Troppo bello per durare

Thomas

Rimango sbalordita.

"Ah, wow. Non pensavo di poter piacere ad uno come te"

"E uno come me intendi..?"

"Be' così bello e così dolce"

Ma lo sto dicendo sul serio. Solo adesso mi rendo conto di quello che ho detto e lo guardo allarmata, per chiedergli scusa ma lui ride e si passa ancora una mano fra il ciuffo perfetto.

"Non scusarti, mi fa piacere che lo pensi. Perchè piangevi? Che è successo?"

"Ah, no niente di importante"

Thomas mi guarda per aspettare il resto della storia.

"Ho visto solo il ragazzo che mi piace baciarsi con un'altra, tra l'altro è una che se la fa con tutti per me"

Mi fermo un attimo per riprendere fiato.

"E inoltre pensavo che a lui importasse di me, siamo usciti insieme ed è stato così dolce. Pensavo che fosse interessato..."

No di nuovo no. Non metterti a piangere di nuovo.

"No ti prego non piagere"

Thomas si avvicina e mi stringe di nuovo a se.

"È proprio uno stupido, non capisce quanto tu sia speciale"

"Grazie, sei davvero tenero"

Mi sorride.

"Senti mi dai il tuo numero? Così ci sentiamo"

No, non l'ha chiesto lui, ma io. Oggi non so proprio cosa mi prende. Forse mi deve venire il ciclo.

"Te lo volevo chiedere io, ma va bene ai suoi ordini bellissima"

Arrossii e gli sorrisi.

"Adesso vai a casa e cerca di non pensare a lui"

Mi dice dopo avermi lasciato il numero.

Mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia.

"Ah e digli che se ti fa soffrire, lo faccio soffrire io"

Poi si allontana.