31 Capitolo.

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Mark se n'è andato dopo circa venti minuti, nei quali io e Megan siamo state ad origliare il più possibile. Ho sentito cose che avrei preferito non sentire... Ma non ho intenzione di giudicare. Voglio solo strozzare Nicholas! Ma lo lascerò vivo per la gara. Appena sentiamo la porta chiudersi io e Megan ci guardiamo per poi correre giù dalle scale. Arriviamo davanti alla porta e Ory e Nicholas ci guardano un po' divertiti e un po' spaventati. «Che diavolo vuol dire "per la droga"? » domando incazzata nera. Nicholas spalanca gli occhi e mi prende un braccio, lo allontano subito e lui socchiude le labbra, poi si morde il labbro ed esce dalla stanza facendomi segno di seguirlo. Sbuffo e lo seguo. Mentre esco sento Megan urlare contro a Ory. «Posso spiegarti. » dice mentre entriamo nel bagno della sua stanza. Incrocio le braccia al petto e lui mi solleva di peso e mi fa sedere sul lavandino. «Davvero » aggiunge divaricando le mie gambe e mettendosi in mezzo. Annuisco per farlo andare avanti e lui si appoggia al lavandino avvicinandosi a me. Ci guardiamo negli occhi e lui sorride scuotendo la testa. «Tu mi chiedi da una settimana di parlarti della mia vita. » inizia abbassando lo sguardo. «Mia madre è morta quand'ero piccolo, ho una sorella di sette anni e un fratello di sedici. Mio padre è un alcolizzato da quando mamma è morta e io ho badato ai miei fratelli, per anni. Ho dovuto portare i miei fratelli da mia zia e venir a vivere da Ory e Meg. Io per guadagnare soldi spaccio e faccio gare. » mi racconta brevemente. «Questo... È questa la mia storia... Raccontata in fretta. » aggiunge con un sorriso amaro. «Mi dispiace non avertelo detto, sei un'amica affidabile. » dice poi alzando lo sguardo di nuovo e guardandomi negli occhi. Lo fisso con le labbra strette e poi lo abbraccio con tutta la forza che ho. «Mi dispiace. » sussurro sulla sua spalla. Lui ricambia l'abbraccio mettendo la sua testa nel incavo del mio collo facendomi il solletico. «Sei speciale. » sussurra convinto che non possa sentirlo. Sorrido e gli accarezzo la testa.

È la prima volta che vado a una gara di moto, per lo più è illegale! Ma è sembrato divertente. Arriviamo, c'è un casino di gente. Nicholas si ferma e mi fa scendere, in seguito scende anche lui. Megan e Ory sono di fianco a noi. Ci togliamo i caschi tutti e quattro e loro mi guidano dentro all'unico locale li. Il posto è pieno di moto, ci sono harley davidson, Yamaha e tante altre. Le harley non parteciperanno, non sono da gara. Sono spettacolari. Da piccola mi son sempre piaciute, ma non ne avevo mai viste così tante e non pensavo avrei mai partecipato ad una corsa di moto. Il locale è pieno, c'è chi è già ubriaco e chi ancora no. Ci avviciniamo al bancone e ci appoggiamo tutti e quattro. «Ditemi. » un ragazzo si avvicina con in mano uni straccio e ci sorride. «Per noi, del thè. » dice Megan sorridendo. Già, noi non possiamo bere alcolici. Accarezzo la pancia e annuisco. «Io birra. » dice Ory. «Anche io » dice Nicholas. Ci passa i drink e mandiamo giù tutto d'un fiato. «I corridori alla linea di partenza! » si sente una voce. Nicholas e Ory corrono fuori, Meg mi prende per mano e mi trascina. Non riesco più a vederli. Meg mi guida attraverso la gente fino a che non ci posizioniamo in un punto dal quale si vede benissimo tutta la pista. Sentiamo i motori e ci giriamo. Sulla linea di partenza ci sono dieci moto. Non so riconoscere quale sia Nicholas, ma va bene così. Forse così non avrò tanta ansia.

«Bravo! » urlo correndo contro a Nicholas che si è appena tolto il casco, si gira dalla mia parte e spalanca gli occhi vedendomi arrivare di corsa. Allarga le braccia e io gli salto addosso. Mi prendo al volo e mi da un bacio a stampo. Anche Megan corre da Ory. «Quando Meg mi ha fatto capire chi eri ero in ansia. » dico sulla sua spalla. Lui mette la faccia nel incavo del mio collo. «Pensi che ti avrei lasciata sola? » domanda lui. «Nico... Lei chi è? » Nicholas alza lo sguardo e io mi giro con metà busto. Praticamente Nico ha le mie tette in faccia e le fissa, quindi decide che è meglio mettersi di lato per lasciarci vedere a entrambi. «Maya. » risponde Nicholas. Guardo la ragazza, ha lunghi capelli neri, rossetto rosso e occhi scuri. «Io son Ashley. » dice la ragazza sorridendo. «Okay. » rispondo. «Siete... State insieme? » domanda Ashley. «No. » dico mentre Nico dice «Si. » lei ci guarda e noi ci guardiamo. «Si. » diciamo all'unisono. Lei annuisce e con faccia dispiaciuta se ne va. Nicholas mi porta in braccio fin dentro il bar. «Ecco i soldi. » dice una ragazza bionda avvicinandosi a Nico con i soldi in mano. Io stringo più forte Nico e lui se ne accorge, al che mi da un bacio a stampo. La ragazza gli da i soldi e si allontana.
«Quanto ti ha dato? » domanda Ory appoggiando Meg sopra a un tavolo. «Diciamo che sono gettonato. » ride Nicholas. «Duemila dollari. » aggiunge cercando dove mettere i soldi. Gli prendo i soldi di mano e li infilo nel reggiseno, è una cosa che faccio fin da ragazzina. Lui mi guarda e poi annuisce. «Bella idea. » ride Ory. «Dove dormirai mentre tua zia starà in ospedale? » mi domanda Megan. «Boh... » rispondo guardando dietro la spalla di Nicholas. «Stai da noi. » sentenzia Megan. Ridacchio senza distogliere lo sguardo. C'è Mark, perché diavolo c'è Mark? Mark mi nota e sorride, giro la faccia dall'altra parte e mi stringo di più a Nico.

«Ti fidi? » mi domanda tendendomi la mano. Ha bevuto un po'. «Mi fido. » rispondo titubante. «Dammi. » dice. «Le mani? » sorrido. «I baci. » risponde sorridendo a trentadue denti. «Gli abbracci. » dico dandogli la mano. «Dai, sali.» mi tira su e partiamo. Mark è rimasto a guardarmi per tutta la serata, non se ne sono accorti gli altri, forse è un bene. Come sarebbe andata a finire se Nicholas lo avesse visto fissarmi? Non lo so, ma sono tranquilla.

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