Not only friends

Demons

La mattina passa veloce ed è ormai ora di pranzo.

"Ti dovrei parlare!"

"Dimmi tutto Lore."

"Sai che io ho un canale Youtube no?"

"Si sei il re di Youtube!"

"Ecco oggi, anche se è domenica volevo fare un vlog e avevo molte news. Una di quelle sei tu. Ti vorrei presentare ai miei fans. Ti piacerebbe..."

Oddio non ci posso credere. Far sapere a tutti che sono la fidanzata di una persona famosa?! Non saprei. Anche se la mia mente è contraria il mio cuore dice di sì.

"Oddio. Sono un po' timida. Però si!"

"Perfetto dopo mangiato facciamo il video."

È ormai giunto il momento di registrare il video. Lore parla dei suoi nuovi occhiali, della nuova serie che vuole iniziare e mi presenta come la sua ragazza. Mi fa anche promettere che un giorno canterò in un suo video. Finiamo di registrare.

"Ma tu sei pazzo. Io mi vergogno a cantare in pubblico!"

"Ma amore sei bravissima!"

Oddio mi ha chiamata amore. Ora mi sciolgo.

"Si ma..."

Non mi lascia finire la frase e mi fa cadere sul letto iniziando a farmi il solletico.

"Ah Lore. Vuoi la guerra eh?"

Inizio a tirargli i cuscini addosso e passiamo il pomeriggio a ridere e a giocare come dei bambini sul suo letto. Già si non l'ho detto ma siamo andati a casa sua per registrare.

"Ehm...rimani qui a mangiare?"

"No grazie preferisco tornare a casa."

"Daiii." mi guarda con gli occhi da cucciolo.

"Veramente Lory non posso. Devo fare una cosa."

La cosa che devo fare è ormai di vitale importanza per me...ma lui non deve sapere nulla di questa cosa. Non voglio farlo preoccupare.

Tristemente mi saluta e io torno a casa. Entro in bagno e faccio ciò che ormai sono solita fare. Triste o felice che sia, ormai è una mia abitudine.

Prendo quella fottuta lametta e comincio a tagliarmi. Non capisco. Voglio smettere ma non ci riesco. Vedere il mio sangue fluire fuori dalle mie ferite mi spaventa e mi tranquillizza allo stesso tempo. Devo cercare qualcuno che mi aiuti a smettere.

E ovviamente suonano alla porta. Mi metto ad urlare mentre asciugo a terra e mi tampono le ferite.

"Chi è?"

"Sono Lorenzo. Hai dimenticato una cosa!!"

"Oh che sbadata scendo subito."

Sinceramente non mi sembrava la sua voce ma scendo lo stesso.

Apro la porta ed una mano chiude la mia bocca e non mi lascia respirare. Non vedo più niente; tutto è buio.