Not only friends

Bad blood

Mi sveglio in una stanza buia. Un ragazzo si para davanti a me.

"Oh no non tu..."

Il mio cuore inizia a battere forte. Ho paura. Tanta paura. Sento il mio stomaco lamentarsi. È in completo subbuglio.

Faccio per alzarmi ma sono legata alla sedia. Qualcuno mi spiega perché sono in biancheria intima?

"Lasciami andare brutto maniaco."

"Ehy io ti voglio bene e tu questo lo sai. Ma non puoi permetterti di trattare male il mio amico e di abbandonarmi per andare con Ostuni!"

Ecco lo sapevo. Per colpa del mio stupido orgoglio mi sono cacciata nei guai. Non si parla con gli sconosciuti. Ed io uno sconosciuto l'ho addirittura abbracciato e baciato sulla guancia.

In quel momento si apre la porta e compare lui. No tu no. Io ho paura di te. Ricordo cosa mi facevi Michele Bravi.

"Ah si è svegliata la nostra bambola. Sempre più sexy eh?"

Mi sfiora il mento con un dito ed io glielo mordo.

Se solo osa sfiorarmi quelle fottute dita schifose gliele stacco a morsi.

"Uh aggressiva!!" poi cambia tono di voce "Osa ancora farmi del male e ti taglio il collo!"

Sono spaventata. Lui è veramente pericoloso. Da quando ho rifiutato la sua richiesta di metterci insieme ho ancora più paura di lui.

"Cara ti spiego cosa succederà oggi! Oggi tu farai tutto ciò che io e Chiko vogliamo. Okay tr*?"

"Come osi brutto villano. Tr* sarà tua madre."

Si avvicina a me ma gli tiro un calcio nello stomaco.

Brava Alex. E ora come pensi di difenderti idiota. Te ne sei accorta che sei legata e non puoi scappare?

"Ti ho detto di non provocarmi tr*. E ora noi tre faremo qualcosa di molto bello!"

Mi guarda con un sorriso malizioso. Stupida idiota non sei imbavagliata puoi urlare.

Inizio ad urlare e a scatenarmi. Non so dove mi trovo ma di sicuro qualcuno mi può sentire.

"Okkay okkay. Tu calmati che noi torniamo dopo!"

Perfetto. Sono da sola. Devo trovare un modo per liberarmi.

Riesco dopo vari tentativi a liberarmi da quella stupida corda. Ho i polsi segnati e mi fanno molto male. Non devo perdere tempo. Chiamo Lore. Accendo il telefono e vedo che sono le 3 del mattino. Speriamo risponda.

Ehi Lore. Sta zitto parlo io...sono nei casini. Ti mando la posizione di dove mi trovo. Oddio stanno arrivando. Aiutami Lore.

Ehy ma che...

Chiudo la chiamata ed invio velocemente la mia posizione a Lore. Luca e Michele entrano nella stanza.