Non volevo trattarti cosí, ho sbagliato io.

370 21 3
                                    

*Luna's POV*

Tornai velocemente a casa, quasi correndo. Non volevo vedere nessuno. Entrai di corsa e mi chiusi in camera lanciandomi direttamente nel letto. Misi la testa sotto il cuscino e subito mi addormentai.

*Levi's POV*

Raggiunsi Furlan e Isabel dal cancello della scuola dove mi aspettavano per tornare a casa. Mentre ero nel giardino con lo sguardo cercai Luna... Ma di lei non c'era traccia. Mi preoccupai un po'... Volevo veramente sapere cosa le fosse preso quando eravamo rimasti soli... Volevo sapere se fosse stata colpa mia o se fosse lunatica. Per tutto il tempo in cui sono rimasto fuori dalla classe a vagare per i corridoi ho pensato a tutto quel che era successo. Quando era entrata in classe senza me al suo fianco mi sono sentito strano... Come se mi fosse stato portato via un pezzo di me.

Stavo male solo per questo? Per una banalità del genere? Forse ho la febbre. Andiamo Levi non sparare cazzate. Non puoi esserti preso una cottarella per una mocciosa di cui conosci solo il Nome.
Ero talmente preso da questi pensieri che non mi ero nemmeno accorto di avere di fronte il biondino e la rossa che abitano con me. Furlan sta giocando con il telefono mentre Isabel mi scrita, quando lo fa ha una faccia talmente buffa... Alzo un sopracciglio.

-c'é qualche problema?-
-sei strano. Quasi diverso-
Afferma lei avvicinando di piú la sua faccia alla mia.
-Furlan lo vedi anche tu Vero?-
Lui alza di poco lo sguardo e inizia a scrutarmi anche lui. Ma che rotelle mancano nei loro cervelli.
Sbuffo annoiato, non mi é spuntato mica un corno arcobaleno in fronte.
-ho capito cosa succede qua!!!-
Afferma Isabel chiudendo gli occhi e puntando un dito verso il celo... Io e Furlan la guardiamo aspettandoci una delle sue solite teorie bizzarre.
-Levi... Hai per caso preso una cottarella per quella raggazza nuova nella tua classe?- mi guarda con uno sguardo tagliente mentre a Furlan compare un sorrisetto malizioso in viso...
-no- rispondo freddo.
-ma ti piace almeno!-
-nel senso come persona non come ragazza- lui la corregge.
-é molto strana ecco tutto-
-ammettilo sei attratto da Lei!-
-ti ho detto di NO- accentuo bene il NO e mi incammino verso casa.

Quando fa cosí davvero non la sopporto. Furlan mi raggiunge e si mette al mio fianco, continua a guardare davati a noi.
Prima di parlare si assicura che la rossa sia a una distanza di sicurezza e si rivolge a me.

-sicuro che vada tutto bene?-
-non mi sono preso una cotta per una mocciosa!-
-accantoniamo la faccenda della cotta per la ragazza nuova, ammesso non concesso che la tua é una cotta. Sei strano. Se vuoi parlare io ci sono-

Non mi ha ancora degnato di uno sguardo. Contina a guardare la strada avanti a noi. Lui é un amico fidato e so che con lui posso parlare, ma per strada é meglio non parlare, troppe orecchie indiscrete e come se non bastasse c'é Isabel che ne farebbe un affare di stato. Attenderò di arrivare a casa.

Cissà cosa starà facendo Luna in questo momento.
Anche se non lo dirò mai ad alta voce... Mi sono preso una cotta per quella ragazza dagl occhi di smeraldo.

*Luna's POV*

Non avevo fatto pranzo nemmeno oggi. Era da prima del trasferimento che mi accadeva.
Stavo ancora pensado a Levi anche imponendomi di non farlo.

Era strano quello che provavo. Non sapevo veramente cosa fosse. Provavo qualcosa per lui? Davvero!? Cosa potevo provare per un dongiovanni. Avrei dovuto odiarlo ma proprio non riuscivo.

Il telefono sul comodino vibrò, segno che mi era appena arrivato un messaggio. Chi mi stava cercando. Nememno nella vecchia città avevo amici figurati qua...

Difatti era mio padre.

<< oggi verso le 4 dovvrebbere arrivare qualcuno a consegnarti del fogli per il mio lavoro.>>

E se questo fosse amore? [Levi X Fem Eren]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora