Più di un amico...

CAPITOLO 40

~GAIA'S POV~

Per quella sera scelsi un outfit molto semplice: un vestito nero con sopra una giacchetta blu. Lasciai i capelli sciolti non avendo voglia di farmi particolari acconciature.

Aspettai che Harry passasse a prendermi e intanto controllai cosa stesse facendo Erica.

Stava davanti all'armadio in mutande e reggiseno e fissava i suoi vestiti, ne aveva tantissimi ma sapevo che in quel momento pensava il contrario, facevo così anche io. Mi avvicinai a lei e cercai di aiutarla a scegliere un bel outfit.

"Basta non ci vado allora!" Esclamò esasperata dopo essersi cambiata quattro volte.

"Oh ma smettila, starai bene con qualsiasi cosa! Adesso devo andare è arrivato Harry". Mi avviai verso la porta.

"Mi raccomando" disse raggiungendomi " ricorda ciò che ti ho detto, per favore." Annuii.

"E tu ricorda che prima o poi questa storia finirà per distruggerti" poi me ne andai.

Aveva detto a Zayn che c'era la festa di una sua amica e che doveva andare perché erano molto legate. La doveva smettere di mentire o le si sarebbe rivoltato tutto contro. Inoltre mi aveva detto di controllare che Chloe non si avvicinasse troppo a Zayn visto che lei non c'era.

~ERICA'S POV~

"Finalmente!" Esclamai soddisfatta del risultato. Alla fine avevo optato per una maglietta bianca corta e una gonna nera a vita alta e avevo completato il look con un paio di tacchi neri (erano di Gaia ma non le sarebbe dispiaciuto prestarmeli per una sera). La gonna forse era un pò troppo corta ma poco importava, sinceramente non mi ero mai fatta problemi ad essere guardata, tanto a me interessava soltanto Zayn.

O forse ti interessa che ti guardi Cam?

Che sciocchezze. Il mio subconscio a volte sparava davvero delle stronzate. Dopo essermi truccata presi una delle mie giacchette preferite e scesi di sotto, nel parcheggio.

Aspettai che Jess arrivasse a prendermi. Cam l'aveva incaricato di portarmi alla sua festa perché lui ovviamente, essendo il festeggiato, era occupato. Io avevo detto che non ce n'era bisogno ma aveva insistito così tanto che ero stata costretta ad accettare.

Jess arrivò e io salii in macchina. Non sapevo perché ma era strano che Jess facesse parte della banda di Cam. Non che mi importasse ma mi era sembrato un così bravo ragazzo che immaginarlo con loro era quasi impossibile. All'inizio c'era silenzio poi lo ruppe lui.

"Sei carina stasera" disse tranquillo, non me l'aspettavo così ci misi un pò a rispondere, lo ringraziai sorridendo.

"Senti, devo sapere come comportarmi perciò devo anche chiederti una cosa.. Ma tu e Cam?"

"Cosa?" Chiesi confusa "vuoi sapere se c'è qualcosa tra di noi?" Annuì.

"No" scossi la testa "ovvio che no, siamo solo amici, poi io sto con Zayn" gli scappò una risatina.

"E Malik lo sa che sei qui adesso?" Non risposi a quella domanda. Non ne avevo motivo. Non doveva interessarsi degli affari miei. Fortunatamente arrivammo alla festa e scesa dalla macchina entrai. Il locale era pieno di gente, la musica era fortissima come al solito e l'aria era carica di fumo. Sembrava ci fosse la nebbia lì dentro. Tossii un paio di volte e continuai a camminare in cerca di Cam. Ad un certo punto due braccia forti mi cinsero i fianchi da dietro e il ragazzo dietro di me mi baciò il collo. Mi girai per incontrare i suoi occhi azzurri.

"Ehi, pensavo non arrivassi più" disse Cam sorridendomi.

"Già, problemi di armadio sai.." indicai i miei vestiti.

"Oh tranquilla, sei sexy come sempre" mi fece l'occhiolino.

"Vedo che ti sei già ubriacato senza di me" sorrise maliziosamente e mi portò a ballare. Dopo un pò andammo, sudati, a sederci su un divanetto dove c'erano alcuni suoi amici tra cui Jess. Con quelle domande mi aveva fatta innervosire perciò lo ignorai, anche se era seduto di fronte a me.

Cam non mi presentò nessuno, forse era troppo ubriaco per farlo, o non voleva semplicemente farmeli conoscere. Era fatto così.
Un ragazzo si avvicinò mentre parlavamo e cominciò a fissarmi.
Anche Cam lo notò.

"Cazzo guardi Mike?" Mike lo guardò e poi indicandomi con un cenno della testa disse: "ma lei non è la ragazza di Malik?" Tutti mi fissarono.

"Sì quindi?" Rispose tranquillo Cam. Rimasi un pò colpita, voglio dire, Cam aveva occhi e orecchie praticamente dappertutto quindi mi aspettavo l'avesse scoperto. Ma mi sembrava strano che non mi avesse detto niente.

"Che ne sai potrebbe averla mandata lui per spiare i nostri affari" continuò Mike facendomi sgranare gli occhi. Affari? Spiare? Cos'ero un'agente segreto? E poi cosa c'entrava Zayn?

"Ma va, smettila con queste teorie del complotto" sorrise Cam.

"Chi te lo dice, potrebbe anche essere una delle sue tante puttanelle, io non mi fiderei" scattai in piedi.

"Oh a chi hai detto puttana?" Esclamai, ma Mike non guardava me, fissava Cam, così lo guardai anche io. Era diventato serio, ma non come al solito, faceva paura, i suoi occhi ormai non erano più azzurri ma di un blu scuro che intimidiva. Lo sentivo fare respiri pesanti, come di chi si sta controllando per non scattare.

"Chiedile scusa" disse controllando il tono della sua voce profonda.
Dopo un pò di esitazione Mike si scusò guardandomi.

"Ok, adesso, fuori dalle palle" Mike se ne andò e io mi risedetti. Tutti ricominciarono a parlare come se nulla fosse successo, apparte Jess che mi stava fissando. Lo ignorai e guardai Cam, guardava un punto indefinito della stanza e aveva ancora lo stesso sguardo di poco prima. Gli misi una mano sulla gamba per farlo calmare e li sorrisi, ma lui si alzò e andò fuori. Mi alzai per seguirlo ma venni bloccata da Jess "è meglio che lo lasci da solo" spinsi via la mano con cui mi aveva trattenuta e andai lo stesso da Cam.