Pedaliamo tranquillamente per strada, canticchiando varie canzoni che Julia mette man mano sul telefono e dopo circa dieci minuti, arriviamo a destinazione. Una volta sistemate le bici all'esterno del Cocorico Beach, ci dirigiamo verso il mio ombrellone, passando all'interno del lido che, proprio in questo momento della giornata, è sempre colmo di persone sedute ai tavolini per gustare in compagnia un buon aperitivo, un cocktail o un gelato.
Strano! Tra le tante persone, non vedo ancora nessuno del nostro gruppo! Di solito, il pomeriggio, si riuniscono tutti attorno ad uno dei tavolini che si trovano qui.
Attraversiamo la passerella, e nel frattempo do una rapida occhiata al campo di beach volley per vedere se mio fratello e gli altri sono già lì, ma di loro non c'è alcuna traccia. Sembrano essersi volatilizzati nel nulla.
- Ehi ragazze, buon pomeriggio! Vi stavamo aspettando! – mia madre si alza dal lettino, appena ci vede arrivare, per salutarci e la stessa cosa fa anche mio padre.
Ricambiamo i saluti e poi gli chiediamo che fine abbia fatto Lucas.
- E' andato con Logan ed altri ragazzi al bar per prendere delle granite, se non ho capito male. Vi stavano aspettando già da tanto tempo, ma visto che non arrivavate hanno deciso di avviarsi, quindi se volete potete raggiungerli, anche perché non sono andati via da molto – ci consiglia mia madre.
- Cosa facciamo ragazze? – chiede Emily.
- Non so ... sinceramente non ho voglia di prendere una granita, ma di un bel bagno in mare, che ne dite?
- Possiamo mai non appoggiare questa tua proposta? - le diciamo ridendo, con gli occhi che brillano di gioia.
Ci bastano pochi secondi per lasciare tutta la nostra roba su un lettino e ritrovarci in acqua, dopo aver preso la rincorsa dalla prima fila di ombrelloni.
Il mare sembra quasi una tavola, ed è difficile trovarlo in queste condizioni di pomeriggio. Solitamente è sempre molto mosso.
Nonostante le temperature siano tanto alte oggi, l'acqua resta comunque molto fredda e la cosa non mi dispiace affatto, si sta benissimo e rende il caldo più sopportabile.
Com'è bella l'estate, è la stagione che preferisco più delle altre. Sole, caldo, mare, relax, ma soprattutto tanta spensieratezza! Se la vita fosse sempre così, sarebbe a dir poco perfetta!
Senza accorgercene il tempo passa in fretta, tra gare di nuoto e di apnea, seguite dal corso di acquagym organizzato dal Cocorico beach.
Quando finiamo il nostro bagno, corriamo subito alle docce per sciacquarci e togliere così la residua salsedine dal nostro corpo.
- Aly, quei due non sono Nicholas ed Eric?
Seguo il dito di Emily puntato su due individui che stanno scendendo i gradini del lido per raggiungere la passerella e, quando li riconosco, annuisco.
Gli andiamo incontro e, vedendoci arrivare, si fermano per aspettarci.
Io saluto prima Eric con i due baci sulla guancia, facendo attenzione a non toccarlo perché mi ha scongiurata di non bagnarlo, poi passo a Nicholas facendo la stessa identica cosa, mentre le mie amiche salutano il cugino.
- Perché mi saluti così? Sei ancora arrabbiata per la telefonata di oggi?
Non posso credere che abbia frainteso questo mio modo "diverso" di salutarlo.
Se ho evitato di abbracciarlo è solo perché volevo evitare di bagnarlo, ma a quanto pare, lui non mi ha capita.
- Nick, non sono arrabbiata, volevo solo evitare di bagnarti!
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Don't let me go
Roman pour AdolescentsAlyssa Anderson, ragazza diciottenne, è pronta per trascorrere le vacanze estive a Fort Lauderdale, località turistica nel sud-est della Florida, assieme alla sua famiglia. Sembra un'estate come tutte le altre per la nostra protagonista: stesso luog...