Capitolo 12

1.8K 146 25
                                    

Le campane della chiesa suonarono festanti due volte.
Era il segnale per gli invitati di accomodarsi in chiesa.
Il sole era alto e faceva piuttosto caldo, ma all'interno si stava meglio.
La penombra era piacevole e più si era lontani dalla porta, piú si percepiva una sensazione di freschezza. La chiesetta bianca era piccola e sperduta in mezzo alla campagna, circondata da campi di grano dorato.
L'estate regnava sovrana.
Tutt'intorno c'era solo pace.
Nick prese posto vicino alla sua coniglietta tra i banchi vicini alla navata.
Dopotutto era il fratello della sposa.
Marienne si era data molto da fare per il suo matrimonio. Voleva che fosse indimenticabile.
La chiesa era splendida.
C'erano rose bianche e gialle ovunque e il loro forte profumo era inebriante.
Victor, il futuro marito, era giá al suo posto al fianco del parroco.
La volpe perfettamente vestita in grigio con farfallino e scarpe nere sembrava emozionata e continuava a dondolarsi sui talloni e a guardare nervosamente verso l'ingresso, alla ricerca di qualcosa. Quest'ultima non tardó ad arrivare. Sua sorella, sulle note solenni della marcia matrimoniale, avanzava sostenuta da suo padre. Era emozionata. Si vedeva.
Continuava a guardare il padre, con le lacrime agli occhi.
Il suo abito era di un bianco accecante.
Una ventata di freschezza nel caldo torrido di luglio. Costellato dalla spallina destra al fianco sinistro di piccoli fiorellini scintillanti, per finire in una gonna molto morbida e in uno strascico lunghissimo che percorreva l'intera chiesa.
Nick diede solo uno sguardo perchè, per lui, quella veramente bellissima si trovava al suo fianco.
Non poteva ancora credere che fosse lì con lui.
Judy indossava un'abitino viola dello stesso colore dei suoi occhi, che in quel momento erano rivolti verso la volpe che percorreva il tappeto rosso al centro della chiesa.
L'abito era semplicissimo, ma leggermente scollato sulla schiena e questo bastava largamente a distrarlo.
Era in totale ammirazione e Nick la trovò estremamente tenera.
<È bellissima.>
<Anche tu.>
Le disse in un sussurro mentre tutti seguivano con lo sguardo la sposa.
La coniglietta gli sorrise.
<Mai quanto tua sorella in questo momento.>
<Mai quanto sarai tu in quel momento.>
La sua coniglietta lo guardò completamente colta alla sprovvista.
Era sorpreso anche lui.
Le parole gli erano uscite di getto, come sempre.
<Nick...tu...>
<Shh...silenzio adesso. Sta cominciando.>
La scusa perfetta. Doveva elaborare la cosa.
Le aveva praticamente fatto la proposta.
Voleva veramente sposarla?
La risposta gli apparve chiara non appena tornando a guardarla notò che era nel panico.
Gli venne da ridere, ma si trattenne.
Marienne aveva raggiunto il suo promesso sposo, la musica si era fermata e il prete fece segno a tutti di alzarsi, solennemente, in piedi.
Entrambi si alzarono.
Lui con un sorriso di vittoria stampato sul muso, lei che si domandava se aveva capito bene.
Aveva deciso.
Le avrebbe fatto una proposta migliore di quella.

~Spazio Autrice~
Eccoci qui con un'altro capitolo! Spero vi sia piaciuto come i precedenti.
Ehehehehe qui sono stata malvagia, ma l'allusione del nostro Nick non poteva mancare! Al prossimo capitolo. Baci. 😘❤

I Sentimenti Di Una Volpe E Una Coniglietta [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora