Troppo bello per durare

Addio

"Si..."
"È andata male?"
"Nono, mi hanno preso" dico accennando un sorriso.
"Bravissima tesoro" sorride e fa per abbracciarmi ma io lo respingo.
"C'è qualcosa che non va?" chiede preoccupato.
"Si Michael. Non voglio farti soffrire quindi te lo dico subito. Non voglio più stare con te...scusami".
All'improvviso Michael trasforma l suo sorriso in uno sguardo triste, e guardando per terra mi domanda: "Posso sapere almeno perchè?"
Piange.
Lo sento singhiozzare ed è bruttissimo quando si mette a piangere.
Mi ricordo che l'avevo visto solo una volta piangere quando la ragazza che aveva prima di me l'aveva lasciato.
È da lì che abbiamo iniziato a frequentarci davvero, io avevo cercato di rincuorarlo dicendo che ne avrebbe avute ante altre di ragazze e poi ci eravamo innamorati...ma per me ormai non era più come una volta.
"Non ti amo più. So che è brutto da dire ma è così. Ti voglio bene, davvero, ma niente di più. Siamo giovani Mike, abbiamo tutta la vita davanti e troverai ragazze migliori di me che..."
"Non mi interessa di avere ragazze migliori" alza lo sguardo all'improvviso: ha le guance rigate dalle lacrime e gli occhi rossi. Mi fa male vederlo così.
"Tu per me sei la migliore, con tutti i tuoi pregi e i tuoi difetti. Dite tutte la stessa cosa. Perchè non dite mai la verità?" dice quasi urlando.
"Ma questa è la verità..."cerco di continuare ma lui mi blocca e urlando dice: "Piantala! Lo so che non è la verità! Ti piace un altro, non è vero? Non fa meno male se non lo dite".
Dopo ciò si siede sul marciapiede con le mani tra i capelli.
"Mi spiace Mike" dico seriamente dispiaciuta.
"Non mi interessa se ti dispiace" mi guarda e io sostengo il suo sguardo.
Sembra proprio la stessa scena di quando si era lasciato per la prima volta.
Aveva sofferto tanto quel periodo e io glielo sto facendo rivivere.
"Senti, te ne puoi andare? Voglio stare da solo" mi dice triste.
Lo vorrei abbracciare, dirgli che gli voglio bene ma faccio semplicemente un cenno con la testa e me ne vado.
Non ho più voglia della festa ma ormai avevo dato il permesso a mia madre, quindi arrivata a casa mi faccio una doccia molto veloce e mi preparo.