Capitolo 18

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-"Adelle,tesoro è tardi. Alzati,sono le 7:55"
Apro gli occhi e un raggio di sole che filtra dalla finestra,mi fa strizzare gli occhi.
-"Mamm... Che cosa?! Sono le 7:55??"
Mia madre sta per dire qualcosa,quando salto giù dal letto e inizio a girarmi intorno,in cerca di qualcosa da mettere. Come ogni adolescente,anch'io ho dei vestiti buttati sulla sedia,di qualche giorno prima. Stranamente i vestiti che si trovano giornalmente sulla mia sedia,non ci sono.
-"Mamma,dove hai messo i miei vestiti? Erano qui sopra!" Indicandole la sedia.
-"Tesoro,ho messo tutto in lavatrice,mi sembravano sporchi..." Dice con tono insicuro.
Non ci posso credere. Ditemi che è un sogno! Apro l'armadio e cerco i miei jeans. Niente,nessuna traccia. -"Non dirmi che hai lavato anche i miei jeans,mamma!"
-"Emh...prendine un'altro paio tesoro..."
La guardo e sbuffo. Adesso che cosa mi metto? Mi giro verso l'armadio e prendo un paio di leggins neri e un maglione bianco.
Corro nel bagno,mi lavo in fretta e mi vesto. Non avrò neanche il tempo di truccarmi. Quando sto per mettermi le scarpe,guardo l'orologio e mi accorgo che fra 10 minuti la mia lezione di chimica comincerà.
Corro in cucina e chiedendo ai miei genitori-"Qualcuno di voi è disposto ad accompagnarmi a scuola?"
Ma dopo aver fatto questa domanda,mi accorgo che entrambi indossano ancora il pigiama. L'unica ad esser pronta,è mia sorella Loreley. Ma naturalmente,lei non guida la macchina. Magnifico,inizia a correre Adelle.
Dopo che i miei genitori mi hanno guardato in modo abbastanza strano,come se io fossi una pazza da dover rinchiudere in un manicomio,mi dirigo verso la mia stanza per prendere lo zaino e le chiavi.
Esco fuori di casa e fortunatamente non piove. Affretto il passo e nel frattempo prendo le mie cuffiette dalla tasca del mio giubbotto e faccio partire Seven years old.
Questa canzone mi fa ricordare me da piccola,quando andavo a danza ed ero la ballerina preferita della maestra.
Ricordo quando mi presentavo a lezione mezz'ora prima del dovuto,per paura che la preferita della maestra diventasse qualcun'altra. Riuscivo a ballare anche per 10 minuti consecutivi,senza stancarmi mai.
Però,un giorno a causa di una frattura alla caviglia,ho dovuto smettere per un pó. Sono stata ferma per qualche mese. Ricordo che a febbraio stavo ancora ferma a casa,perché la caviglia mi faceva ancora male. Poi però,quando avrei potuto ricominciare a ballare,mia cugina Ally, ebbe un incidente e allora...
Morì...da lì,non volli più ballare,perché la danza mi ricordava lei. Avevo 6 anni.
A 6 anni una bambina,certo discorsi non li capisce,ma credetemi,io capivo più del dovuto. Stava andando a danza anche lei,solo che poi un camion che correva,non si fermó e...
E la prese in pieno.
Da quel giorno,nella mia stanza tengo una foto di lei mentre ride e indossa un tutù bianco. Mi ricorda gli angeli. Voglio ricordarla con il sorriso,nonostante tutto. Era la persona più bella e solare che io conoscessi.  Aveva dei lunghi capelli castani e degli occhi color ghiaccio.
Sono le 8:22 e senza accorgermene,sono già arrivata davanti la scuola. Levo le cuffie e le poso nella stessa tasca,dove le avevo prese precedentemente.
Ad entrare insieme a me,c'è Drake. Solo con la differenza che accanto a lui,c'è Sophie. -"Buongiorno dormigliona" mi dice Sophie,facendomi distogliere lo sguardo da due ragazzi che si stavano baciando.
-"Ah...buongiorno Sophie" le rispondo con aria distratta. Mi guarda e sorride. -"Ma guarda un pó chi c'è! Stephy!" Sento dire a Sophie,rivolta ad una ragazza. Non l'ho mai vista da queste parti,ma a quanto pare, Sophie la conosce bene. Le due iniziano a parlare e alla fine Sophie si allontana da me e Drake,fino a non vederla più.
-"Buongiorno" si limita a dire Drake.
-"Buongiorno a te" rispondo. Stamattina ha le occhiaie più del solito,del resto come me.
Ad un certo punto si ferma e mi guarda. Mi fissa senza dire niente. -"Drake,devi dirmi qualcosa?" Gli chiedo.
-"Senza trucco sei ancora più bella" mi risponde con un mezzo sorriso.
Cosa? Mi viene da ridere,perché prima di uscire avrei voluto indossare una maschera per non farmi vedere.
-"Amore,andiamo?" Arriva Sophie e lo bacia.
Eh si,purtroppo una maschera la stavo indossando tutti i giorni,solo che qualcuno non se ne rendeva conto.

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