Ma ad un certo punto alza gli occhi dallo schermo e i nostri sguardi si scontrano per un solo istante, e diamine questi occhi sono la cosa più bella che abbia mai visto.
Sono di un assurdo azzurro cielo e irradiano una luce capace di oscurare tutto...
ATTENZIONE : la storia NON è mia ma di Polveredigente , una gentilissima ragazza su efp
Ma ad un certo punto alza gli occhi dallo schermo e i nostri sguardi si scontrano per un solo istante, e diamine questi occhi sono la cosa più bella che abbia mai visto. Sono di un assurdo azzurro cielo e irradiano una luce capace di oscurare tutto il bar, ma perché no tutta Londra. E per me rappresentano due calamite da cui mi è impossibile sottrarmi, mi avvicino al suo tavolo come stregato e lo vedo sorridere tranquillo, mentre si passa una mano fra i capelli, ed i suoi occhi diventano due fessure di mondo in cui rifugiarsi quando fuori fa troppo freddo. Cosa cazzo sto dicendo? Diamine, Harry ricomincia a pensare alla biondina di poco fa, perché analizzi questo ragazzo con questa ossessione? Pensa alle sue labbra sue tue, al suo corpo fra le tue mani, e a tutto il resto. "Cosa desidera?" La voce è pari ad un sussurro, non riesco a spiegarmi nulla di tutto questo, sono attirato da questo ragazzo in un modo malsano ed esagerato, e non so nulla di lui, nemmeno il suo nome. E diamine io sono etero. "Se possibile, vorrei sposarti subito."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
If possible, I would marry you.
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Il bar è quasi del tutto desolato, per questo mi appoggio al bancone ed inizio a sorseggiare lentamente il mio solito caffè con doppia panna, e mi guardo intorno annoiato. Una donna parla agitata al telefono, mentre gira frettolosamente il cucchiaino dentro la tazza quasi vuota di tè e gesticola vistosamente, imprecando contro qualcuno di misterioso. Poi due ragazze nel tavolo più lontano da me ridacchiano e mi indicano parlottando fra di loro, ed io sorrido leggermente scostandomi un ciuffo dalla fronte e noto che le risate sono aumentate a causa del mio sorriso. La biondina è davvero carina e ha degli occhi blu davvero meravigliosi, lascio la tazza sbeccata su uno dei tavolini e mi avvicino a loro con passo lento, cosa sto cercando di fare? "Cosa desiderate, ragazze?" Chiedo con voce roca e bassa, e la ragazza sorride debolmente, con le guance infuocate e lo sguardo basso, la sua amica è molto più sfacciata e fa saettare lo sguardo fra di noi con insistenza. "Una cioccolata calda..." Esclama la bruna "E tu Lizzie?" "Ehm..." Si guarda le mani e poi sospira. "Un caffè macchiato." "Arrivano subito." Ammicco verso la biondina di nome Lizzie, Elizabeth non è un nome bellissimo? E da vicino anche lei non è niente male: curve al posto giusto, labbra carnose e occhi grandi, potrei... Scrivo velocemente un bigliettino con sopra l'indirizzo di casa di Liam, al momento vuota, mentre Jem prepara la roba, ed appena è tutto pronto porto sorridendo il vassoio con le ordinazioni. "Ecco fatto." Faccio l'occhiolino alla biondina e poi sorrido ancora. "Se desiderate altro sapete dove trovarmi." Come mi allontano le sento ridacchiare e parlare fra di loro fitto, quindi ha notato il fogliettino. Complimenti Harry, oggi si scopa! La porta si apre catapultandomi fuori dai pensieri a luci rosse su Lizzie, e due ragazzi entrano scherzando fra di loro e il bruno scompiglia i capelli al ragazzo con i capelli lisci, che sorride affettuoso e divertito. Si siedono ad un tavolo ma alcuni istanti dopo il bruno esce per fumare una sigaretta, e il biondo rimane solo al tavolo con il cellulare in mano e un'espressione sorridente in volto. Il ragazzo alza gli occhi dallo schermo, e fa saettare per il locale due occhi assurdamente azzurri dalla forma elegante e sottile che riescono quasi ad oscurare tutto il mondo. Ho sempre avuto una passione per gli occhi scuri, amo le sfumature di cioccolato, le iridi nocciola che ti fanno sentire al caldo, ma questo azzurro cielo è bellissimo. Mi rendo conto che una ragazza con quegli occhi mi avrebbe fatto sciogliere il cervello probabilmente, accompagnati, magari, da un bel paio di tette ed un sedere niente male, chiederò al ragazzo se ha una sorella pronta per me. "Cosa desidera?" La voce è come al solito un misto di apatia e finta cordialità che spesso però inganna tutti. Lui mi sorride comunque tutto poi si morde un labbro e mi guardo dritto negli occhi. "Se possibile, vorrei sposarti subito."
