Non era vero che dovevo fare compere.. Volevo solo rimanere nella mia stanza per riflettere su quello che avevo fatto e su quello che era successo prima.. Solo che lui entrò per parlarmi..
"Ciao... posso entrare?"
"Si entra, ma per poco.. Ho cosa da fare" risposi.
"Volevo chiederti scusa per ieri notte e per prima.."
"Lo so.. Abbiamo fatto una cosa che non dovevamo fare.."
"Non volevo dire questo! Per quello non mi sono pentito.. Solo che ti ho detto scopavo forte e non mi è piaciuto.. Mi correggo.. Vorrei scoparti forte tutti i giorni.. Sei la mia tentazione.. Ho fatto rientrare tuo marito a lavoro per stare con te.." disse accarezzandomi il viso.
"Io...... Ehm...... Io....... " dissi mentre mi baciò all' improvviso.
La sua tentazione era più forte di me.. Dovevo reagire, ma non riuscivo a mollare..Mi piace tantissimo..
Mi distesi sul letto e mi iniziò a spogliare..
Perché sto facendo tutto questo a mio marito?
Non posso fermarmi.."Ora facciamo le cose con calma" mi sussurrò.
Le sue labbra iniziarono, dolcemente, a baciare tutto il corpo fino a quando non arrivarono a baciare il mio interno coscia..Oh quanto mi fa impazzire!
Iniziò a leccare delicatamente il mio clitoride e, con un movimento sempre più veloce, io gemetti.. Ad un tratto, si alzò e vidi che il suo sesso era li che chiedeva di uscire.. Mi alzai e lo aiutai a spogliarsi tutto.. Il suo sesso rimase sospeso nell'aria, come se volasse.. Mi inginocchiai e lo accarezzai fino a quando lo presi delicatamente sulle labbra.. Lui gemette come un dannato.. Io continuavo a farlo entrare fino alla gola.. Lui gemette sempre più forte.. Ci prendevo gusto a sentirlo godere... Mi prese in peso e mi mise sopra di lui.. Appoggiata sul muro, mi fece salire e scendere aiutandosi con le mie cosce..
Nemmeno mio marito mi faceva godere così tanto..
Mi guardava con quegli occhi pieni di passione, lussuria, arroganza e un po' di mistero.. Era bellissimo..
Mi mise di nuovo nel letto, continuando a stare dentro di me, iniziò a toccare il mio seno fino a leccare i miei capezzoli..Sono in ecstasy!
Il suo sesso sbatteva sul mio clitoride, lo aiutò di nuovo ad entrare dentro di me e io gemetti come una pazza.. Percepivo delle sensazioni che non ho mai provato.. Il mio orgasmo è arrivato così intenso che mi misi a piangere.. Venne anche lui..
"Perché piangi?" mi chiese.
"Perché non ho mai provato nulla di tutto questo" risposi.
"Lo so.. Sono bravissimo ad far impazzire le donne!"
"Lo sai che sei arrogante alcune volte?"
"Si lo so.. E tu lo sai che sei bellissima?"
"Certo che lo sapevo"
"Vanitosa"
"Arrogante!"
"Ora vado in camera mia prima che ritornino i tuoi genitori" mi disse.
"Va bene" gli diedi un bacio e se ne andò mentre mi faceva vedere il suo sedere sodo..LO DIVOREREI!
Non uscì fuori nemmeno per cenare, mi presi un panino e lo mangiai in stanza.. Dopo vari tentativi, riuscì a dormire..
Maledetti incubi!
Arrivò il giorno di partire a casa mia e da mio marito.. Percorsi dieci chilometri per arrivare a casa..
Non vedevo l'ora di rivederlo!Non dire cazzate!
Ma ti senti?
Vorresti stare con il suo capo!"Tesoro mio! BenTornata! Ti ho fatto un pranzetto delizioso!" mi disse John mentre entrai dal portone di casa.
"Ciao caro.. Si sente un profumo delizioso e ho una gran fame!" esclamai.
"Dai siediti a tavola che io sto arrivando"
"Va bene" mi diede un bacio in bocca.Non pensare a Gerard! Non pensare a Gerard! NON PENSARE A GERARD!
Mi sedetti al tavolo e John portò una pentola contenente spaghetti alla carbonara..
"Spero che ti piaccia.. È una specialità italiana e volevo sorprenderti!" mi disse.
"Oh grazie amore mio!" risposi abbracciandolo forte da non fargli passare più aria.
"Mangiamo prima che diventi fredda!"
"Ok va bene" risposi.
Mangiai due piatti pieni di pasta ( avevo una fame! Ieri notte ho mangiato solo un panino per non vedere lui)..
John rientrò a lavoro e io mi rilassai sul divano, ma era impossibile! Da una parte avevo i sensi di colpa per aver tradito mio marito e dall'altra avevo bisogno di toccarlo e assaporare il suo corpo..Aiuto! Prima o poi diventerò pazza!
Suonò il campanello di casa, mi alzai e sembrò come se lo avesse chiamato il cielo: mi trovai lui di fronte alla mia porta!
"Ciao.. Posso entrare?" mi chiese.
"Certo entra!" esclamai.
"Sono passato perché dovevo vederti.. Anche se siamo stati assieme ieri sera, mi manchi.. Mi manca la sua bocca, la tua pelle, il tuo seno.. Mi manca tutto di te.. Vorrei divorarti in questo momento, ma non posso!" mi dichiarò.
Io non sapevo che dire.. Anche io pensavo la stessa cosa, ma avevo un legame con un'altra persona..
"Non dici nulla?"
"Ehm... Lo so, mi manchi anche tu, ma non possiamo continuare così!"
"Non puoi dirmi così perché non vuoi che finisca la nostra storia clandestina!" disse.
"Io voglio bene mio marito, non posso fargli del male!"
"Gli vuoi bene, non lo ami" mi accarezzò la guancia.
"....."
"Ti propongo una cosa che accetterai volentieri.. Ti propongo una vacanza con me alle Bahamas.. Non puoi rifiutare!"
"Tu sei pazzo! Rifiuto assolutamente!"
"Vedrai che un giorno cambierai idea!"
"Tranquillo non cambierò mai idea!"
"Ora vado che ho del lavoro arretrato.. Ci vediamo" mi diede un bacio nella guancia..
"Ciao" risposi e mentre se ne andò, chiusi la porta a chiave.Avrei accettato volentieri, ma non posso ancora continuare questa storia clandestina!
Preparando la cena, cercai di non pensare alle parole di Gerard e ascoltai musica con le cuffie, quando, ad un tratto, mi arrivò un messaggio su Whatsapp di un numero sconosciuto contenente una foto: l'immagine immortalava due persone che si baciavano appassionatamente, ma una cosa non mi tornata..
Questo è mio marito che sta baciando una ragazza che non sono IO? Che scherzo è questo?
Il mio cuore si spezzò in mille pezzi.. Non riuscivo a riguardare l'immagine, ma pensai che fosse un fotomontaggio e sapevo chi lo avesse fatto: Gerard!
Andai dalla mia vicina, Clara, che aveva la passione delle foto.. In passato, venne chiamata diverse volte nei CSI per risolvere alcune foto di persone scomparse.. Risalì alla data, ora e al luogo dove si trovava in quel momento la vittima.. Ci riusciva alla perfezione!
"Salve signora Clara!"
"Salve Serena.. Vuole entrare?" chiese. "Si grazie!" risposi.
Entrai e mi sedetti nel suo divano in pelle nera..
"Che bello rivederla Serena.. Però diamoci del tu.. Te lo sempre detto.. Non voglio essere più vecchia di quello che sembro"
"Va bene Clara" sorrisi.
La signora ha 89 anni e secondo me se li porta bene.. Capelli color rosa pallino, sempre truccata (si è fatta fare il trucco permanente) e dei vestiti sempre alla moda.. Sembra bambola un po' invecchiata..
"Allora, qual buon vento ti porta qua?" domandò.
"Vorrei farle vedere..... Cioè farti vedere una foto e se può dirmi se è ritoccata!" risposi.
"Sono anni che non faccio questo lavoro, ma fammi vedere un po'!"
Si mise gli occhiali più spessi del fondo di una bottiglia e le feci vedere la foto.. Spalancò i suoi occhi rugosi..
"Mia cara, questa non è una foto ritoccata.. È stata fatta questa mattina verso le dieci del mattino, in un pub a quattro isolati da qui.. Mi dispiace dirlo, ma tuo marito ti sta tradendo" mi disse.
La ringraziai tantissimo e tornai a casa trattenendo le lacrime..Mio marito mi sta tradendo.
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Il Capo Di Mio Marito
ChickLitLa sua ambiguità mi attrae sempre di più.. Mi chiamo Serena e vi racconto la mia storia un po' imbarazzante... Sono sposata con John, ma amo un altro uomo: il capo! Pensate che sia finita così? Questo è solo l'inizio!