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Il mattino seguente...

-LOLIII!-urlai

-Che vuoi?- rispose lei

-Vieni al mare con noi?-

-NO!-esclamò

-Perché scusa?-

-Perché non posso!-

-SPIEGAMI PERCHÈ NON PUOI ALLORA!- esclamai alzando leggermente la voce.

-Perché, perché, non posso- disse lei abbassando gli occhi.

-Ah... Le tue...- dissi e lei annuì -Non vuoi venire a prendere il sole?- chiesi e lei ovviamente fece segno di no con la testa, Bene!

-Comunque non vado a scuola- mi disse lei torturandosi le mani.

-Meglio- risposi convinto e mi arrivò uno schiaffo

-Ci vado a scuola stupido!-

-HEYYYY ADESSO MI RIMANE IL SEGNO SULLA FACCIAAA!!-urlai come offeso e le stampai un bacio sulla fronte.

Uscì di casa e mi recai alla stazione dove mi aspettavano i miei amici, appena arrivai vidi Nick salutarmi da lontano come un bambino, Idiota!

-Hey Jay- disse guardandomi la guancia - Ma, sulla guancia hai il segno di una mano o cosa?- chiese lui prendendomi per il culo.

-Loli!- dissi sbuffando e lui si mise a ridere.

Salimmo sul treno e ognuno di noi si fece i fatti propri, chi era immerso nel suo mondo fuori dal finestrino, chi chiacchierava con un vecchietto accanto  e poi c'ero io che avevo un brutto presentimento, bruttissimo come se dovesse accadere qualcosa a qualcuno a me caro o a me vicino. Un ora dopo arrivammo a destinazione e subito andammo in spiaggia  che ovviamente era deserta, ovvio chi andava al mare il primo Marzo? Ovvio noi cinque, che bello!

-JAYYY, DAI VIENI A TUFFARTI- urlò Nick

-MA CHE CAZZO TI GRIDI OGNI FOTTUTA VOLTA? ARRIVO!- urlai anche io,il fatto che Nick ogni volta mi urlava  contro a dieci centimetri di distanza mi faceva abbastanza incazzare.

Tolsi la maglia e andai a tuffarmi fino a quando Nick non uscì dall'acqua e inizió a fare l'idiota.

-Hey, bel fusto-mi disse con una vocina da troia e mandandomi un bacio

-Hey, bellissima- ribattei io con tanto di bacio mandato

-Mamma mia quanto sei bono! Chissà se anche quando sarai  bagnato sarai ancora più bono- continuò lui con quella orribile vocina

-Mhh, perché non provare? - chiesi io, scoppiammo tutti a ridere e ci tuffammo. L'acqua non era caldissima ma neanche freddissima, era, come dire a temperatura ambiente infondo cosa vogliamo di più dalla vita? Siamo al primo di marzo. Dopo aver fatto il bagno e dopo essere rimasti per un ora e mezza a mollo nell'acqua a fare i bambini andammo a stenderci sui nostri teli da mare. Quel fottuto presentimento negativo non era ancora passato, ma perché mi ero svegliato con quel fottutissimo presentimento negativo?

-Jay, ti va se andiamo a pranzare? Oppure andiamo a prendere qualcosa e la mangiamo qui ?- mi chiese Nick, io annuì anche se non avevo motivo -Per quale motivo hai annuito? devi solo dirmi cosa ti va di fare, che cazzo mi annuisci a fare?-

-Scusa, per me fa lo stesso, come volete voi- dissi.

-Noi avevamo pensato di andare a prendere dei panini, delle birre e mangiarli qui-

-Per me va benissimo Nick- dissi, e andò a comprare i panini insieme a Josh, il suo amico batterista.
Io rimasi ancora un po sdraiato sotto al sole e dentro al mio mondo fino a quando un messaggio non mi fece ritornare alla realtà.

Da:Loli♥
Sono appena tornata a casa, a scuola e andato tutto bene. La il mare com'è?

La mia piccola sorellina.

Da:Jay♥
Sono felicissimo per te. Qua il mare è stupendo anche se l'acqua non è caldissima ne freddissima,temperatura ambiente insomma.

Dopo quindici minuti arrivarono Nick e Josh  con i panini e delle bottiglie di coca cola. Sbranammo i panini in meno di dieci minuti, dopo aver finito di pranzare ci misimo a giocare a carte, precisamente a briscola.
In men che non si dica si fecero le 16:30 il tempo passo così in fretta, volevamo fare un altro bagno ma il mare iniziava ad agitarsi e l'acqua non era più tiepida ma gelatissima, così decidemmo di tornare a casa e ci recammo alla stazione.
Dovettimo aspettare il treno per almeno un ora, appena arrivato  salimmo, io mi addormentai mentre gli altri cazzeggiavano.

****

Arrivato a casa andai a farmi una doccia e indossai solamente i pantaloni delle tuta e scesi di sotto dove accesi la tv e mi misi a guardarla.

-Jay mi accompagni a casa di Desy?- mi chiese Loli

-No!-risposi secco e abbastanza acido

-DAIIIIIIIII,c'è anche Rebecca la cugina di Desy stasera-

-Rimane pur sempre un no-

-DAIIIIIII, FACCIAMO SOLO UN SEMPLICE PIGIAMA PARTY, E SIAMO IO DESY E REBECCA!! ALZA IL CULO E ACCOMPAGNAMI!-

-Modera il linguaggio e comunque non me ne può fregare di meno, non ho voglia di uscire, ho un brutto presentimento e non mi va di prendere la macchina fatti accompagnare da qualcun altro se proprio ci tieni- le dissi per poi cambiare canale.
Ve lo ricordate il presentimento negativo di cui parlavo prima? Bene non è affatto passato, anzi proprio il contrario non se ne è affatto andato e non credo che se ne vadi per oggi.

-PAPÀÀÀÀ, JAY NON MI VUOI ACCOMPAGNARE DA DESY AL PIGIAMA PARTY- iniziò ad urlare e a piagnucolare, quanto la odiavo quando faceva così

-Jay,accompagna tua sorella al pigiama party- disse mio padre non guardandomi e leggendo il quotidiano

-No!- risposi secco e acido

-Jay non fare innervosire a papà, su alza il culo- disse lui serio mentre io scoppiai a ridere, quelle parole non erano per niente credibili.

-Papààà dice che ha un brutto presentimento e non mi vuole accompagnare, digli qualcosa tu- piagnucolò Loli

-Piccolo di papà, i brutti presentimenti vengono solo per la noia, non succederà nulla, accompagna Loli-disse mio padre continuando a leggere il quotidiano

- PICCOLO DI PAPÀ? MA NON MI FARE RIDERE, QUESTE PAROLE USCITE ADESSO  DALLA TUA BOCCA SONO POCO CREDIBILI!!- esclamai,adesso voleva fare il padre? Nahh è troppo tardi adesso! - SE SUCCEDE QUALCOSA SENTITEVI TUTTI IN COLPA È SOPRATTUTTO RICORDATE CHE IO NON VOLEVO ANDARE DA NESSUNA PARTE!!! Bene, accompagnamola a sto fottuto pigiama party!- urlai e nella mia voce si poteva sentire un leggere filo di odio.
Andai in camera e mi misi una maglietta a caso presa in armadio e andai in macchina dove trovai Loli ad aspettarmi.
Uscì dal garage e mi diressi verso  casa di Desy che si trovava dall'altra parte della città.

-Ti voglio bene Jay- disse d'un tratto Loli

-Anche io piccola, anche io-dissi

Arrivammo ad un incrocio e notai che il semaforo era verde e non rallentai anche perché la strada davanti a me era libera, fino a quando un ragazzo in moto mi tagliò la strada e io per evitare un incidente disastroso cercai di evitarlo, ma essendo ad alta velocità non ci riuscì e andai a sbattere contro il muro dell'altra corsia per poi risbattere con l'altro muro e essere travolto da un tir.
Cazzo! imprecai, questo era il brutto presentimento.

-Ti voglio bene fratellone- disse Loli ansimante, sanguinava ma io non riuscivo a muovermi

-Anche io Piccola,sta calma arriveranno presto i soccorsi-dissi anche se,non ne ero proprio sicuro, anche perché il ragazzo con la moto se ne era andato sorridendo, ma quello che lui non sapeva e che il lo avevo visto in faccia. -Loli,Loli, ti prego rispondimi, dimmi cosa ti fa male, parlami!- dissi, ma non ricevando nessuna risposta. -LOLIIIII-urlai ma,ad un tratto, fu tutto nero.

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