Omegle 1

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Ci diedero un'ora libera dopo aver mostrato il campo ai nuovi arrivati. Tempo che quest'ultimi aggiustassero le loro cose nelle proprie casette.
Dissi a Zu e Sarah che le avrei raggiunte più tardi. Così, cliccai il numero di Luke che si trovava tra i preferiti. Chiamavo di più lui che mia madre.
"Pronto?" sembrava ridesse, sentì perfettamente la risata strana di Ashton.
"Dove siete?" chiesi sul punto di scoppiare a ridere. Ashton ha una risata troppo contagiosa.
"Al salone" disse non cambiando tono di voce.
Riattaccai e raggiunsi i ragazzi a passo svelto, erano soli, seduti ad uno dei tanti tavoli con una coca cola in mano, sembra proprio che gli alcolici siano vietati.
"Mi spiegate perché siete qui?" chiesi mettendo le mani sul tavolo. "Ma ciao" rise Calum. Ci si può ubriacare con la coca cola?
"Non volevamo passare due settimane ad annoiarci senza la nostra cara vicina" parlò Ashton "Ti da fastidio la nostra presenza?" sorrise Luke. Mi prese la mano e mi fece sedere sulla sua gamba. A quanto pare la coca cola fa ubriacare.
"Ragazzi a parte gli scherzi, come mai siete venuti qui?" chiesi seria. "Te l'ho detto, non conosciamo nessuno nel quartiere a parte te, ci saremmo annoiati" rammentò Ashton. "Sarebbe stata una motivazione in più per fare amicizia"
"Amicizia con dei vecchi pensionati?" parlò Calum guardando in alto. "Magari trovavo una milf, ma sono più il tipo da giovani ragazze, non so se intendi..." lasciò la frase il sospeso. "Okay, okay, mi arrendo tornate ad ubriacarvi con la coca cola" mi alzai dalle gambe di Luke e portai le mani al cielo in segno di resa, feci un passo indietro poi girai i tacchi uscendo. "Non mi saluti?" urlò Luke. "Ciao" lo salutai perplessa dopo essermi girata nella sua direzione. "Con un bacio, scema" sorrise. "Non siamo fidanzati, scemo" sorrisi facendogli eco ed uscì dal salone raggiungendo le due ragazze nella casetta.