CAPITOLO 43

3 0 1
                                    

~ZAYN'S POV~

Dopo cinque minuti avevo già bevuto abbastanza, bevendo cercavo di convincermi che non avevo fatto niente di male la sera prima. Fortunatamente però non ero ancora ubriaco.

Nel bar entrarono Cam e alcuni suoi amici, ci misi un pò a riconoscerlo ma con loro c'era anche Jess, quell'idiota che una sera voleva portarsi via la mia ragazza.

Chi quella che hai tradito?

Se ci fosse un modo per uccidere quella vocina dentro la mia testa, l'avrei già fatto.

Si diressero verso un tavolo poco lontano dal nostro. Notai che Cam mi fissava e cominciai a fissarlo anche io. Il fatto che in quel locale non potevamo fare casini non significava che all'interno di quell'edificio andassimo d'accordo. Non mi ricordavo neanche quando era iniziato tutto quell'odio tra le nostre bande. Immaginavo fosse semplicemente una questione di affari.

Ad un certo punto, stufo di quello scambio di sguardi, feci un cenno della testa come per dire "cosa vuoi?"
Lui rise divertito e ricominciò a parlare con i suoi amici.

Poco dopo andai al bancone per pagare. Mentre aspettavo che arrivasse qualcuno Cam si appoggiò al bancone a qualche metro di distanza da me, anche lui con il portafoglio in mano e ricominciò a fissarmi.

"Hai qualche problema con me?" Gli chiesi, mi stava facendo innervosire, mi osservava con quel suo ghigno di merda in faccia, gliela avrei spaccata volentieri.

"No" alzò le spalle "semplicemente mi diverti" mi stava seriamente provocando?

"E perché mai?" Chiesi mantenendo la calma.

"Mi hanno sempre divertito le persone ingenue. Quelli che non si accorgono neanche delle cose che avvengono davanti ai loro occhi, o che coinvolgono persone molto vicine a loro." Non capivo cosa intendesse con quel confuso giro di parole. Così chiesi spiegazioni.

"Non dovresti chiedere a me ma alla tua ragazza" di nuovo quel ghigno divertito ancora presente. Fece per andarsene. Ma mi avvicinai velocemente a lui bloccandoli il braccio.

"Che cazzo c'entra lei adesso?" alzai il tono di voce e più di una persona ci guardò mentre Louis, Harry, Liam e Niall erano già affianco a me e i suoi amici dietro di lui. Mi fissò per qualche istante con sguardo gelido.

"È stata brava a tenertelo nascosto per così tanto tempo, sinceramente ancora adesso non so neanche perché tenga a me." Sospirò "apparte le prestazioni fisiche, s'intende" e sorrise fiero. Ero sempre più confuso e anche i miei amici lo erano.

"Ma di che cazzo stai parlando?" Chiesi stavolta non controllando affatto la voce.

"Come fai a non capire una cosa così elementare, mi sono sbattuto la tua ragazza e anche più di una volta" sorrise "in effetti ha delle doti da non sottovalutare" gli saltai praticamente addosso dandogli un pugno in faccia. Louis ed Harry mi bloccarono per le spalle mentre Cam si toccava il viso e rideva.

"Penso di essermelo meritato. La verità deve fare molto male, giusto?" Scossi la testa, non credevo ad una parola di quello che aveva detto.

"Stai sparando un mucchio di cazzate" sbraitai.

Sospirò "Zayn, cosa devo fare perché tu mi creda? Non so c'è qualche dettaglio che potrei sapere solo se me la fossi fatta?" Ormai tremavo dalla rabbia, Harry e Louis mi tenevano ancora e forse era meglio. Però..volevo assolutamente sapere la verità. Così pensai a qualcosa che potevo aver visto solo io.

La osservavo ormai da un pò, era bellissima vestita solo di pelle d'oca. Giocai con una ciocca dei suoi capelli per poi spostarli tutti da un lato e cominciare a lasciarle baci umidi sul collo. Guardai il nostro riflesso sullo specchio e lei sorrise. La osservai bene non volevo perdermi niente di lei, volevo ricordarmi tutto, conoscerne ogni particolare, perché lei era mia e solo io la potevo vedere così. Mi accorsi di un piccolo tatuaggio poco sopra l'inguine, una nota musicale. Spalancai gli occhi non l'avevo mai notato. Lei se ne accorse, guardò nella mia direzione e rise.

"Me l'ha fatto una mia amica poco prima che mi trasferissi qui. Ho dovuto farlo lì perché i miei genitori non lo vedessero."

"Ha tatuaggi?" Chiesi ero convinto non avrebbe risposto era una cosa davvero intima e nessuno poteva averglielo detto.

"Troppo facile" sorrise "ha una piccola nota musicale" poi mordendosi il labbro "poco sopra l'inguine se non sbaglio" stavolta neanche le braccia dei miei due amici riuscirono a tenermi, però si difese schivando il mio pugno e dandomene uno sull'occhio che iniziò subito a pulsare. Poi lo colpii allo stomaco con tutta la forza che avevo. Intervenne Ben e si mise in mezzo.

"Ragazzi, sapete le regole" le regole prevedevano che chiunque facesse casino all'interno del locale dovesse andarsene e fosse bandito da lì per alcune settimane. I ragazzi mi portarono via e gli amici di Cam fecero lo stesso.

"Dove pensavi fosse ieri sera? Bè sappi che era con me Malik" riuscì a dire Cam prima che lo portassero via.

Quando fui fuori i ragazzi mi lasciarono. Cominciai a cercare la mia auto con lo sguardo e quando la trovai corsi verso quella e misi in moto.

"Dove vai?" Chiese Liam preoccupato.

"Da lei" risposi con la voce ancora mossa dalla rabbia.

~HARRY'S POV~

Fissammo la macchina di Zayn allontanarsi. Era successo tutto in poco più di 5 minuti e io non ci avevo capito molto. Tutto ciò che avevo intuito era che Erica aveva fatto sesso con Cam, o almeno era quello che lui sosteneva. Ma se Zayn aveva reagito così voleva dire che gli credeva, perché gli aveva detto del tatuaggio.

"Qualcuno deve andare a controllarlo" dissi ai ragazzi.

"Andiamo noi" dissero Niall e Liam.
Annuii e dopo essere saliti in macchina partirono. Subito dopo vidi la macchina di Gaia fermarsi poco lontano e lasciare Erica, che dopo averla salutata si diresse verso il bar. Ci vide.

"Ehi" disse tranquilla anche se c'era qualcosa di triste nella sua voce.

Io e Louis ci guardammo non sapendo cosa dire.

"Cos'è successo ragazzi?" Chiese preoccupata. La guardai, non potevo crederci, non riuscivo ad immaginarmela con Cam.

"Zayn..ha fatto casino nel locale con Cam"rispose Louis esitante.

I suoi occhi si spalancarono e fu in quel momento, grazie alla sua espressione, a quello che i suoi occhi dicevano, alla sua risposta, capii che lei sapeva, e aveva paura della reazione di Zayn.

"E sapete per quale motivo?" Scossi la testa.

"Che c'è? Hai paura vero? Quanto volevi durasse questa cosa? Per quanto ancora lo volevi prendere in giro?" Vidi i suoi occhi farsi lucidi, Louis mi guardò contrariato.

"Tu non sai niente" disse lei guardandomi improvvisamente con freddezza. "Non sai proprio niente"

Più di un amico...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora