Capitolo 13

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Arriviamo davanti casa quando si ferma,tira il freno,appoggia le mani sullo sterzo e mi guarda.
Lo guardo con la coda dell'occhio. Non voglio girarmi. Cosa potrà mai dirmi? Non posso scappare come l'ultima volta senza neanche salutarlo. -"Emh... Bene,siamo arrivati",dico ironica con un sorriso sforzato. -"Ah,si giusto!" Dice sorridendo mentre scuote la testa. -"Allora io va...",non mi fa finire la frase quando mi prende il viso fra le mani. Fa per baciarmi,quando mi tiro indietro. Ma cosa sta facendo? È impazzito? Abbassa lo sguardo e leva le mani. -"Devo andare" dico insicura. Apro lo sportello e scendo. Mi giro,ci guardiamo negli occhi per quelli che sembrano secoli, chiudo lo sportello sbattendolo leggermente e poi mi dirigo in fretta verso la porta di casa mia. Prendo le chiavi dal mio zainetto,seleziono la chiave giusta e la infilo dentro la serratura. Mi si ferma il cuore.
Un mano fredda tocca la mia spalla. Non voglio girarmi,ma devo.Ho paura che sia lui. Mi giro e vedo Drake con il mio cellulare fra le sue mani. -"L'hai dimenticato sul sedile" mi dice sorridendo. -"Ah...si grazie,lo stavo proprio cercando",mento. Prendo il telefono,poi spingo la porta di casa mia ed entro. -"Buonanotte Delle". -"Come mi hai chiamata?" E mi scappa una risata isterica. -"Delle..." Arrossisce.Continuo a ridere.
-"Buonanotte Drake" dico ad un certo punto e chiudo la porta con il sorriso stampato ancora sulla faccia.
Driinn... Driinn...
È la sveglia. E come al solito c'è mia madre che grida dalla cucina. -"Adelle! Sono le 7:50!" Dice mia madre. -"Si,mi sto alzando" le grido sbuffando.
Aspetta...sono le 7:50?! Cosa?! Ciò vuol dire che ho 20 minuti per arrivare a scuola e prepararmi pure?
Ieri sono andata a letto tardi perché il pomeriggio sono uscita con Sophie e siamo andate alla partita di basket di suo cugino Andrew,perché siamo state praticamente costrette. La sera abbiamo deciso di fermarci a mangiare fuori e senza accorgercene si sono fatte le 23:30.
Esco fuori dal letto con un salto. Cerco di infilarmi le ciabatte e prendo il cellulare.
-"Mamma,avresti potuto svegliarmi alle 8:20 già che c'eri!" Le dico arrabbiata.
-"Tesoro,questa mattina ci siamo addormentati tutti". Cosa?! Questo vuol dire che dovrò fare la fila per entrare nel bagno? Non ci posso credere!
Corro nella mia stanza,prendo una salopette,le All Star e una maglietta nera.
Non ho intenzione di truccarmi o di perdere tempo tra piastra e phon,quindi faccio una bella coda alta.
Sono le 8:10 e riesco finalmente ad uscire da casa.Questa mattina dovrò andare a piedi dato che tutti si sono addormentati e nessuno potrà accompagnarmi. Cammino il più velocemente possibile. Prendo il cellulare per guardare l'ora,quando una macchina frena suonando il suo clacson assordante e io sobbalzo all'indietro per la paura,facendo cadere il cellulare. Non ci credo! Ma è scemo? -"Ma sei diventato pazzo?! Volevi forse mettermi sotto?" Grido.

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