12. È fantastico essere mamma!

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Dopo cinque mesi, finalmente, potevo portare a casa la mia piccola Heaven.. In questi ultimi mesi è cresciuta tantissimo.. Pesa 3,300 kg ed era più forte di una leonessa; alla nascita pesava solo 1,800 kg e non era ancora ancora ben formata.. Ora stava benissimo e riuscimmo a farla conoscere a tutti i nostri parenti..
Preparai una festa e invitammo tutti: dai miei genitori alla sorella di Gerard che nessuno sapeva del miracolo accaduto in casa Willis/Tomson..

Tranne mia madre.. con il suo aiuto, abbiamo fatto, secondo gli invitati, una festa in onore di mia sorella Clarissa..

Arrivammo a casa e vidi che tutte le macchine degli invitati erano parcheggiate vicino a casa mia..

Ho fatto invitare persino la mia vicina di casa, Clara, che dovrò ringraziare all' infinito per avermi aiutato a scoprire quello stronzo infame..

"Gerard rimani un attimo con la piccola.. Quando ti faccio un cenno, la porti dentro.. Ok amore?" chiesi.
"Va bene amore" rispose.
Entrai in casa e salutai a tutti dicendo:
"Buongiorno! Do il benvenuto a tutti gli invitati.. Oggi siete venuti per ricordare la nostra Clarissa, ma con l'aiuto di Vanessa, mia madre, la festa è per una gioia.. Non vi ho detto nulla di quale motivo vi avessi invitato.. Lo lasciato segreto perché non sapevamo come sarebbe andata bene o male.. C'è stato un miracolo nella mia vita e in quella di Gerard.." dissi.
"Un miracolo? Quale miracolo? Vi sposate?" si intromise mio padre.
"Si un miracolo! Sarà un miracolo anche per voi.. E papà non ci dobbiamo ancora sposare!" risposi ridacchiando "È stato uno shock anche per me.. Presento a voi tutti: Heaven Hayley Tomson! La nostra bambina.."
Feci cenno con la mano a Gerard, portò la bambina dentro casa.. tutti rimasero sbalorditi e confusi della notizia appena sentita.. Improvvisamente arrivò Heaven e tutti si misero a piangere dalla gioia..
Venne mio padre in lacrime e mi abbracciò:
"Perché non mi hai detto nulla?"
"Perché volevo farti una sorpresa.. Diventare nonno!" risposi con le lacrime agli occhi.

Non lo sapevo nemmeno io di essere incinta! È fantastico essere mamma! Non credete?

Mangiammo tutti al buffet che preparai prima di andare a prendere la piccola: panini, tramezzini, salatini e tanta altre cose.. Erano tutti felici e un po' perplessi di aver conosciuto Heaven..
"È un amore!" disse mia madre "ma come hai scoperto di essere incinta? Dico.. Avevi una piccolissima probabilità di rimanere incinta!"
"Mamma è una storia lunga! Non lo sapevo nemmeno io di essere incinta.. Ho avuto crampi atroci allo stomaco e voglia di vomitare.. Gerard mi portò al pronto soccorso e scoprirono che ero incinta e stavo partorendo.. È nata prematura di soli cinque mesi, senza che i suoi organi fossero formati bene.. Era piccola e fragile, ma ha lottato come una leonessa e ora è qui con noi!" risposi.
"Che bello! Dopo tutto quello che hai passato, ora posso dire che hai avuto due miracoli!"
"Lo credo bene, nonna" sorrisi.

Eh si... Nella vita ho avuto veramente due miracoli: trovare una persona bellissima come Gerard e partorire una bellissima bambina come Heaven.. Sono fortunatissima!

Gli invitati se ne andarono via e ci potemmo rilassare con il nostro dono di vita..
"Come ti senti ad essere papà?" chiesi.
"È una sensazione bellissima! Non me lo sarei mai aspettato che diventassi papà così dal nulla!" rispose accarezzando il viso della bambina.
"Lo so bene.. È stato incredibile.. Sicuramente i tuoi genitori da lassù ti hanno voluto fare un regalo prezioso.." dissi dolcemente.
"Si può essere.. E per questo li ringrazierò per sempre.." rispose con una lacrima che bagnava il suo viso.
"Sono felice di avere una persona bellissima come te!" dichiarai.
"E io di avere una persona fantastica come te" rispose.
Alla fine mettemmo Heaven nella culla e ci addormentammo abbracciati..

Devo dire che la mia vita sta andando per il verso giusto, fino a quando ho saputo che John, un mese fa, è stato scagionato per buona condotta e messo ai domiciliari.. la legge non è uguale per tutti a quanto pare!

Non dovevo scoprire questo evento proprio ora! Il mio assassino è di nuovo a piede libero e mi potrebbe venire a cercare per uccidermi definitivamente! Non posso accettarlo!

Cercai di non pensare a quello che mi dicesse tempo fa e mi concentrai soprattutto sulla mia bambina, ma non riuscì nell' impresa.. Avevo paura persino di fare una passeggiata con il passeggino nel parco.. Ero terrorizzata..
Andai a fare la spesa per comprare il latte per Heaven..
Per fortuna andai tranquillamente al supermercato e appena finì la spesa, andai a prendere Heaven che lasciai per un'ora da mia madre e tornai a casa.. Presi la posta dentro la cassetta e vidi una lettera proveniente dall'Austria per 'Gerard Tomson'..

Ma questo è il mio indirizzo, non quello di Gerard! Come fanno a sapere che Gerard abita qui? Sono curiosa!

Aprì la lettera e la lessi con calma:

"Caro Gerard,
Spero che ti ricordi di me.
Sono Susanne, la ragazza che lascia in Austria per tornare negli Stati Uniti.
Volevo chiamarti, ma non avevo le parole.. Allora ho deciso di scriverti una lettera con l'intento di farti ricevere una notizia che non posso più lasciarmi dentro.
Dieci anni fa, te ne sei andato via e ti dovevo dire una cosa, ma lo tenuto segreto fino ad ora.. Ero incinta e ho partorito un bel maschietto, lo chiamato Kevin Gerard. Ho messo il nome di mio padre e il tuo nome.
Ora Kevin ha dieci anni e un giorno ha il desiderio di conoscerti di persona.. Non ha nessun rancore verso di te e sono contenta, anche se ci hai abbandonato all'improvviso.
Spero che ci risponderai al più presto.
Con affetto.

Susanne. "

Il mio cuore si fermò all'improvviso e si spezzò in mille pezzi.. Non sapevo cosa fare.. Ero distrutta e affranta.. Dovevo fargliela vedere, ma rimanere cauta.. Dovevo aspettare Gerard fino a quando non finiva il suo lavoro.. E quel momento arrivò subito..
Sentì la porta aprirsi e chiudersi e venne verso la cucina dove ci trovammo io e Heaven..
Lasciai la lettera sopra il bancone e lui la lesse..
Io non dissi nemmeno una parola e osservai tutte le espressioni..
"No questo no! Mi sembra strano che abbia un altro figlio! Mi disse che prendeva la pillola e non succedeva nulla!" disse nervosamente.
"Io sono confusa da quanto ho letto!" risposi.
"Non lo sapevo! Te lo giuro! Non puoi offenderti con me! Mi ha tratto in inganno! Dovrei incontrarlo?"
"Dovresti fare la cosa giusta.. Quel bambino è tuo e devi conoscerlo.. Non può vivere con un padre assente.. Noi ti aiuteremo" risposi con Heaven in braccio.
"Va bene amore.. Io ti amo e non ti lascerò per nessuna cosa al mondo!" disse dandomi un bacio sulla fronte.
"Anche io ti amo.." risposi un po' dubbiosa.

Ho una sensazione bruttissima! Quando incontrerà il figlio in Austria, rimarrà li con Susanne.. Aiuto che incubo! Perché devo pensare ancora a queste cose? Presto saremo io e Heaven ad attendere un padre assente? Basta Serena! Stai calma! Ama solo voi!

Il Capo Di Mio MaritoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora