Chapter 11
P.s il capitolo è spinto se voltete potete non leggerlo.
Mi svegliai sudata.
Provai a spostarmi ma avevo il braccio di Zayn sulla mia vita, lo spostai e con cautela mi alzai per prendere un bicchiere d'acqua, misi una mano nei tremosifoni, erano accesi così li spensi successivamente e andai a dormire.
Mi svegliai e vidi Zayn dormire, era così bello, dormiva a pancia in su e aveva le labbra socchiuse. Mi alzai e andai in cucina presi i libri che la sera prima portai all'interno della borsa e studiai per l'esame, stavo per terminare il mio studio ma sentì qualcuno prendermi per i finchi e sussultai.
"Buongiorno" disse baciandomi il collo.
"Buongiorno" dissi
"Hai finito?"
"Quasi"
"Ok preparo il caffè vuoi qualcos'altro?"
"No grazie sto bene cosi!"
Poco dopo ritornò. Mi porse una tazzina con del caffè al suo interno.
"Grazie" dissi baciandolo
"Di niente... cosa studi?"
"Anatomia"
"Bella l'ho studiata in secondo anno di università"
"Io la studio ora" dissi sorridendogli
Dopo un ora e mezzo a studiare fini'... FINALMENTE.
"Cosa vuoi fare?"
"Io averi un idea" disse guardandomi maliziosamente.
Mi prese la mano e andammo nella sua stanza, mi fece distendere sul suo letto, mi tolse la parte superiore del pigiama e tolsi la sua stranamemte oggi portava una maglirtta di sopra.Continuò a baciarmi fino ad arrivere al regiseno.
Inarcai la schiena, dandogli il permesso di toglierlo, inizio a baciare e a leccare leggermente il mio seno sinistro, mentre con il pollice e l'indice stuzzico il seno destro. Continuò a baciarmi scendendo sempre più giù, si fermò sul mio fianco iniziò a succhiare un piccolo strato di pelle, fino a formare un piccolo livido violaceo, un succhiotto. Tolse la parte inferiore del pigiama, divaricai le gambe, lasciò una scia di baci che partivano dal ginocchio fino all'interno coscia, lasciò in quella zona dei baci umidi, sfilò le mutandine, continuò a baciarmi l'interno coscia strinsi un po' le gambe "piccola non stringerle" disse
Semplicememte annuì.
Si spostò verso l'inguine, mise le sue mani nei miei fianchi per farmi stare più ferma, avvicinò la testa sul mio punto sensibile e iniziò a leccarlo.
Ansimai, chiusi gli occhi per godermi meglio il momento ma poco dopo li riapri, inarcai nuovamente la schiena e lui continuò a leccare con più intensità, ansimai e inarcai più volte la schiena a causa dei suoi piacevoli movimenti.
"Ti piace?" Mi chiese staccandosi
"Si" dissi si avvicinò per baciarmi.
"È la tua prima volta?"
"Si"
Gli slacciai il bottone dei pantaloni ma bussarono al citofono, roteo gli occhi.
"Cazzo chi è? Vengo subito piccola!" Sorrisi alla sua affermazione
"Continuiamo dopo" disse lui ammiccando.
Si alzò in piedi, io mi rimisi l'intimo, un paio di leggins, una felpa e le scarpe, metre lui mise la maglietta e si riabbotono i pantaloni.
Venne dinuovo da me.
"Chi è?" Chiesi
"Sono i miei genitori"
"Se vuoi poso restare qui"
"No, vieni" mi alzai in piedi e lo seguì in soggiorno. Poco dopo ribussarono alla porta, ci alzammo e vidi i suoi genitori. Sua madre era prima del padre percui saltò tra le braccia del figlio.
"E tu sei?" Chiese la donna riferendosi a me, stavo per parlare ma Zayn parlò al posto mio.
"La mia ragazza" intervenne Zayn mettendo un braccio sulla mia vita.
"Piacere Lee" le porsi la mano ma lei mi abbracciò.
"Molto piacere..."
"Piacere Lee"
"Il piacere è mio" disse il padre
"Vivete insieme" chiese la donna
"Oh no... io abito in un appartamento con una mia amica"
"Da qunto tempo vi conoscete?" Disse la sonna acciandosi al divano nel soggiorno
"Da poco... ho saputo che siete in inglesi"
"Sai noi siamo Inglesi, Zayn è nato a Bradford e ha vissuto lì per 7 anni ma dopo ci siamo trasferiti qui perché mio marito ha accettato un posto di lavoro qui a Houston."
"Io invece sono nata qui ma ho visssuto in un piccola cittadina a mezz'ora di strada da Houston e sono qui per laurearmi sono al terzo tra poco mi laurero"
"Anche tu in ambito medico?" Mi chiese la donna.
"Si"
"Quale facoltà?" Chiese di colpo il padre
"Infermieristica"
"Ci vuole molto coraggio a fare questo lavoro"
"Beh si" dissi sorridendo
"Spero di rivederti" le sorrisi e aggiunse "Noi andiamo siamo venuti per rivedere il nostro piccolo" ed entrambi i genitori sorrisero.
Si recarono alla porta d'ingresso ed uscirono.
"Penso che abbiamo un lavoro da finire" disse riguardandomi maliziosamente.
Appoggiai la schiena nella porta, mi bloccò con le mani appoggiandole sopra le mie spalle, sposto' le sue mani dalla porta sui miei fianchi, aggorvigliai le mani nei suoi capelli, mi baciò, mi sollevò e aggrovigliai le gambe sul suo bacino spostai le mie braccia dai suoi capellli al suo collo, mentre lui mise le sue mani sul mio sedere. Ci spostammo verso camera sua continuando a baciarci. Mi fece ristendere, mi slaccio' la felpa, mi tolse le scarpe e i leggins.
Mi misi con le gambe incrociate, gli tolsi la maglietta e gli risbottonai i pantaloni che tolse era in boxer mentre io ero in mutandine e regiseno. Divaricai le gambe con il bacino si mise tra le mie gambe, mi baciò sulle labbra, scese fino al regiseno, che slaccio. Iniziò con la sua piacevole tortura, strinse il seno destro in una mano e quello sinistro lo lecco, scese lasciandomi altri baci qua e là. Tolse le mutandine, con l'indice fece dei movimenti circolari sul mio punto sensibile, inarcai la schiena muovendo i fianchi verso di lui. Zayn intensifico i movimenti circolatori e io mi morsi il labbro inferiore per strozzare un ansimo.
"Sei così bagnata" disse e si fermò.
"Perché ti sei fermato?" Dissi ansimando
"Perché voglio farti un altra cosina" disse guardandomi negli occhi. Penetrò in me con un dito 'cazzo fa male' pensai tra me e me, continuò a spingere in me, ad ogni sua spinta il dolore diminuiva ma aumentava il piacere, ansimai.
"Dimmi che ti piace piccola"
"Mi... mi piace Zayn!"
Si avvicinò, mi baciò per strozzare l'ennesimo ansimo continuando a pompare sempre più intensamente in me.
"Ti amo" disse baciandomi il collo
"Ti amo" dissi baciandolo sulle labbra.
Continuò a pompare fin quando non venni ansimando il suo nome, successivamente fuoriusci' da me.
"Ora fai fare a me" dissi.
Mi alzai e lui si sedette sul letto, mi misi a cavalcioni su di lui inizia a baciarlo sulle labbra scesi giù sui pettorali che baciai, scesi da lui, continuai a baciarlo e mi misi in ginocchio davanti a lui, scesi fino ad arrivare ai boxer, li tolsi. 'Cazzo mi aspettavo qualcosa di più piccolo... merda non cosa fare'.
"Non sai cosa fare?"
"Si"
"Okay prendilo in mano e muovila su e giù"
Lo feci, inizia a leccare, dopo aver percorso tutta la sua lunghezza, continuando muovere la mano. Iniziai a succhiare e a leccare la parte iniziale del membro.
Zayn incominciò a gemere, serrò gli occhi e mise le mani tra i miei capelli.
"Oh si piccola!" sussurò mentre con le mani premeva sulla mia testa dando il ritmo che preferiva.
"Lee" ansimo in preda all'orgasmo continuai con quei movimenti, prese tra le mani i miei capelli, entrai e usci con la bocca, fin quando non venne e lo ingoiai.
"Sei stata fantastica" disse chiudendo gli occhi, mi alzai e mi sedetti sopra di lui, appoggiò la testa sulla mia spalla, baciandomi la clavicola piu volte ci distemdemmo sul letto.
"Hai fame?"
"Si, sono le 14"
"Okay" misi le mutandine e il regiseno
"Zayn mi puoi aiutare ad allacciare il regiseno?"
"Si, certo ma io ti preferisco senza" disse allacciando il gancetto e baciandomi sul collo. Misi la mia mega felpa, i leggins e le calze, andammo in cucina. Pranzammo e fecimo un giro in centro.Salve ragazze ecco un nuovo capitolo della mia nuovo storia spero che vi piaccia fatemelo sapere con un commentini qua sotto e un voto.
Comentate, commentate, commentate e votate!!!
Vi ricordo che ho scritto in altra storia, la potete trovare nel mio profilo, il nome è: "Ragazzo Dagli Occhi Verdi" & "Una Gravidanza Inaspettata-Harry Styles Fanfiction"
Ho Instagram mi chiamo: sofia_cooll.
Un bacio Sofy00StylesAndTommo!
P.s seguitemi se volete... tanto è gratis!
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Tirocinio- Zayn Malik FanFiction
FanficLee Portman una ragazza simpatica, carina e giovane. Sta per terminare il suo ultimo anno nella facoltà di infermieristica, ma l'arrivo di un nuovo dottore, durante un abituale tirocinio, cambia totalmente la sua vita. Scrittrice de: Il Ragazzo Dagl...