Il Solitario Colpisce Ancora

31 3 0
                                    

Tutto è prota per la mia gara con un tipo che non avevo mai visto. Punto 200 €.
Io e il ragazzo siamo sulla linea di partenza con una sgualdrina, in metà alle macchina, che fa il conto alla rovescia.
5
4
3.
Sento la portiera del passeggiando aprirsi e poi richiedesi velocemente prima che la tipa dica 1.
Parto a tutto razzo e a un certo punto mi volto per vedere chi è salito. Ma guardo mi volto vedo Andrea che si sta allacciando la cintura di sicurezza.
Mi rivolto verso la strada ma perdo il controllo dell'auto che andava a 250 km/h.
La macchina si rigira più volte su se stessa.
Io mi sono risvegliata.... Andrea no.

Fine flashback

Entro dentro la casa dove danno la festa con 15 minuti d'anticipo. Se fossi stata ancora nella macchina mi sarei solo più fissata di pensieri strani.

La casa è ben allestita... Ci sono ghirlande colorate ovunque...

Giro per la casa in cerca di qualuno di dopo un po' senta una voce alle mie spalle dice <<la festa inizia tra mezz'ora... Puoi ancora uscire grazie >>.
Mi volto e lui sbanca completamente.
<<scusa.... Non sapevo che fossi tu.... Vieni ti faccio vedere... Beh la tua postazione>>dice con voce molto in imbarazzo.
<<tranzo frate... Dai portami un po' che qua mi sono persa... Ci sono troppe stanze >>affermo cercando di portarlo un po' più normale ma senza riuscirci.
Avanziamo per la casa è poi usciamo in giardino.
C'è un enorme piscina a forma di smile(ho girato tanti posti ma non ho mai visto una piscina con quella forma).
Cia avviamo verso gli altri ragazzi e lui urla <<è arrivata la barista >> e a quelle parole tutti urlano di gioia.

Mi avvicino al banco bar. È moderno ed elegante. Mi piace.

La festa invia e tutti vengono a chiedere cocktail molto alcolici.
Passano le ore senza che nessuno se ne accorga.

***

Alzo gli occhi e vedo un ragazzo dal viso già noto ma non ricordo dove... Non faccio molto caso perché con il mio lavoro vedo molti ragazzi ogni settimana.
Mi chiede un moijto e in men che non si dica c'è l'ha già in mano.
Passo a servire altri ragazzi ma sento che quel tipo sta parlando con uno che lo chiama Matti.. Ora so il suo nome ma non me ne faccio molto.

IL piano superiore del banco bar è pieno e decido di togliere un po' di bicchieri....
Mentre sto per buttare la cartaccia noto un foglio con una scritta....

"Se questa è vita allora preferisco la morte. Ormai non mi fa più paura perché sono già morto dentro. Il solitario ***********"

IL solitario aveva colpito ancora... Penso

***

Sono quasi le quattro del mattino e vedo che il mio nuovo fratello è qua e mi viene in contro.
<<cosa ti ho fatto di male.?>>mi chiede mentre si siede davanti a me.
<<perché sta domanda? >>gli chiedo mentre preparato un doppia vodka liscia per una ragazza.
<<sta sera te ne sei subito andata via>>dice con voce tremante
<<hai realmente creduto che io c'è l'avessi con te? Ahahah non ho ancora mai avuto nulla contro di te... >>dico mentre continuo a lavorare
<<puoi stare ferma un attimo>>mi chiede spazientito
<<no non posso ma se vuoi possiamo parlare oggi pomeriggio >>
<<oggi pomeriggio?? >>
<<si ragazzo... Sono quasi le cinque del mattino >>
<<cinque del mattino? Non sono mai stato sveglio fino a così tardi>>dice alzandosi dalla sedia e andandosene...

N. D. A
Rebecca pensa che la conversazione con suo "fratello" sia finita così invece.....

Drink? Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora