La testa gli doleva ancora e gli occhi bruciavano. Si costrinse ad aprirli.
La luce lo sorprese, era troppo forte e li richiuse velocemente.
Riprovó a fatica.
Lentamente si abituarono.
Era in una stanza di ospedale.
Si guardò intorno, le tende azzurre erano completamente aperte.
I raggi del sole innondavano le pareti.
Dovette distogliere lo sguardo.
Si tirò su a sedere.
Aveva dolori ovunque.
Nella stanza non c'era nessuno.
C'era un tavolino ricolmo di fiori.
Dovevano essere per lui.
La poltrona rosa accanto al letto sembrava essere stata occupata per molto tempo.
Quanto era rimasto li?
Su di essa c'era un felpa verde e un libro.
La felpa era sua. La riconosceva.
La indossava spesso in casa per stare comodo.
A Judy piaceva molto.
Si ricordò di lei, dandosi dello stupido.
Dov'é? Devo vederla!
Fece per scendere dal letto, ma si fermò subito.
Il dolore era troppo forte.
Seduto sul bordo del letto notó dei fogli bianchi sul comodino.
Non potevano essere quei fogli.
Li afferró di scatto.
Erano i moduli di adozione.
Sorrise leggendoli. Il suo sguardó si spostó nell'angolo in basso a destra.
Aveva voglia di ridere e piangere insieme.
Li aveva firmati.
Li aveva firmati mentre lui non era coscente.
Era diventato papà. Sentì delle voci.
Provenivano dal corridoio.
<Dottoressa sono tre giorni.
Mi avevate detto che si sarebbe ripreso in fretta.>
Era la sua Carotina. Era preoccupata per lui. Sorrise. Amava quella piccola coniglietta ottusa. Voleva baciarla e abbracciarla, più di ogni altra cosa. Provó ad alzarsi in piedi.
Doveva arrivare alla porta.
<Va tutto bene signorina. Sta bene.
Gli esami sono nella norma. Probabilmente i farmaci sono stati troppo pesanti.>
Ogni passo era un'agonia.
Si appoggió alla poltrona.
Non mancava molto.
Avanti Nick!
Si spinse in avanti e per poco non cadde. La stanza cominciò a girare.
Si strofinò gli occhi.
La volpe aveva fatto solo quache passo, ma era giá esausta.
<Ho capito. Grazie mille.>
La voce sembrava triste.
La sua coniglietta era triste.
Era colpa sua.
Lui peró stava bene. Pensò che fosse l'ora di finirla.
Non poteva sopportare di saperla infelice.
Fece altri due passi.
Afferró la maniglia con una forza che prima non aveva.
La porta si spalancò. Silenzio.
La sua carotina lo guardava a bocca aperta.
La volpe non sapeva cosa dire.
<Carotina...>
Judy, ormai in lacrime, gli si lanciò al collo.
Nick si sbilanciò e per poco non cadde.
Rise forte, aggrappandosi al muro.
La coniglietta lo guardò negli occhi, senza trovare qualcosa di dire.
Le parole, sembrava si rifiutassero di uscire.
Le trovò lui per lei.
<Andiamo a casa.>~Spazio Autrice~
The end. È finita la storia ufficiale! Spero però che siate pronti per dei capitoletti nuovi aggiuntivi!
Ringrazio di nuovo tutti quelli che hanno letto, votato o anche solo preso in considerazione la storia mettendola nella propria libreria, aspettando il momento giusto per leggerla.
Grazie mille.
Baci baci.
😘💋❤
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I Sentimenti Di Una Volpe E Una Coniglietta [IN REVISIONE]
FanfictionLa storia di Nick e Judy continua qui. Ci sono ancora molte cose che devono essere rivelate, oltre ai loro sentimenti reciproci. P.s. adoro questa coppia e non potevo non scrivere su di loro. ❤ La storia è completa, ma ci sono i capitoli extra! ❤