"Buongiorno a tutti" disse Bradley arrivando nella piccola cucina del tour bus.
"Ciao" dissi indifferente e tutti compreso Bradley mi guardarono sorpresi e un po' confusi. Bradley si sedette vicino a me e io mi alzai subito anche se non avevo finito la colazione, portai tutto al lavandino e mi diressi in camera a vestirmi senza guardarmi indietro, anche se sapevo che tutti gli sguardi erano su di me.
Sentii la porta aprirsi e senza girarmi dissi:"Bradley vattene non voglio sentire le tue inutili scuse, dovresti ringraziarmi per non everti fatto morire per terra ieri notte invece di sbattermi la porta in faccia" dissi dura sistemando in giro per la camera.
"In realtà Bradley sta facendo colazione con tutti i ragazzi che lo staranno interrogando come se fosse alla stazione di polizia, ma io ora voglio sapere tutto quello che é successo, e lo voglio sapere in questo preciso istante. Smettila di riordinare questa maledetta camera e ascoltami per l'amor di Dio!" Esclamò Arianna facendomi sobbalzare per l'ultima frase.
"Se te lo dico prometti di non dirlo a nessuno?" Dissi e lei annuì sedendosi sul letto.
Iniziai a raccontarle di tutto, dell'attacco di panico, del bacio e di quello che mi disse poco dopo andandosene.
"Non ci posso credere, vi siete baciati! Tu l'hai baciato! E com'è stato? Cos'hai provato? Ti è piaciuto? Oh Dio vi metterete insieme voglio esserci al vostro matrimonio. Ma come ha potuto dirti una cosa del genere cioè 'Non provare più a baciarmi'. Ma che é mamma mia oh"
"Ma ti sei sentita? L'ho baciato solo perché non sapevo che fare, cioè cosa avrei dovuto fare lasciarlo morire per terra?"
"Non hai risposto a quello che ti ho chiesto" disse sorridendo.
"Che cosa?" Chiesi confusa.
"Cosa hai provato quando lo hai baciato? Cosa ha fatto nel bacio? Che bacio era?"
"Oh, quello... beh ecco era un bacio, non sai cosa vuol dire te lo devo dire un diverse lingue? Kiss, baiser, osculum... posso andare avanti se vuoi"
"No! No grazie, che lingua era l'ultima?" Chiese confusa.
"Era un termine latino per indicare il bacio casto" Risi.
"Quindi è stato un bacio casto, voglio sapere di più dai uffa"sbuffò lei.
"Allora, è stato piuttosto breve, non proprio a stampo, non abbiamo fatto niente di strano. Ho-ho provato... non so cosa ho provato okay? Ma di certo non mi è dispiaciuto ecco" ammisi.
"Quindi ti è piaciuto? Ti piace Brad!" Urlò felice.
"Che? Sei matta non è vero non mi piace, non urlare santo cielo che ti sentono tutti e comunque se non l'avessi capito sono incazzata con Bradley, come può pretendere che non sia successo niente ieri sera?" Lei si limitò ad alzare le spalle e uscire dalla camera.
Poco dopo si riaprì la porta ed io, ancora girata, parlai:
"Cosa c'è ancora Arianna?"
"Emm... non so cosa hai detto ma non sono Arianna e non posso capirti" parlò.
"Che vuoi?" Mi girai guardandolo negli occhi con sguardo freddo.
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Give me love // Bradley Simpson
Fiksi PenggemarUna comune diciannovenne si ritrova obbligata dalla madre ad accompagnare la sorella minore, di quattordici anni, ad un concerto di un gruppo che neanche conosce. La cosa la irrita parecchio visto che quella sera doveva vedersi con il suo ragazzo Mi...