Quindici

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Ancora sconvolta dal fatto che avessi dormito così tanto, mi alzai dal letto e frugai nella valigia non ancora disfatta, per cercare qualcosa di carino da indossare, trovai un paio di skinny neri e una camicia a quadri nera e rossa, sotto di essa mi infilai anche una canotta nera, giusto per prendere meno freddo, andai nel mini bagno del bus con la trousse per ritoccare il trucco rovinatosi durante la mia dormita e, dopo essermi infilata un paio di Vans e aver preso la Canon, uscii dal bus per dirigermi nel backstage.
Arianna decise che avrebbe assistito dalla prima fila sotto il palco, ovviamente dalla parte di James, poiché non volle perdersi il concerto. Io al contrario preferii rimanere un po' più in tranquillità per quello che si potesse nel backstage a scattare qualche foto ai ragazzi da dietro le quinte.
"Eccoti Ev, dov'eri finita?" Si avvicinò Arianna.
"Beh...mi ero addormentata e mi è venuto a chiamare Bradley, sai dove sono adesso lui e i ragazzi?" Chiesi.
"Che carino è venuto a svegliarti nonostante le minacce di Joe, comunque dovrebbero essere nel camerino a prepararsi, tra poco salgono sul palco i The Tide, farai le foto anche a loro?" Rispose sedendosi accanto a me.
"In realtà non mi ha detto ancora nulla Joe, probabilmente avrebbe voluto farlo questo pomeriggio, Bradley non mi aveva accennato di dover fotografare anche un'altra band, appena vedo Joe glielo chiedo"
Mi alzai di scatto non appena vidi i The Tide prendere gli strumenti pronti a salire sul palco.
"Ehy ragazzi!" Esclamai alzando una mano. Loro si girarono e vedendomi con la fotocamera in mano si misero in posa velocemente, io scattai la foto con un'angolazione abbastanza buona e gli augurai buona fortuna, loro ci salutarono e sparirono da dietro le quinte, dalle urla che sentii dedussi che fossero saliti sul palco.

Vidi spuntare i ragazzi da un corridoio e quando ci videro si diressero verso di noi sorridenti.
"Ehy che si dice da queste parti?" Ci salutò James.
"Nulla di che, siete pronti per incominciare il vostro tour?" Disse Arianna.
"Diciamo che non stiamo saltando per tutto il backstage perché ci stiamo trattenendo" rise Connor facendo scoppiare tutti a ridere.
"Però, sono davvero bravi quei ragazzi là fuori" osservai.
"Sì, infatti siamo rimasti colpiti anche noi quando li abbiamo sentiti per la prima volta, ci siamo rispecchiati molto in loro, per questo abbiamo insistito tanto per farli accettare, volevamo dargli una chance e direi che se la stanno giocando al meglio" disse Bradley sorridendo.
In quel momento vedemmo i The Tide scendere dal palco e i ragazzi si prepararono per prendere il loro posto, prima che potessero salire sul palco però, li fermai e come feci con i The Tide, gli feci una foto. Notai inoltre che c'era una telecamera che stava riprendendo, forse erano una di quelle band che facevano dei video diari durante i tour, la trovai una cosa davvero carina da fare verso le fan.
"Ev io vado a vedere il concerto, ci vediamo dopo" disse schioccandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao Ari" le feci cenno con la mano
Sinceramente non avevo idea di cosa avrei dovuto fare in quel lasso ti tempo, decisi quindi di cercare Joe per parlare del contratto e delle cose varie, lo trovai dietro le quinte intento ad osservare i ragazzi che si esibivano scatenati.
"Joe" lo chiamai.
"Ehy Evelyn ti ho cercata questo pomeriggio ma la tua amica mi ha detto che eri sul bus a riposare, tutto okay?" Sorrise.
"Sì certo, ero appunto venuta a cercarti perché questo pomeriggio non mi avevi trovata"
"Okay, allora andiamo in un posto più tranquillo che qui non ci capiremmo bene" disse sorpassandomi e dirigendosi verso una corridoio, io lo seguii e arrivammo in una stanza munita di tavoli, sedie, divanetti, pensai fosse tipo una stanza di attesa o qualcosa del genere.
"Allora...qui ho il contratto, ora ti spiego nel dettaglio di cosa dovrai occuparti e poi dopo averlo letto lo firmerai, d'accordo?" Disse e io annuii.
Dopo una decina di minuti che parlava giunse alla conclusione e in sostanza quello che avrei dovuto fare era scattare ai ragazzi delle foto quando c'erano servizi fotografici per riviste, show e cose varie e inoltre avrei scattato foto quando avrei voluto io in tutti i momenti della giornata anche quando dormivano se avessi voluto, disse anche che io e Arianna avremmo potuto seguirli ovunque e stare dietro le quinte se fossero state interviste e cose varie. Io e Arianna saremmo state trattate come i ragazzi poiché oltre che a lavorare eravamo loro conoscenti e ospiti nel caso di Arianna. Avrei dovuto occuparmi anche dei The Tide, ma ciò non mi pesò, anzi mi fece piacere, avrei avuto l'opportunità di conoscerli meglio e di farmi nuovi amici.
Lessi il mattone di fogli che se mi fosse caduto in testa mi avrebbe stesa e firmai alla fine dell'ultima pagina, mi venne quasi il mal di testa talmente era palloso e lungo il contratto, pagavano anche bene, se quel lavoro mi sarebbe piaciuto e Natalie mi avrebbe ceduto il posto sarei volentieri andata avanti anche per i prossimi tour a costo addirittura di rimandare gli studi al college se mia madre me lo avrebbe permesso.
Quando uscii dallo studio cercai Joe per consegnargli il contratto di lavoro, lo trovai dove era prima, ossia dietro le quinte del palco, gli consegnai il contratto e prima di andarmene sul divanetto gli chiesi:
"Joe, mi mostreresti la scaletta?"
"Certo, tieni" e mi passò un foglio, scorsi brevemente i titoli delle canzoni, ma non essendo una fan al cento per cento non riuscii a capire quale canzone stessero suonando in quel momento.
"Ehy Joe, che canzone stanno suonando ora?" Si girò ancora verso di me e mi indicò un titolo, mancavano ancora tre canzoni e il concerto sarebbe terminato, facevo ancora in tempo a scattare qualche foto.
Mi diressi quindi verso l'uscita del backstage e dopo aver recuperato la Canon e aver chiesto al bodyguard di accompagnarmi, Ben, il bodyguard, mi passò davanti e mi condusse davanti alle transenne con tutte le ragazze che urlavano, dio mi stava per scoppiare la testa, iniziai a cercare una buona inquadratura per prendere nella foto tutti e quattro i ragazzi, appena ne trovai una perfetta qualcuno, una ragazzina molto probabilmente, mi urlò dietro:
"Ehi stronza chi ti credi di essere per poter passare davanti a tutte noi per fare le foto ai nostri ragazzi? Fatti la fila come tutte le fan" mi girai stupita verso quella ragazza e mi avvicinai nonostante Ben mi disse di stare attenta e le spiaccicai in faccia il mio cartellino con il nome e il lavoro che svolgo ossia fotografa ufficiale, lo stesso cartellino di Ben tranne per il fatto che lui ha scritto 'bodyguard'.
"Senti scricciolo, io non sono una fan che sono qui per divertirmi, chiaro? Sto lavorando quindi ora fatti un pacco di cavoli tuoi e continua a seguire il dannato concerto, grazie" Stavo per allontanarmi quando sentii una forte presa sul mio braccio, stavo per girarmi e tirare un pugno a quella stupida ragazzina, ma venni fermata da Ben che si occupò di far staccare il mio braccio dalla mano della ragazza.
Decisi di cambiare posto per la foto, feci quindi qualche passo avanti e provai a ritrovare l'inquadratura e fortunatamente riuscii a fare una foto anche più bella di quella iniziale. Incominciai poi a fare foto ai singoli ragazzi, riuscii a immortalarli anche mentre fecero tutti e tre un salto con le chitarre. Immortalai Bradley sia con la chitarra, sia senza, dovetti dire che alcune foto uscirono davvero buffe, le avrei tenute sicuramente per qualche ricatto.
Essendo esattamente sotto il palco i ragazzi potevano benissimo vedermi e fecero anche delle facce buffe verso la fotocamera o semplicemente si misero in posa. Ad un certo punto Bradley scese dal palco e si avvicinò alle transenne, lì Ben gli andò vicino per evitare che venisse strattonato troppo, riuscii a fargli delle foto anche in quel momento, quando si staccò dalle transenne prima di risalire sul palco si voltò verso di me e mi sorrise, era tutto sudaticcio, con i riccioli attaccati alla fronte e la camicia sbottonata come al solito anch'essa appiccicata al petto che saliva e scendeva velocemente per il fiatone, nonostante tutto ciò sorrideva e si divertiva da matti, dovetti ammettere però che era davvero attraente.
Quando il concerto stava per finire tornai nel backstage per poi salire sul palco una volta terminata l'ultima canzone e feci una foto ai ragazzi che si inchinarono alle fan e quella di rito alla fine con le fan alle loro spalle con le braccia alzate. Una volta scattata la foto i ragazzi lanciarono i plettri, nel caso di Tristan le bacchette, alle fan e tutti scendemmo dal palco mentre le ragazze fuori stavano ancora urlando.
Quando andai a fare le foto non vidi Arianna probabilmente perché era davanti a James e io non sono andata esattamente davanti a lui, ma sono stata da parte.

Give me love // Bradley SimpsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora