Più di un amico...

CAPITOLO 3

~Erica's pov~

I mesi passarono in fretta, a scuola andavo abbastanza bene, tutto sembrava andare bene e arrivò presto Gennaio. Dopo la festa le cose erano rimaste quelle di una volta ed io stavo ancora con Taylor. Il nostro rapporto andava a gonfie vele e non potevo chiedere di meglio. I ragazzi e Gaia erano degli amici stupendi come sempre.

Un mercoledì durante la ricreazione Taylor arrivò tutto entusiasta, mi baciò e potei capire dal luccichio dei suoi occhi che aveva da comunicarmi una notizia che,evidentemente, non vedeva l'ora di darmi.

"Ho superato il provino!" disse Taylor gridando e saltando come un bambino.

"Che provino?"chiesi curiosa e un po' infastidita per il semplice fatto che non mi avesse parlato di questo provino.

"Quello per il film!" aggrottai le sopracciglia non capendo la situazione

"Che fil..bhe non importa. Bravo!" affermai rassegnata, con un pizzico di irritazione

"Già ti rendi conto! Lavorerò a Holliwood!" cominciò a saltare a destra e a sinistra, mentre la mia faccia aveva assunto un'espressione al quanto sconvolta.

"Aspetta! Holliwood?!" quasi gridai

"Sì! Non è bellissimo?!"

"E..quanto starai via?.." la mia voce era ridotta ad un sussurro

".....2 anni.." rispose guardando verso il basso ed eliminando il suo entusiasmo.

In quel preciso istante mi crollò il mondo addosso e una collera immensa mi invase.

"Ahn..e io cosa dovrei fare?"

"...senti Erica..sapevamo tutti e due che questo momento sarebbe arrivato"disse schietto.

"no evidentemente lo sapevi solo tu"

Cosa?! Non ci credevo, anzi.. non volevo crederci! Disgustata da quell'affermazione me ne andai via e saltai le ultime due ore di scuola, tornando a casa e rinchiudendomi in camera mia ad ascoltare musica.

Stranamente le lacrime non uscirono e dovevo ammettere che ne ero felice. Avevo capito una cosa con questo... io non lo amavo poi molto e lui non meritava le mie lacrime.

~GAIA'S POV~

Dopo il ballo, gli atteggiamenti di Harry cambiarono abbastanza... Quando mi vedeva faceva lo strano, cominciava a passarsi la mano sui capelli, cosa che succedeva solo quando era nervoso o imbarazzato...

Non potevo però negare che quando si passava le mani tra i capelli, diventava ancora più sexy di quello che era già! Ok, no... dovevo togliermi quei pensieri dalla testa.

Era arrivato il mercoledì ed ero abbastanza preoccupata. Erica era sparita durante la ricreazione.

Di solito non saltava mai le lezioni, ma in quel momento, l'unica cosa da fare era andare a cercarla a casa e sperare di trovarla là.. Con la testa che aveva poteva essere ovunque.

Così chiesi un permesso di uscita anticipata e mi avviai.

Quando arrivai a casa, mi accorsi che la luce della sua stanza era accesa. Ah..che sollievo..

Non mi sarei mai potuta perdonare se le fosse successo qualcosa!

Entrai in casa e vidi una bottiglia di birra al limone vuota sopra il tavolo.

Ok fin qua tutto normale.

Poi la chiamai ma non mi rispose. Così salii le scale ed entrai in camera sua, trovandola stesa sul letto con le cuffie e gli occhi chiusi, notai che aveva lanciato dei pupazzi e dei cd per terra rompendone qualcuno.

Inizialmente non si accorse della mia presenza, ma quando mi sedetti sul letto riaprì gli occhi e mi salutò con un cenno della mano ed un lieve sorriso.

Ricambiai il saluto e scesi in cucina. Preferii lasciarle il suo spazio.

La casa era stranamente silenziosa.. Doveva essere successo qualcosa di grave, anche perchè di solito Erica non stava in camera sua senza parlarmi di quello che le succedeva.

Ad un certo punto suonarono la porta... Chi poteva essere a quest'ora?

Andai ad aprire e...

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Terzo fatto baci Gaia&Erica