BAD OR GOOD?

25. Epilogo.

Harry camminava a testa bassa, le mani infilate nelle ampie tasche dei pantaloncini da calcio.
Quel giorno aveva deciso di lasciar perdere la macchina, dirigendosi al campo direttamente a piedi.
Più che altro, voleva avere più tempo per riordinare le idee.
Adesso che si era ripreso Hope, tutto andava a meraviglia.
L'unico punto critico, erano Niall e Zayn.
Voleva chiarire con loro, rimettere tutto a posto.
Non voleva e non poteva rinunciare alla loro amicizia.
Insieme a Liam e Louis, quei ragazzi erano parte integrante della sua vita.
Con quei genitori che si ritrovava, loro erano la sua famiglia, la sua casa, la sua felicità.
Senza nemmeno accorgersene, era appena arrivato a destinazione.
Prima di scendere i gradini degli spalti, guardò in basso.
In mezzo al campo vi erano stesi Liam, Niall, Zayn e Louis.
Chiacchieravano, con le braccia dietro la testa e gli occhi rivolti al cielo.
Anche con lui capitava spesso.
Magari si dirigevano al campo, pieni di voglia di giocare, e poi si ritrovavano stesi a parlare delle loro vite, dei loro problemi.
A volte, gli argomenti principali erano anche delle comunissime cazzate.
Ma non era l'argomento trattato che contava, bensì loro cinque, lì, insieme contro il mondo.
Harry sorrise, guardando quella scena.
Nonostante avessero ormai terminato il liceo era sicuro che, una volta fatta la pace, non si sarebbero mai divisi.
Scese frettolosamente i gradini, accompagnato ancora da quello smagliante sorriso.
Louis sentì dei passi.
Ben presto, anche il resto del gruppo si accorse della presenza vicino a loro.
-E' arrivato- sussurrò Niall, mettendosi a sedere con le gambe incrociate.
Zayn lo imitò.
Liam si voltò verso Harry, salutandolo con un cenno della mano e sorridendogli incoraggiante.
Louis si alzò, dandogli una pacca sulla spalla.
Harry, dal canto suo, fece un timoroso cenno di saluto con la mano.
Ad ogni passo, il discorso di scuse che si era preparato andava via via sfumando.
Ora, arrivato davanti ai ragazzi, non sapeva proprio cosa dire.
Ma Niall e Zayn avevano già parlato con gli altri due, sapevano già cosa volevano fare.
Tenevano troppo ad Harry, non avrebbero mai mandato all'aria la loro amicizia.
-Allora Styles, te la cavi ancora in porta?- disse Niall, recuperando il pallone ed iniziando a fare qualche palleggio.
-Cos--
-Oppure la biondina ti ha fatto perdere la forma?- aggiunse Zayn, interrompendo il 'cosa?' di un Harry sbalordito.
Louis sorrise, vedendo il suo migliore amico con gli occhi sbarrati, mentre Zayn e Niall lo invitavano a giocare come se niente fosse.
-Andiamo Haz, metti quei guantoni e facci vedere che sai fare- gli disse proprio Lou, dandogli un'altra pacca di incoraggiamento.

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Louis, Liam, Niall e Alexandra, Zayn e Jennifer, Harry ed Hope, si trovarono davanti a quell'edificio che ne aveva viste di tutti i colori.
Tutti ed otto, guardavano sorridente il cancello aperto della Holmes Chapel High School.
Era tutto finito.
Ballo, esami, tutto.
I primi due si fiondarono dentro, curiosi di vedere i risultati.
Niall, che teneva dolcemente la mano di Alexandra, li seguì.
Zayn puntò il suo sguardo nelle iridi che tanto amava di Jennifer, stringendole la mano per seguire l'affiatata coppietta che gli stava davanti.
Harry sorrise alla sua ragazza, baciandole la fronte per poi afferrarle i fianchi.
Una volta rimasti soli, la avvicinò a lui, facendo scontrare le loro fronti.
-E' qui che è iniziato tutto- le disse.
Ed i ricordi tornarono a galla.
-E non poteva finire meglio- concluse, baciandola dolcemente.
Hope non potette fare altro che sorridere.
Prese per mano il ragazzo e lo trascinò verso il resto del gruppo.
Gli altri quattro attendevano impazienti l'arrivo di Louis e Liam, seduti sulla gradinata d'ingresso.
-Io dico che mi hanno bocciato- borbottò Niall.
Alexandra gli scompigliò affettuosamente i capelli.
-Non dire così, sei andato alla grande-
Jennifer, che si lasciava cullare dalle braccia del suo ragazzo, disse la sua.
-Siamo tutti promossi, tranquilli- guardò i suoi nuovi amici, sorridendo. -Tra poco Louis e Liam usciranno correndo, urlando che siamo stati promossi. Allora urleremo tutti dalla gioia, abbracciandoci come si vede nei film. E torneremo a casa felici, promettendoci di non perdere mai i contatti. Ad Agosto faremo tutti insieme quella vacanza che progettiamo da un sacco, e non ci separeremo mai-
I ragazzi si ritrovarono a sorridere come degli ebeti, immaginandosi quel futuro insieme che aveva appena raccontato Jennifer.
-Ti amo, Zayn- aggiunse, baciandogli teneramente la guancia.
Niall puntò le sue iridi azzurre in quelle della rossa accanto a lui, ripetendo le stesse identiche parole.
Harry ed Hope ridacchiarono, davanti a quel quadretto romantico.
Fecero per unirsi a loro, ma Lou e Liam li interruppero.
Come aveva predetto Jenny, i due arrivarono correndo come dei forsennati.
Scesero i gradini a due a due, fiondandosi sull'erbetta tagliata del cortile.
-Tutti promossi!- urlò Liam.
-Cazzo, si!- fece Louis.
In men che non si dica si ritrovarono tutti a saltare, urlare, abbracciarsi.
Dopo un indefinito lasso di tempo passato a gioire, Hope si staccò dal gruppo.
Guardò la scena che gli si parava davanti, come uno spettatore esterno.
Vide Zayn baciare contento la sua ragazza, Niall che abbracciava euforico Alex, Louis e Liam che si erano buttati su Harry, facendogli il solletico e scompigliandogli i capelli.
Sorrise, quasi commossa da quella scena.
Era arrivata ad Holmes Chapel sola, triste, avvolta dalla sua timidezza e insicurezza.
Poi aveva incontrato Alex, che con il tempo era diventata la sua migliore amica.
Alla fine aveva legato anche con il gruppo di amici di Harry.
Harry, il suo ragazzo.
Chi l'avrebbe mai detto?
Presa dai suoi pensieri, non si accorse di due braccia possenti che la strinsero da dietro.
Non c'era bisogno di voltarsi per vedere chi fosse, ormai Hope conosceva quel profumo sin troppo bene.
-Ti amo piccola, da morire-
La bionda si voltò nella sua direzione, lasciandosi abbracciare.
-Hope..- Harry le alzò il mento con due dita, perdendosi nei suoi meravigliosi occhi. -Grazie-