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-Bep, Bep, Bep, Bep,

E 'un rumore insopportabile, sento altri rumori ovattati ma non riesco a distinguere di che rumori si tratta, forse delle voci, un pianto, un lamento, la vista non mi aiuta a capire dove sono e chi c'è qui con me. Sento voci ovatte e la vista è appannata, forse è mia madre sta piangendo. Piangendo e per chi? Loli! Sicuramente sarà per lei, spero stia bene anche perchè era sanguinante, ma.... 

-Loli?Dov'è Loli?- chiesi, iniziavo a vedere e a sentire bene, adesso dovevo solo capire dove fosse Loli e se stava bene degli altri non me ne fregava un cazzo

-Jason Heaven, sono il dottor Fernandi- 

-Mi dica dov'è mia sorella e se sta bene, poi si presenta dottore- dissi, forse ero ancora leggermente in convalescente ma avevo fretta di sapere. 

-Jason, sua sorella non c'è la fatta, mi dispiace -disse il dottore 

-C-c-c-cosa significa?-chiesi, forse avevo capito cosa intendeva dire, ma non ci voglio credere

-S-s-sua sorella è morta- dichiarò il dottore soffiandosi il naso.
Fu qui che mi crollò il mondo a dosso, fu qui che il mio cuore fece un tonfo, fu qui il momento in cui desideravo morire, fu qui in questo momento che persi la calma perché non ci volevo credere

-N-n-n-non è possibile, L-l-l-Loli non è m-m-m-morta- dissi balbettando, in preda ad un attacco di panico mischiato a ira. Ma il dottore non fece altro che annuire solo per farmi capire che, ci potevo credere benissimo. Non è possibile, il mondo mi crollò a dosso, il mio mondo.

-LOLIIIII, LOLIIIIIII, DOVE SEIII? PICCOLAAAAAA!!!!- iniziai ad urlare e a dimenarmi nel letto, volevo scendere ma ero legato, e le fasce, le corde o qualunque cosa essere erano mi entravano nelle carni e mi facevano un male cane, ma Loli, Loli non è morta! -LOLIII, PICCOLA MIA, MAMMA DIMMI CHE NON È VERO!! DIMMELOOO!!! PAPÀ DIMMELO ANCHE TU!!! DITEMI: JAY, TUA SORELLA STA BENE!!! DITEMELO ADESSO!!!- urlai ancora una volta ma l'unica cosa che ricevetti furono dei no detti con il solo movimento della testa mentre uscivano dalla mia stanza d'ospedale. Continuavo a dimenarmi nel letto ma crollai in un pianto, lento e doloroso, un pianto di quelli silenziosi che ti fanno male più del dovuto, un pianto disperato e pieno d'odio verso me stesso.
Mi avevano esportato la milza a causa dell'incidente e i punti si erano aperti mentre mi dimenavo facendo si che la ferita iniziasse a sanguinare.
Un' infermiera entrò,era una ragazza molto giovane e mi medicò sia i punti che le ferite che mi ero procurato ai polsi e alle caviglie.

-Vorrei solo sprofondare e morire.-

NICK...

-Nicolas tesoro- mi chiamò mia madre
-Dimmi mamma-risposi io

- Jay ha avuto un incidente ieri sera, mi dispiace- disse lei di getto

-C-cosa? Sta bene? era da solo? Dov'è adesso?- chiesi

-Lui è in ospedale e adesso sta bene, anche se gli hanno esportato la milza e non era solo, c'era anche Loli insieme a lui- disse lei con gli occhi lucidi

-Loli come sta? - chiesi

- L-l-l-lei  è m-m-morta appena è arrivata all'ospedale.- disse lei quasi in lacrime. Il mio cuore saltò qualche battito e caddi a terra sulle ginocchia, non ci posso credere, Loli morta, la mia Loli,quella Loli, Loli Heaven morta in un incidente stradale e il colpevole è suo fratello non che mio migliore amico. -Non ci credo,non ci posso credere!-

-Nick tesoro mio!- esclamò mia madre preoccupata, io mi alzai da terra e mi chiusi in camera mia.

Mi buttai sul letto, ma ero troppo nervoso,provavo troppo odio nei confronti di Jay, c'è quel bastardo figlio di puttana, ha ucciso sua sorella! Perché non ha fatto nulla per evitare l'incidente? Perché? Perché pensa solo a giocare quando guida? Perché!?
-LO ODIOOOOOOOO- urlai

Bastardo! Ha ucciso l'unica persona che lo amava per quello che era! Pilota di Rally lui? Pilota del mio cazzo!! Non sa ne guidare ne tanto meno salvare la propria sorella!! Bene, bell'amico e bel fratello del cazzo! Loli...Loli... piccola mia...
Tuo fratello è un idiota, ti ha lasciata morire, ha fatto che tu morissi e adesso lui è lì in ospedale come se nulla fosse, si perché lui quando guida deve giocare, deve guidare ad alta velocità! Maledetto lui e la velocità!!!

-Tesoro, scendi un attimo- mi chiamò mia madre. Io scesi e la trovai in cucina con delle lacrime che le scendevano sulle guancie

-Dimmi mamma- risposi

-Nick,ti devo dire una cosa- disse lei, io annuì semplicemente. - D-d-d-domani ci s-s-saranno i f-f-f-funerali di L-L-L-Loli- scoppiò a piangere e anche io insieme a lei, odiavo sempre più quel maledettissimo figlio di puttana.
Parlammo con mia madre tutto il pomeriggio e tutta la sera del funerale e dell'incidente e non capivo come fosse successo tutto ciò e iniziavo a provare del vero odio verso quello che era il mio migliore amico.
Mi chiusi in camera e inizia a piangere e a odiare anche me stesso per il fottuto fatto che non mi ero mai dichiarato a Loli.

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Il giorno seguente...

Oggi alle 16 ci saranno i funerali e Jay viene dimesso dall'ospedale intorno alle 14:30-15:00 di questo pomeriggio,non volevo andare ad aspettarlo ritornare ma mia madre, come dire mi ci ha obbligato.

Sono davanti casa di Jay, sono le 14:30 e loro non sono ancora arrivati, inizio ad innervosirmi e a far sì che il mio odio verso di lui si rafforzi.
Ed ecco qui che arriva fiero di sé sulla sua auto nera, non c'è la faccio a vederlo, ho tanta voglia di prenderlo a pugni per fargli capire come mi sento io, ma questo rimane solo un mio pensiero non lo prenderò a pugni -forse-. Ed ecco qua che suo padre parcheggia l'auto nel viale di casa, ed eccolo la, il bastardo senza pietà mentre scende dall'auto.
Non ho mai avuto autocontrollo e mai ne avrò, mi scaravento contro di lui e inizio a riempirlo di pugni, lui non reagisce -strano!- non è da lui non reagire quando gli si danno dei pugni. Lo vorrei uccidere, continuo a picchiarlo, vorrei che lui reagisse ma invece no, non alza un dito, sta fermo immobile come impassibile. Mi blocco e noto che lui inizia a piangere, non lo avevo mai visto combinato così, non lo avevo mai visto piangere,questo non è il mio migliore amico, questo non è il Jay Heaven che io conosco, il mio migliore amico non si sarebbe mai messo a piangere e non sarebbe mai rimasto con le mani in mano se qualcuno avesse iniziato a dargli  pugni. Iniziano a scendere anche a me le lacrime, forse le cose non stanno così come io pensavo, lui non è così crudele, lui voleva bene a sua sorella, lui amava sua sorella, che cazzo di amico sono? Quale migliore amico dubita mai di un amico? Sono proprio un amico di merda!

-Nick ti voglio bene- disse d'un fiato Jay

-Anche io amico, anche io-dissi piangendo, quando meno me lo sarei aspettato lui mi abbracciò e io ricambiai l'abbraccio, anche se credo gli si siano aperti i punti.

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In foto Jay  come lo immagino io
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