16. Non ci credevo

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Durante la cerimonia, John si alzò in piedi e si mise di fronte a noi:
"Tu sei mia, non sua!" urlò.
"Non è più tua! L'hai tradita e stavi cercando di ucciderla!" rispose Gerard.
"Per quello lo ha fatto anche lei con il mio capo! Pensavi che non lo avessi scoperto? Ora siamo pari!"
"Tu hai messo incinta una donna! BASTA JOHN! NON SONO PIÙ TUA E VATTENE DA QUI!" urlai.
"No! Tu vieni con me!" rispose John.
"NO VATTENE!"
Prese la pistola dalla tasca, la quale cerco di uccidermi due anni fa..
"Tu sei mia! Non sei di nessun altro!" disse puntando la pistola verso di me.
Sparò un colpo e Gerard si mise in mezzo a me prendendo il colpo proprio nel cuore.. cadde subito a terra..
John riuscì a scappare via..
"NOO GERARD! RIMANI SVEGLIO!" urlai piangendo.
"CHIAMATE UN'AMBULANZA!" urlò mio padre.
Io non sapevo cosa fare.. Ero immobile guardando il sangue che fuoriusciva dal petto di Gerard e sporcava il mio abito da sposa..
"No amore non andartene! Ti prego non andartene!" dissi piangendo.
"Vi amo tantissimo" disse, emettendo gli ultimi respiri.
"Amore rimani sveglio! Non addormentati! TI PREGO RIMANI SVEGLIO!"
"Mia madre mi sta chiamando" rispose mentre chiuse gli occhi.
"NOOO! RIMANI SVEGLIO!"
Arrivarono i soccorsi, cercarono di rianimarlo, ma non c'era più nulla da fare.. Il proiettile li aveva perforato la vena del cuore..
"NOOOOOO! PERCHÉ PROPRIO A ME?"

La mia vita se ne andata via con lui.. Il mio mondo era morto con lui.. Non ci credevo, anche se vedo un lenzuolo bianco sopra il suo corpo.. Mi sembra un incubo!
Cerca di svegliarti Serena! Ti prego, svegliati!

Arrivò la scientifica per ricostruire la scena del crimine, ma sapevamo già chi fosse stato il colpevole.. C'erano 200 persone testimoni alla morte di Gerard.. Rividi il tenente Nelson per un'altra scena del crimine che riguardava me..
"Salve signora Willis.. Mi dispiace per la sua perdita.. Lo troveremo!" mi disse.
"LO DOVEVA LASCIAR MARCIRE IN GALERA! È TUTTA COLPA SUA! CHI LO RIPORTERÀ IN VITA GERARD? " gli urlai.
"Mi dispiace signora.. Non siamo stati noi a toglierlo dai domiciliari!"
"NON VOGLIO PARLARE CON LEI! BASTA!" dissi "Voglio tornare a casa.."
"Vieni amore.." disse mio padre.
"Vengo anche io!" disse Jenny con la bambina.
Tornammo a casa mia, ci lasciò nell'ingresso e mio padre tornò in chiesa a prendere mia madre.
"Non ci credo.. Non ci posso credere!" disse Jenny.
"Non voglio vivere senza di lui.. Non posso!" dissi mentre le lacrime non riuscivano a smettere di scendere.
"Ho assistito l'omicidio di mio fratello.. Non è giusto!" rispose Jenny terrorizzata.
"Dovevo morire io al suo posto!" risposi.
I sensi di colpa mi assalivano sempre di più e le lacrime non smettevano di far colare il mio trucco..

Doveva essere il giorno più bello della nostra vita, ma un maniaco c'è la portato via! Mi ha portato via il mio grande amore..

"Mi sento troppo male.. Potresti guardare Heaven?" dissi.
"Ma certo.. Vai a riposarti.. Tanto tra poco arrivano anche i tuoi genitori!" rispose.
"Va bene.. Grazie mille Jenny.." dissi mentre salì le scale per andare in camera da letto e chiudermi dentro.
Non riuscivo a non pensare Gerard, riuscivo solo a piangere..

Dovevo morire io! Voleva me!

Avevo ancora addosso l'abito da sposa pieno di sangue.. Lo guardai e mi sembrava ancora di vedere lui disteso, a terra, ricoperto di sangue..
"Perché te ne sei andato via, amore mio? Perché ci hai lasciato sole? Io ti amavo!" dissi senza sentire una risposta.
Sentì di sotto che parlavano tra loro e mi alzava sempre di più l'angoscia..

Non c'è più.. il mio Gerard non c'è più..

Cercai di prendere le mie forze e scendere per abbracciare la mia bambina..

Heaven ha bisogno della mamma! Anche se le hanno strappato il padre, non può vivere senza la mamma! Serena devi reagire, anche se è difficile..

Scesi al piano di sopra e corse mia madre ad abbracciarmi..
"Oh tesoro mio.. È stato bruttissimo!"
"Lo so mamma.." risposi.
Presi la bambina dalle braccia di Jenny, la cullai per farla addormentare e ci riuscì..
Andai nella sua cameretta e la misi dentro la culla..
Quando scesi di nuovo per andare in cucina sentì parlare tra di loro:
"Poverina Heaven.. Speriamo che non si ricordi nulla di questo evento spiacevole.. Sarà difficile crescere senza un padre!" disse mia madre.
"Signora io sono cresciuta senza un padre e senza una madre.. Ho vissuto con mia zia e mio fratello!" rispose Jenny.
"Ah scusami Jenny!"
Entrai all'improvviso..
"Io ci riuscirò da sola a crescere la mia bambina perché ha bisogno di me e di nessun altro! Il padre è appena morto e lei è così piccola per ricordare questa tragedia! Li ricorderò che il padre la sempre protetta e le vorrà sempre bene!"
"Scusaci gioiello prezioso.. Non volevamo......" disse mio padre.
"Non ho bisogno di scuse! C'è la devo fare per lei!"
"Ora andiamo tesoro.. Se hai bisogno di qualcosa, chiamaci!" disse mia madre.
"Tranquilla!" risposi.
"Anche io vado a casa.. È stata una giornata che mi ha spezzato il cuore.." disse Jenny.
"Ciao a tutti!" dissi mentre uscirono di casa.
"Ciao gioiello prezioso.." rispose mio padre.

Mi sento tanto sola senza di lui.. Perché tutto questo?

Dopo cinque giorni di autopsia, la scientifica restituì il corpo di Gerard alla famiglia e gli feci una cerimonia come si deve..
Mi vestì con il tailleur nero, che avevo quando lo conobbi, e una camicetta nera.. Troppo triste pensare che stavamo per seppellire il mio amante morto durante il nostro matrimonio..
Andai in cimitero con la bambina (lo portata perché doveva salutare anche lei, il suo caro padre..) e vidi la bara ancora aperta.. Ci avvicinammo e lo vidi li dentro, disteso sopra un manto bordeaux e il suo viso bianco candido.. Sembrava che dormisse, ma io non accettavo tutto questo.. Le lacrime scendevano, una ad una, nelle mie guance e toccavano il viso di Gerard..
"Ti amo con tutto il mio cuore, amore mio.. Cercherò di andare avanti, pensando che tu sia ancora vicino a me.. Spero che quello che ti ha ridotto così, marcisca all'inferno! Dovevo esserci io in questa bara, ma tu mi hai lasciato vivere.. Grazie di essere esistito.. Eri troppo importante per me.. Ti amerò per sempre, amore mio.." dissi davanti al suo corpo immobile.
Iniziò la cerimonia e durante il rito mi sfiorò qualcosa, ma mi girai e non vidi nulla.. mi misi a ridere..

Sicuramente la sua anima si è seduta vicino a me e mi ha sfiorato per farmi capire che è accanto a me..
Forse sto diventando pazza?

Finì il funerale e scesero la bara sotto terra.. Aiutai Heaven a lanciare la rosa rossa dentro la fossa e c'è ne andammo via..

Non voglio le condoglianze di certe persone che hanno sempre parlato male di lui o di me!

Amore mio ti conserverò sempre nel mio cuore..
Cercherò di andare avanti anche senza di te.. lo faccio per nostra figlia..

Il Capo Di Mio MaritoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora