Capitolo 07

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La coniglietta si alzò con calma.
Era abituata ad alzarsi presto, ma nel suo unico giorno libero si era raccomandata di riposarsi. Erano le 07:30.
La colazione al bar pensó che fosse una coccola che poteva concedersi.
Si mise un paio di pantaloni neri, una maglietta a maniche corte rosa e sempre con Gazelle nelle orecchie uscí di casa.
Non prese la metro.
Una bella passeggiata ci voleva proprio.
Doveva pensare a tante cose.
Soprattutto alla sera prima, ma allo stesso tempo non voleva farlo.
Non mi ha baciata.
Camminando per le strade si rilassava e si divertiva.
Animali di tutte le specie le giravano intorno, tutti presi dal loro tran-tran quotidiano.
Era un'ottima distrazione.
Non prova quello che provo io.
Il tempo per chi non ha qualcosa da fare sembrava rallentare.
Nick non le aveva ne chiesto di vedersi ne detto cosa avrebbe fatto.
La cosa la deluse.
Pensò che probabilmente voleva godersi la giornata da solo.
Un forte odore di crostata di more la investí. Decise di fermarsi. Guardò l'orologio.
Erano già le 08:40.
Si stupí di aver camminato fino a Piazza Sahara e di avere cosí tanta fame.
L' odore che aveva sentito veniva da un piccolo barettino all'angolo della piazza.
Si avvicinò a passo svelto.
La colazione perfetta la stava chiamando.
Poi vide Nick.
Si bloccò di colpo.
Era appena uscito dal bar con in mano quelli che sembravano due frullati alla frutta.
Perché due?
Si nascose svelta dietro ad una panchina per non essere vista e lo segui con lo sguardo.
Lo vide sedersi ad un tavolo e porgere uno dei frullati a chi lo stava aspettando.
Judy si sentí morire.
No.NO!
Una volpe rossa, dai bellissimi occhi azzurri, vestita con un'abito lungo verde acqua e un cappello bianco, molto estivo, era seduta a quel tavolo.
Stanno insieme?
Li osservó parlare molto a lungo e quando finirono i frullati si alzarono e passeggiarono per la via, fianco a fianco, in tutta tranquillitá.
Si. Decisamente.
Non prova quello che provo io.
Non aveva piú fame.
Lo stomaco le si era chiuso completamente.
Decise che era meglio tornare a casa.
In quel momento fu inevitabile.
Non poteva più fare finta di niente e ignorare la cosa.
Si era resa conto dei suoi sentimenti per lui, ma lui sembrava non ricambiare.
Ma ieri sera.
A quanto pare si era solo illusa che fosse serio.
Lei lo amava, ma lui a quanto pare amava un'altra.
Lui é una volpe, tu sei un coniglio!
Era vero. Erano di due specie differenti.
Quel pensiero le si conficcó nel petto come una lama affilata e piú ci pensava, piú il dolore le sembró forte.
Prese la metro, sentiva le gambe troppo fragili per camminare.
Percorse tutta la strada con lo sguardo fisso nel vuoto.
Entrata nel suo piccolo appartamento si sedette alla scrivania.
Rimase ferma e in silenzio per un tempo che parve infinito.
Le ore passarono e il sole iniziò a calare.
Il suo giorno libero era quasi finito.
Quando qualcosa dentro di lei si rianimò vedendo la luce del tramonto sulle pareti e iniziarono le lacrime.
Sbatté i pugni sul legno spesso facendosi male. Appoggió la testa sulla scrivania, innondando tutto con il suo pianto e strinse forte, tra le mani, le prime cose che trovó sulla scrivania.
<Nick...Nick...> boccheggiava.
Non aveva fiato per parlare.
La lama che sentiva nel petto era penetrata ancora piú a fondo.
Singhiozzò forte poi, per sfogarsi, disse in un sussurro quello che non avrebbe mai potuto dire.
<Io ti amo, Nick.>
Si alzó di scatto dalla sedia.
Non è giusto!
Un moto di rabbia improvviso la spinse a buttare per terra, in un sol colpo, ogni cosa presente sulla scrivania.
I singhiozzi le fecero tremare tutto il corpo. Spense la luce, chiuse la finestra e si infilò a letto. Nel buio più totale continuó a piangere.
Il giorno dopo avrebbe chiamato il Capitano Bogo e si sarebbe messa in malattia.
Pensò che forse poteva tornare a casa, solamente per un po'.
Doveva cambiare aria.

~Spazio Autrice~
Vi chiedo scusa se noterete che alcuni capitoli sono piú lunghi di altri, ma é tutto calcolato. Cambiando punto di vista da capitolo a capitolo dipende tutto da quello che voglio che accada al personaggio. Non odiatemi. 💛💚

I Sentimenti Di Una Volpe E Una Coniglietta [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora