E se questo fosse amore? [Levi X Fem Eren]

amore e ricordi

*Levi's POV*

Posai Luna sul mio letto e la coprii con le lenzuola.
Presi la sua mano e la strinsi con le mie. Avevo pianto per tutto il giorno per la disperazione, per la paura di non rivederla mai piú ed ora era con me, forse mi odiava visto che non credo abbia visto i messaggi.

Mi sedetti sul bordo del letto e la guardai sonnecchiare.
Mi avvicinai al suo viso, abbastanza vicino da far sfiorare i nostri nasi e sentire quel suo dolce profumo di fragole.
-ti amo piccolina-

(*MUOIO*)😍

Una lacrima le solcò il viso rigandole la guancia rossa.
La asciugai con il pollice senza far perdere il contatto tra i nostri nasi.

-anche io ti amo vecchietto-

(*MUOIO* parte 2)😍

Ok lo ammetto...
Non sapevo se baciarla o stangolarla in quel momento.

-io Non sono vecchio-

-e io non sono piccola-

Il mio grigio si incatenò al suo verde creando una combinazione unica nel suo genere.

-ti sbagli, tu sei la mia piccola-

-cosí va meglio-

Le nostre bocche si scontrarono, bramose di assaggiarsi.
Dio se mi erano mancate.

-em em-

Mi voltai vedendo la Quattrocchi che aveva uno sguardo malizioso.

-devo andare su Marte per avere un po' di intimità con la mia RAGAZZA-

(*MUOIO* parte 3) 😍

-ma su Marte ci sono i marziani-
Rispose Luna alle mie spalle facendo ridere la bruna.
Mi voltai e vidi uno dei suoi splendidi sorrisi, "Non mi può prendere per il culo una mocciosa".
Le presi un orecchio e lo tirai facendola squittire.

-Non mi devi prendere per il culo-

-va bhe... Ho capito... Vi lascio soli paperelle-

-"paperelle"...?-

Chiuse la porta con un tonfo.
Mi alzai e andai subito a chiuderla a chiave.
"la voglio tutta per me".
Luna intanto era uscita dalle coperte e si sporse verso il comodino.

-sono le 2.31?!?!-

Mi avvicinai a lei e le tolsi il telefono dalle mani.
Le rubai un bacio a stampo.

-mi sei mancata-

Un altro bacio.

-non ti devi piú preoccupare per Isabel-

Le riempo il collo di baci umidi.

-abbiamo risolto-

Le mordicchio il lobo dell'orecchio.

-Luna i...io ti desidero-

Le tolgo delicatamente la maglietta.

-vorrei che diventassimo una cosa sola-

Tolgo il regiseno e succhio i capezzoli già turgidi.
Due mani sicure mi levarono la canotta facendomi rimanere a petto nudo.
Tornai sulla sua bocca dandoci baci famelici.
Non potevo aspettere ancora per molto.
Con uno scatto fulmineo feci calare i pantaloni ad entrambi.
Lei, al contrario mio, fece calare gli ultimi indumenti rimastici addosso molto, molto lentamente.
Non sentivo le sue mani tremare, anzi, sembravano quasi piú sicure delle mie.

Eravamo entrambi nudi.
Vogliosi l'uno dell'altro.
Mi chinai facendo cozzare i nostri petti. Feci scivolare una mano verso la sua intimità e iniziai a torturarla.
Le inifilai un dito dentro e per mia piú grande sorpresa...