13. Non saprei

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Dopo una settimana dalla lettera della sua ex e dalla scoperta di avere un altro figlio in Austria, Gerard decise di partire per incontrarlo..
"Hai preso tutto?" chiesi.
"Si tutto amore! Abbiamo controllato tantissime volte.." rispose prendendo in mano la valigia.
"Ok va bene.. Divertiti!"
"Appena arriverò in Austria, ti chiamerò!"
"Va bene amore.. Buon viaggio!" dissi mentre gli diedi un bacio sulle labbra.
"Ti amo amore mio.. Grazie di esistere!" rispose mentre diede un bacio alla bambina e se ne andò.

Ora siamo sole per due settimane! Chissà cosa succederà! Speriamo non il peggio..

Preparai l'occorrente per dare da mangiare a Heaven..
"La mamma ti prepara da mangiare.. Il papà, invece, è andato a trovare un tuo presunto fratellastro!" parlai con Heaven mentre mi sorrideva.

È bellissima quando si mette a sorridere in quel modo..

Assomiglia tanto a lui, ma anche un po' a me quando ero piccola..

Le diedi a mangiare e si addormentò subito aver bevuto tutto il latte..
La misi sulla culla e iniziai a pulire la casa per non pensare a quel figlio che non ha mai conosciuto il padre.. Chissà se assomiglia tanto a Gerard..
Dopo due ore di pulizie, mi arrivò la chiamata di Gerard per avvisarmi che era appena atterrato all'aeroporto in Austria e che stava per incontrare suo figlio..
Io, invece, mi preparai un po' da mangiare perché avevo una fame pazzesca..

Ho sempre questi pensieri in testa.. Mi lascerà per rimanere con suo figlio?  Oppure rientrerà a casa? Non saprei proprio cosa pensare..

Serena sei in paranoia per caso??

Mangiai un piatto di pasta in bianco e quando finì di sparecchiare, mi riposai un po' sul divano cercando di pensare in positivo..

Gerard ritornerà a casa da noi! Gerard ritornerà a casa da noi! Gerard ritornerà a casa da NOI!

Passò una settimana dalla partenza di Gerard e nessuna notizia, ma arrivò una telefonata che non aspettavo:
"Pronto?"
"Ciao Serena!" rispose dall' altro capo del telefono.
La mia pelle si rabbrividì e iniziai a sentire che le mie gambe non reggevano più.. Dall' altra parte c' era John..
"Cosa vuoi ancora da me? Perché mi stai chiamando?" chiesi.
"Volevo farti le congratulazioni per la nascita della bambina! E poi vorrei parlare con te da soli!" rispose con la sua voce viscida.
"OH MIO DIO! NO!" e riattaccai.
Ero spaventata e DA SOLA.. Chiamai subito Gerard e, strano caso, mi rispose dopo due squilli.. gli spiegai tutto e lui mi disse che avrebbe fatto il possibile per tornare a casa..

Speriamo che torni presto! Ho troppa paura!

Dopo due giorni, Gerard mi disse che stava per tornare a casa (strano! Ci mancavano altri tre giorni per rientrare) ed io ero felicissima del suo rientro.. Sarebbe arrivato tra due ore e nel mentre io preparai la cena per lui, così poteva mangiare qualcosa se era affamato..
Arrivò con un'ora di ritardo ed entrò a casa:
"Ciao amore! Come è andato il viaggio?" chiesi.
"Ciao.. Tutto bene, ma ora mangiamo che ho una fame!" rispose un po' freddamente.

Lo trovo strano.. troppo strano.. Sembra completamente cambiato da quando è partito!

Mangiammo salmone al limone e un'insalata di broccoli e mais..
"Cosa mi racconti di bello? Lo hai conosciuto tuo figlio?" chiesi un po' incuriosita.
"Si lo conosciuto e non assomiglia affatto a me!" rispose sempre più freddo.
"Cosa vuoi insinuare?"
"Il bambino non è mio figlio! Mi aveva tradito con un altro quando stavamo assieme e ha detto che era mio, solo per avere il mantenimento!"
Il mio cuore si gelò.. Non sapevo nemmeno se stava battendo o se si era fermato.. Stavo per piangere, ma dovevo contenermi.. Mi dispiaceva vedere Gerard così triste..
"Però ti devo confessare una cosa.. Non posso tenerla per sempre dentro di me.. lo sai che ci diciamo tutto" continuò "devo sfogarmi con qualcuno!"
"Dimmi amore, lo sai benissimo che ti ascolto" risposi.
"Non chiamarmi amore perché non me lo merito!"

Perché mi sta dicendo così? Cosa è successo? OH MIO DIO! Non mi dire che......
Serena pensa in positivo! SERENA PENSA IN POSITIVO!

"Il giorno che mi avevi chiamato tu e ti avevo detto che stavo sbrigando delle pratiche..... Beh..... Non era vero!" disse seriamente.
"Cosa è successo quella notte? DIMMI! COSA È SUCCESSO QUELLA NOTTE?!"
"Io e Susanne... non so come spiegartelo.. abbiamo fatto sesso.. Mi dispiace Serena.." rispose.
Era la sensazione più brutta di questo mondo: il disgusto verso la persona che ami.
Mi si alimentò un disgusto enorme nei confronti di Gerard.. Mi deluse proprio la persona con cui mi fidavo ciecamente, con cui stavo creando una famiglia e con cui ho risposto 'sì' alla sua proposta di matrimonio ..

Stavo solo sognando una famiglia felicissima e mi sono svegliata in questo mondo reale e crudele che mi circonda.. Dio cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?

Le lacrime scendevano sempre più nel mio viso.. Non riuscivo a domarle..
"Torna a casa tua.." dissi.
"Scusami Serena non volevo.. sono stato uno stupido! Ci sono cascato!" rispose cercando di abbracciarmi.
"NON MI TOCCARE! TORNA A CASA TUA!"
"Va bene.. Me ne vado, però sai che ho fatto una cazzata e non volevo ferirti! Sono stato uno stupido a cedere alle provocazioni di Susanne"
Prese le sue valigie non ancora disfatte e se ne andò via..

Perché mi ha fatto questo? Io non me lo merito tutto questo! Questa era la mia sensazione brutta! Ho proprio un destino crudele!

Piansi tutta la notte anche se, dopo le tre del mattina, riuscì a dormire almeno 5 ore, ma sempre pensando a quell'episodio..

Arrivò la mattina ed è stata la prima notte senza di lui.. Diedi da mangiare a Heaven e andai a fare un giro col passeggino.. Era una bellissima giornata di sole e i suoi raggi accarezzarono il mio viso..
Arrivai al parco e mi sedetti in una panchina, quando si avvicinò un cagnolino di piccola taglia e iniziò a leccarmi le scarpe.. Era troppo carino e lo presi in braccio (ho sempre nella borsa l'igienizzante per mani).. Vidi arrivare un ragazzo, sicuramente per cercare il cane, ma quando si avvicinò, si raddrizzarono i peli delle braccia..
"Ciao Serena! Come stai?"

Oh cazzo! È John!

"E.....Cosa ci fai qui?!" dissi nervosamente.
"Hai il mio cane sopra di te.." rispose mentre prendeva in braccio il cagnolino dalle mie ginocchia.
"Oh scusa! Era tuo il cane?"

Non è per niente male nemmeno John.. Ha perso così tanto peso, che da lontano non lo avevo riconosciuto.. Ha anche acquistato la tartaruga di una volta! Sta molto bene!

Basta dire cazzate Serena! Ricordati che ti voleva uccidere o lo hai scordato?

"Si è il mio cane! Si chiama Billy" rispose.
"Scusa devo andare!"
"Ti accompagno a casa?" domandò.
"NO!" risposi.
"Anche se scappi, io sono cambiato!" urlò quando ero lontana da lui.

Ormai non credo più nei cambiamenti! Non credo più a nessuno! Prima John, poi Gerard.. Ogni volta che mi affeziono a qualcuno, mi ritrovo sempre a sanguinare per le pugnalate inferte senza un motivo! Sinceramente? Mi sono stufata di queste situazioni!

Il Capo Di Mio MaritoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora