-"Adelle Sbrigati! Farai tardi a scuola!". Sono le 7:35 e come potrebbe iniziare una giornata senza le urla di mia madre? Apro gli occhi a fatica,a causa della luce del sole che filtra dalla mia finestra. Finalmente! Quasi non ci speravo più. Mi alzo,apro la finestra e poi decido cosa indossare oggi.
-"Non ho nulla da mettermi!"
-"Non hai nulla da metterti? Ma come se ieri pomeriggio la mamma ha dovuto mettere dei vestiti tuoi nel mio armadio,perché da te non c'era più spazio?!" Dice mia sorella Loreley appoggiata alla porta della mia camera. Sobbalzo per la paura,perché non mi ero accorta che fosse entrata. -"Buongiorno anche a te!" Dico sbuffando. -"Oggi ti accompagnerà papà,quindi cerca di non fare tardi". Annuisco e alla fine decido di indossare una maglietta bianca a righe nere,un paio di jeans e mi dirigo verso il bagno. Faccio per abbassare la maniglia della porta del bagno,quando sento qualcuno che si sta lavando. Magnifico! Farò tardi anche oggi! Busso con insistenza in modo da far capire che ho immediatamente bisogno di entrare in bagno prima che mi tocchi saltare la lezione di biologia. -"Tesoro,due secondi ed esco". Cosa ci fa mio padre alle 7:47 del mattino ancora a casa? Dovrebbe essere già a lavoro. Nel frattempo che aspetto,decido di controllare le notifiche sul mio cellulare. 3 messaggi,tra cui uno è di Lucas. "Ci vediamo domani pomeriggio alle 15:00 da me per il progetto di fisica" lo ha mandato ieri sera alle 23:30. Cavolo! Me ne ero dimenticata! Dovevo fare delle ricerche e invece non ho fatto un bel niente! E adesso? All'improvviso sento la porta del bagno aprirsi. -"Era ora!" Dico.
Entro nel bagno,appoggio i vestiti sulla sedia e mi guardo allo specchio. Oggi sono particolarmente disordinata. Ho delle occhiaie che sembrano valigie e i capelli sono disordinati. Solitamente la sera prima di coricarmi,raccolgo i miei capelli biondi in una bella treccia in modo da non dover perdere tempo la mattina tra phon e piastra. Solo che ieri sera ero molto stanca perché il pomeriggio avevo studiato per ben 4 ore e alla fine, sono crollata! Sono una ragazza che si,ci tiene alla bellezza ma non sono come la mia migliore amica Sophie che non può uscire senza aver fatto la piastra perché inizia a pensare di avere i capelli in disordine. Sophie è perfetta anche senza trucco...capelli biondi,occhi azzurri,alta e con un fisico da paura! Starebbe bene anche se la svegliassi nel bel mezzo della notte quando ha i capelli in disordine e il trucco sbavato. È una ragazza dolcissima e simpaticissima e inoltre ha moltissimi amici,cosa che io...
-"Ahia! Mamma! Mamma! Brucia!"
Vengo interrotta da un urlo spaventoso. Corro subito in cucina per vedere cosa fosse successo,quando trovo Loreley che si tiene un fazzoletto attorno al dito. - "Cosa hai fatto?" Chiedo preoccupata. -"Stavo tagliando del pane perché volevo farmi un sandwich da portare a scuola,quando mi é scivolato il coltello e mi sono tagliata!" Dice con molta agitazione. -"Vado a prenderti del disinfettante". Mi dirigo verso il bagno in cerca della scatola medica,ma niente...non la trovo! L'unica cosa che trovo è solo un cerotto nel cassetto dei trucchi,ma decido comunque di portarglielo.
Dopo che Loreley ha smesso di lamentarsi per un piccolo e stupidissimo taglio,decidiamo di salire in macchina con papà per andare a scuola. Arrivo a scuola alle 8:24 e le lezioni iniziano alle 8:10. Salgo le scale e trovo Lucas. -"Buongiorno!" Fa lui. -"Buongiorno Lucas". Sta per dire qualcosa,quando accellero il passo per non ritardare a lezione più di quanto non abbia già fatto. -"Adelle aspetta.." -"Ci vediamo dopo Lucas,sono in ritardo."
Non so se il mio comportamento nei suoi confronti sia dovuto perché non ho ancora preparato nulla per il progetto di fisica e di conseguenza farò la figura dell'imbecille ,oppure perché sono veramente in ritardo. Busso ed entro. -"Buongiorno signorina Rosas,come al solito sempre in ritardo".
-"Mi scusi prof,la sveglia non ha squillato".
Mi sento gli occhi dei miei compagni puntati addosso. Cosa c'è da guardare? Nessuno si è mai addormentato? Bene,io si. Vado per sedermi al mio posto e poso lo zaino accanto al banco. Prevedo già una giornata piuttosto noiosa.
STAI LEGGENDO
"The changing"
FanfictionSalve a tutti,sono una ragazza di 15 anni e ho deciso di scrivere un libro. Sentivo il bisogno di sfogare per iscritto una delle tante storie che avevo in mente da un pó. È una storia d'amore. Vi anticipo già da ora che non sarà la solita storia del...