Dopo quella provocazione e dopo non avergli risposto, mi fece sentire ancora più attratta da lui.. Continuai a correre per liberarmi dai pensieri che mi tormentavano, pensieri che non dovevo fare.. La sua immagine nuda mi picchiettava la testa..
Mi viene sempre più voglia di divorarlo, ma non posso! Devo ricordare che sono sposata! Felicemente sposata con John!
Ti deve entrare in testa Serena!
Sfinita per i cinque chilometri percorsi correndo, rientrai per farmi una bella doccia (a causa del caldo torrido, ho sudato tantissimo).. Però prima passai a vedere come stesse John..
"Come stai ora?" chiesi.
"Sto meglio, grazie.. Stavi correndo?"
"Si sono andata in spiaggia e tornata in un tempo record! Non ci credevo nemmeno io!"
"Bello! A proposito Gerard mi ha chiesto se domani rientro a lavoro.. Mi vorrebbe dare un'aumento di stipendio! Sono felice!"
"Allora preparo le valigie e partiamo questa notte!"
"No tranquilla.. Tu puoi rimanere qui.. Così fai compagnia a tua madre..non ti vede da molto tempo!"
"Sei sicuro?" domandai.
"Si sicurissimo.. Lo faccio per noi!"rispose.
"Lo sai che ti amo?"
"Si lo so.. Ti amo anche io!" e mi diede un bacio a stampo.
Preparai le sue valigie assieme a lui e ci buttammo nel letto per coccolarci..
Mangiammo a pranzo tutti assieme e John partì subito, così sarebbe arrivato per cena e non avrebbe viaggiato la notte (pericoloso per qualche colpo di sonno!)..
Andai nell'ufficio di mio padre..
"Alfonso è venuto a chiamarmi! Mi stavi cercando papino?" dissi.
"Si gioiello prezioso.. Ti ho convocato per farti sapere che lascerò l'azienda chiusa per quattro giorni, così possiamo rimanere un po' in famiglia.. Il tuo ragazzo è partito?"
"Papà è mio marito, non il mio ragazzo!"
"Ok ok! Però oggi io e la mamma abbiamo un'importante cena.. Se vuoi venire, mi fa piacere.." mi chiese.
"No papà.. Preferisco guardarmi la televisione che guardare teatro.." risposi.
"Lo so.. Ti capisco.. Allora ci vediamo domani mattina gioiello.."
"Va bene papà" lo baciai sulla fronte e me ne andai.Chissà se rimarrà Gerard a casa stanotte..
Arrivò la sera e tutto tace in casa Willis.. Mangiai qualcosa e subito sul divano a guardare qualche film deprimente, ma sentì qualcuno scendere per le scale e avvicinarsi sempre più verso di me.
"Oggi non sei uscita, Serena?" domandò Gerard.
"No.. Non avevo voglia di uscire e sono rimasta a casa!" risposi.
"Per me?"
"No! Non penso proprio!" arrossì.
"Ma il tuo corpo mi dice il contrario.." mi fece scivolare delicatamente la mano sul corpo.
"Non.... È...... Vero" ansimai.
"E invece si" mi prese e mi baciò.
Questo bacio imprevisto è stato incredibile.. Mi si riaffiorarono tutti i miei sensori selvaggi e aggressivi che persi ormai da tempo..
Mi alzai e lo buttai sul divano.. Lo spogliai, baciandolo violentemente.
"Sei molto calda, vedo!"
"Stai zitto!" risposi.
Gli tolsi persino i boxer e lo vidi di nuovo nudo.La bellezza in persona.. Come faccio a resistere??
Mi tolsi tutto anche io.. Eravamo tutti e due completamente nudi..
"Sei bellissima Serena" si complimentò del mio corpo.
"E tu sei divino" risposi.
Mi fece un sorriso e mi iniziò di nuovo a baciare..
Il suo sesso era in erezione e, dopo averlo gustato nelle labbra, lo infilai nella mia intimità.
Salendo e scendendo, con una aggressività pazzesca, pizzicai i suoi capezzoli tesi e la mia femminilità andava sempre più in fiamme, godendo come pazzi.. L'orgasmo arrivò all' apice con mille sensazioni e dopo due secondi venne anche lui, dentro di me..
Ci mettemmo sul tappeto e guardammo il soffitto..Cosa ho appena fatto? Hai tradito tuo marito, Serena!
Però non mi sento in colpa.. Perché? Ho iniziato io!
Vabbè Serena, te la meritavi una scopata! Non lo fai con tuo marito da troppo tempo! Non ci hai pensato?"È stato bellissimo! Nessuna donna mi ha fatto impazzire così tanto" mi disse dolcemente voltandosi verso di me.
"Ehm.... È stato selvaggio" risposi.
"A me piace scopare forte!"
Presi i miei vestiti e scappai in camera mia..
"Che fai? Scappi da me?" urlò.
"No vado a letto!" risposi urlando.
Arrivata in stanza, mi misi a piangere e non seppi nemmeno il motivo..Non so nemmeno se ho tradito mio marito o se vorrei divorziare da lui.. Sono confusa..
Mi feci una doccia e mi misi nel letto addormentandomi subito..
Ripensare a questa notte, mi viene la pelle d'oca!
È stato spettacolare!Finalmente era un altro giorno, ma la mia testa era ancora a ieri notte..
Le sue labbra morbide, il suo petto scolpito, la sua pelle vellutata e profumata...
Basta Serena! Reagisci!
Mi vestì, con un abitino fresco e floreale, e andai a fare colazione senza che lo vedessi in giro per casa..
"Oh mia cara! Vieni a sederti con noi! Oggi Prudence ha fatto degli ottimi pancake, proprio come piacciono a te!" mi chiese mia madre.
"Va bene mamma.." mi sedetti vicino a mio padre, ma di lui nessuna traccia.
"Ma Terence, dov'è il tuo ospite?" chiese a mio padre.
"Sarà ancora a letto.. Sicuramente si è divertito ieri notte e ora si riposa.. Lo hai visto Serena?"Oh si papà! Si è divertito con me facendo lui Tarzan e io Jane!
"No papà.. Io mi sono addormentata subito e non ho visto nulla!" risposi.
"Ok gioiello mio! Ora finiamo la colazione!" disse mio padre.
All'improvviso apparve per miracolo.. Assonnato ma bello con dei jeans e una maglietta blu notte..
"Oh buongiorno mio caro Gerard! Vieni a sederti vicino a Serena.." disse mio padre.
"Buongiorno a tutti e scusate il ritardo.. Ero molto stanco ieri notte e mi sono addormentato subito.." rispose.Lo detto io questo, arrogante!
"Anche io ero a casa, ma non ti ho sentito.." gli chiesi provocandolo.
"Quando sono rientrato da tennis, tu eri già a letto" rispose con un sorriso malizioso.
"Ah bene.. Prudence porta altri pancake per il signore!" disse mia madre.
"Subito signora!" rispose la domestica. Mi attaccò la sua gamba nella mia e, dopo aver fatto cadere la forchetta sotto il tavolo, mi sfiorò l'interno coscia con la sua mano.. Io arrossì come un peperone..
"Tesoro stai male?" chiese mia madre.
"No tranquilla mamma.. Ho solo un po' di caldo" risposi.
"Ok va bene tesoro.. Io ho finito di mangiare e andrò a fare una passeggiata al mare.. Chi vuole venire?"
"E chi ti può dire di no, fiore del mio cuore?" rispose mio padre "voi venite?"
"No papà.. Devo fare compere e farò tardi per pranzo" risposi.
"Io devo sbrigare alcune faccende d'ufficio, però grazie per la vostra offerta.. è ben accetta lo stesso!" rispose l'arrogante.
"Va bene.. Mia cara andiamo!" e se ne andarono a mano presa.Che carini!
Non per vantarmi, ma i miei genitori sono sempre stati una bella coppia!Lui continuò a toccarmi in mezzo alle cosce.. io feci un gemito di piacere..
"Vedo che ti stai bagnando.." sussurrò all'orecchio.
Mi alzai di scatto.
"Devo andare!" dissi correndo verso la mia stanza.Perché mi sta facendo questo effetto su di me?
Non riesco a non resistergli!
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Il Capo Di Mio Marito
ChickLitLa sua ambiguità mi attrae sempre di più.. Mi chiamo Serena e vi racconto la mia storia un po' imbarazzante... Sono sposata con John, ma amo un altro uomo: il capo! Pensate che sia finita così? Questo è solo l'inizio!