Basta,sono davvero stanca.
Sophie che non mi parla,lo strano comportamento di Drake mi sta facendo impazzire e le strane scritte che mi ritrovo quasi ogni giorno. Ma cosa sta succedendo?
Sono le 3 di notte e io mi ritrovo,come al solito,nel mio letto,ferma a fissare un punto perché non riesco a dormire. Strani pensieri mi affollano la mente. Perché Drake si comporta in questo modo?
Io non capisco perché tutto questo interesse nei miei confronti,quando è fidanzato con Sophie.
Oggi dopo la scuola,Drake e Sophie erano nel parcheggio,appoggiati alla macchina di Drake,che si stavano baciando. Mi ha fatto uno strano effetto. Chissà come sarebbero andate le cose se Sophie e Drake non stessero insieme e se non si fossero conosciuti prima che Drake arrivasse a New York. Sono delle domande,che purtroppo,non hanno alcuna risposta,se non delle ipotesi. Mi sento come uno scienziato che sta sperimentando un pó di ipotesi per poi formulare una vera e propria legge. Ma la verità è che...in amore,non ci sono alcune regole. Non ci sono persone o muri così grandi da non poter abbattere. Quando ami,ti senti vivo. È come spegnere la candelina che c'è sopra la torta,il giorno del tuo compleanno e dopo aver soffiato,notare dopo alcuni secondi che la fiamma ritorna a vigilare sulla candela. Ti senti un pó più vivo del solito ma anche sorpreso. Mi starò forse innamorando?
Ma anche se così fosse,devo nascondere questi miei sentimenti come si nascondono le persone in carne dietro ai maglioni larghi. Ma si sa...prima o poi l'estate arriva e il maglione va levato. Ma fino ad allora,molte cose potrebbero cambiare. Chi lo sa,magari un domani arriverà il mio principe azzurro.
Ma cosa sto pensando? Credo ancora nel principe azzurro? Credo veramente ancora ad un cretino inesistente,che arrivi sopra ad cavallo bianco,pronto a salvarmi? La verità è che non esiste nessun principe azzurro che ti venga a salvare. In questa vita,ti devi salvare da sola. Il principe azzurro non è un miracolo che possa salvarti da tutto e portarti via.
Cerco di far sparire questo pensiero dalla mia testa e provo a chiamare Sophie.
Dopo alcuni squilli,parte la segreteria.
Ma cosa le prende?
Decido di fare un salto a casa sua.
Metto i jeans,una maglietta,le scarpe e in 10 minuti sono fuori casa. Mi dirigo verso casa sua,che fortunatamente non è molto distante da casa mia. Quando mi sto per avvicinare a casa sua,sento delle voci. Sono due persone,che a quanto pare stanno litigando. Continuo a camminare,giro l'angolo e vedo Sophie e Drake in mezzo alla strada che gridano.
-"Sei solo uno stronzo! Mi hai presa in giro per tutto questo tempo!" -"Ma Sophie,non ho fatto nulla di male!" Risponde Drake mentre le sta per afferrare il braccio.
-"Drake,te lo chiedo per favore:stammi lontano". Fortunatamente grazie all'albero che ho davanti,nessuno dei due riesce a vedermi o almeno spero.
Sophie inizia a correre mentre piange e Drake cerca di afferrarla per abbracciarla,quando tutto ad un tratto Sophie si gira per dirgli di lasciarla in pace,ma una macchina nera arriva a tutto gas e non vedendo Sophie,frena slittando a sinistra. -"Sophie!!" Urliamo io e Drake,davanti a quella scena. Drake corre verso di lei,ma Sophie è ormai distesa a terra. Anch'io inizio a correre verso di lei e mi butto sulle ginocchia cercando di capire cosa si sia fatta. Trovo Drake buttato a terra disperato che piange e continua a dire -"Sophie,amore mio. Mi senti?". La persona che stava guidando,è scappata. Non sono riuscita a prendere nemmeno il numero della targa. Ma poco m'importa adesso. Appena mi butto a terra,Drake mi guarda e mi grida:"Chiama il 911! Adelle sbrigati!". Resto immobile vedendo la scena di Sophie a terra. Prima di prendere il cellulare,prendo delicatamente la testa di Sophie per vedere se ci sono dei danni alla testa. Quando le tocco la nuca,sento qualcosa di bagnato e caldo. Le riappoggio la testa sull'asfalto e mi guardo la mano piena di sangue. La cosa si fa più seria. Prendo subito il cellulare dalla tasca e digito '911'.
Squilla ma nessuno risponde. -"Rispondete dannazione!" Grido. Drake mi guarda e l'unica cosa che riesce a dire è-"Mi dispiace...è colpa mia" e inizia a piangere. Mentre ritento nel chiamare l'ambulanza,con l'altro braccio mi avvicino abbracciandolo e gli dico -"Non è colpa tua. Stai tranquillo,andrà tutto bene" . Drake trema e inizia a piangere ancora più forte quando tutto ad un tratto sento
-"Si,pronto. Cosa succede?" Mi chiede una voce femminile dall'altra parte del cellulare. Mi allontano un pó da Drake e dico
-"Salve,c'è stato un'incidente sulla 46esima strada" -"Perfetto,arriviamo subito" e riattacco. Poso il telefono,mi giro e resto immobile ad aspettare che l'ambulanza arrivi. Mi tremano le gambe. Quasi non riesco a respirare. Non posso credere a quel che sto vedendo. Non può esser vero.
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"The changing"
FanfictionSalve a tutti,sono una ragazza di 15 anni e ho deciso di scrivere un libro. Sentivo il bisogno di sfogare per iscritto una delle tante storie che avevo in mente da un pó. È una storia d'amore. Vi anticipo già da ora che non sarà la solita storia del...