cosa mi hai fatto?

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*Luna's POV*

Mi svegliai dopo mezzogiorno.
Erano state delle urla molto forti provenienti dal piano inferiore a svegliarmi.
Non riuscivo ad alzarmi, le gambe se pur distese tremavano e la testa mi pulsava dandomi un senso di vertiggini allucinante.
Avrei voluto girarmi di lato, ma ero talmente debole che non riuscivo a muovermi.

- Papà... Salutami la mamma... Vi voglio bene... Spero che stiate bene la dove siete ora... Insieme-

Non so se dissi realmente queste frasi... Forse le avevo solo pensate, speravo solo che fosse arrivata ai destinatari in qualche modo.

Le urla cessarono con la porta d'ingresso sbattuta.
Sapevo che una delle due persone era Levi... Ma l'altra chi era?
Guardai in direzione della porta nella speranza che entrasse lui. Ne avevo davvero bisogno. Avevo bisogno di lui quasi come se facesse parte della mia famiglia.
Avevo bisogno di lui perché era l'ultima persona rimasta.

Ignorai i vari dolori che avevo e tentai di alzarmi. Appena mi tirai su dal letto un senso di vertiggini mi avvolse. Da quanto tempo non mi alzavo dal letto?
Andai verso il bagno e mi sedetti sul bordo della vasca. Presi la testa tra le mani e mi massaggiai le tempie. Il dolore non accennava a diminuire. Mi avvicinai al lavandino e mi spruzzai dell'acqua in faccia nel tentativo di fermare il dolore.

Sentii dei passi avvicinarsi, usci piano dal bagno e intravidi una figura bassina entrare nella mia stanza e uscirne subito dopo con un espressione preoccupata.

-ehy- lo dissi senza pensarci... Non diedi peso alla litigata che c'era stata tra di noi. Avevo davvero bisogno di LUI. Non mi importava il fatto che mi aveva spinto giú dalle scale, non mi importava che mi avesse dato della puttana senza cuore... Io avevo bisogno di LUI.

-oi- si avvicinò a me con un braccio teso nella mia direzione. Gli andai in contro senza esitare e mi buttai tra le sue braccia. Quanto mi era mancato questo contatto tra noi due... Chiusi gli occhi e mi lasciai cullare da quel suo profumo di pulito.

-vuoi qualcosa di caldo?-
-Si...-
-Mh-

Fece un lieve cenno con la testa. Si stacco di poco per potermi prendere in braccio e portarmi al piano inferiore. Lo ringraziai piano... Non ero sicura che sarei riuscita ad arrivare al piano inferiore con le mie gambe.
Mi adagiò sul divano con una delicatezza incomparabile e si diresse verso il piano cucina.

Alzai gli occhi e vidi che erano ormai le 17.31... Quanto cavolo ho dormito!?!?
Arrivò Levi poco dopo con una tazza di thé fumante e un pacchetto di gocciole.
-hai dormito per 19 ore e sembri lo stesso uno zombie- cercò di ironizzare sul mio stato attuale....
-che spiritoso- risposi acidamente. Non mi andava proprio di scherzare in quel momento...
Levi abbasso di poco gli occhi come per chiedere perdono.

-é caduto quel cazzo di aereo-
-lo so... Ho visto il telegiornale-
-perché é dovuto succedere...-
-capita a tutti prima o poi-
-mi era già capitato...-
-ne vuoi parlare-
-...-
-ok... Non ci pensare e bevi il thé-

Forse sarebbe stato meglio sfogarmi con qualcuno, ora comunque non me la sentivo di aprirmi del tutto con qualcuno... Anche se quel qualcuno fosse Levi.

Guardai la mia bevanda calda senza però assaggiarla. Vedevo il mio riflesso nel liquido marroncino... Mi ritrovai a chiedermi un altra volta perché non sono morta io al loro posto. Sarebbe stato mille volte meglio, a chi sarebbe mai importata della mia morte... A chi sarei mancata? A nessuno.

Avvertii un tocco leggero sulla guancia. Alzai la testa. Fui subito rapita da un grigio meraviglioso. Ero combattuta se rimanere a fissare quelle iridi cosí splendide oppure tornare a guardare la tazza...

E se questo fosse amore? [Levi X Fem Eren]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora