una mano?! Cosi con la scusa ti faccio conoscere un mio amico."
Ci penso su un attimo.
Forse prendere una boccata d'aria non mi farà male.
"Ook. Va bene. A che ora?!"
"Diciamo... Alle 15:00?"
Dò uno sguardo all'orologio.
13:35.
"Mmh, ok. Vada per le 15."
Sorrido.
"Grazie Lily, sei la migliore!"
"Figurati. A dopo"
Chiudo la chiamata.
Accidenti, Liliana, e menomale che volevi stare tranquilla!
Sul divano noto un pezzettino di carta.
Bahh, Lavy, mannaggia a te e al tuo vizio di lasciare tutto per aria, compresa la carta.
Lo prendo e...
Un numero.
Aspetta un attimo.
Telefono, tasca dei pantaloni...
Si, ora ricordo, e il numero di Nicolas. L'avevo messo in tasca nella fretta di cercare di nasconderlo.
Cercare..
Lo fisso un secondo.
Non credo di poter mai salvarlo in rubrica, nemmeno dopo il nostro bacio.
Qualcosa mi fa paura.
Ma non so cosa.
É tutto un disastro!
Comunque se potessi lo bacerei ancora e ancora. Fino a svenire.
"Lilyyyyy!!"
Ahh madonna mia che spavento!
Bello essere interrotti sulle fantasticherie...
"Che cosa c'é Lety?"
Mi affaccio alla porta della camera.
"Li.. A ecco, sei qua. Ehm, io e Lavy usciamo. Per te va bene?"
"Ah esci con lei? Per me é ok.
Però Lety mi raccomando..
Telefono in mano e non al silenzioso e non chattare mentre attraversate!"
La avviso con un tono abbastanza duro.
Entrambe alzano gli occhi al cielo.
"Si mammina", dice Lavy.
Mammina? Non mi aveva mai chiamato cosi prima d'ora.
Fa effetto. E tanto.
"Ops, scusatemi!"
"Niente Lavy.. Dai, forza, andate a divertirvi. Dove andate tra l'altro?"
"Al parco qui vicino. Ci saranno alcuni dei miei amici."
Ah ecco...
"Lety ti prego di non mettere in disparte tua sorella"
"Certo che no!"
Detto questo si avviano alla porta.
"Ragazze aspettate! Volevo dirvi che tra un po usciro anche io."
"Va bene. Ci sentiamo"
"Ciao Lily", mi saluta Lavy con la mano.
"Ciao", ricambio il gesto.
Bene, ho giusto il tempo di riordinare la cucina e poi mi preparo.
Rimetto al loro posto forchette e cucchiai e...
Finito.
Vado subito verso il grande armadio..
Mmmh cosa mi metto?
Pantalone? Gonna?
Mah, visto che fuori c'é un bel sole e siamo nel mese di giugno posso optare per una gonna che mi arriva un sopra al ginocchio e non é ne troppo attillata ne troppo larga ed é nera.
Di sopra... Scelgo una maglietta leggera a maniche corte bianca con dei piccoli fiori azzurri al centro.
Scarpe...
O, ma Liliana, perche farsi tanti problemi per andare in biblioteca?
Boh non lo so ma... Ho un presentimento... Come se stesse per accadere qualcosa di inaspettato.
Forse é solo il mio animo tormentato!
Comunque di scarpe ne scelgo un paio bianco con un accenno di tacco.
Sembra che sto andando a un ristorante, ma poco importa.
Metto un po di mascara e matita, prendo la borsa con delle penne, le chiavi, dei libri ed esco.
Sono le 14:35.
Beh, poteva andarmi peggio.

*Nota dell'autrice*

Capitolo forse un tantino corto rispetto agli altri...
Sorry!
Eh, che dire, non é molto bello, ma spero ugualmente che vi piaccia.
VOTATE E COMMENTATEEEEE!!

Bye!