Entrammo in un locale abbastanza buio, pieno di persone.
Io mi diressi subito verso il banchetto delle bibite...avevo una grandissima sete, dato che per arrivare qui, abbiamo dovuto attraversare tutto il campus.
In lontananza vidi un viso conosciuto....Claire..che stava ballando con un ragazzo che non ho mai visto prima d'ora.
Cavolo quanto la odio...con quell'atteggiamento da smorfiosa!
Ma non mi farò rovinare la serata dai miei brutti pensieri! Così li scacciai e tornai al banchetto delle bibite.
Presi una semplice Coca-Cola, non ho voglia di finire in brutte situazioni ubriacandomi.
Mi arrivò un messaggio.
"Emily raggiungimi fuori nel portico, ti aspetto" -Zack
Mi diressi subito di fuori...anche perché dentro c'era una grandissima puzza di sudore...blah!
Appena uscita dalla porta principale notai subito Zack appoggiato ad un albero che mi stava aspettando.
"Emily, devo parlarti!" affermò appena mi vide.
"Dimmi!" risposi.
"Lo dico a te perché sei una delle ragazze con cui ho legato di più in queste prime settimane" disse "allora, mi sono innamorato di una persona, è fantastica"concluse.
"Wow, sono contenta per te, e chi è? Se non sono troppo invasiva" gli chiesi.
"No...no questa persona non viene in questo college....ecco... vive da un'altra parte!" disse abbastanza incerto.
"Che bello! Come vi siete conosciuti?" continuai.
"Emh...beh...casualmente! Comunque ora vado a prendere qualcosa da bere, a dopo" disse infine, salutandomi.
Che strano comportamento che ha avuto Zack oggi...Non l'avevo mai visto così agitato e incerto allo stesso tempo. Ho come l'impressione che non mi voglia dire chi è la ragazza di cui si è innamorato...Ma sarà una mia impressione.
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Dopo la chiacchierata, rientrai nel locale per cercare Sarah.
Era seduta in un tavolo a giocare al gioco della bottiglia, la chiamai e le dissi che stavo per andarmene...ma non mi sentì.
Era quasi l' 1;30 e io avevo abbastanza sonno...così senza sgolarmi decisi di mandarle un messaggio per avvertirla.
Appena uscita dal locale notai Carter sdraiato su un marciapiede....Lo raggiunsi in fretta.
Era ubriaco...molto ubriaco.
Cantava una canzoncina su delle scimmie...
Lo aiutai ad alzarsi e gli portai un bicchiere d'acqua.
Dopo aver bevuto mi disse: "Tu sei strana, prima mi dici che sono antipatico e poi mi aiuti quando sono ubriaco...Che problemi hai?"
Lo guardai malissimo e feci per andarmene ma lui mi fermò prendendomi per mano.
Era gelida.
"Dove vai?"mi chiese.
"Vado in stanza...Ho sonno e dato che tu ti reputi capace a gestirti da solo anche da ubriaco..Buonanotte" gli dissi.
Lui mi guardò e accennò un sorriso...Dio che sorriso magnifico.
-AS💗

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My Sunshine
RomanceEmily, una ragazza sedicenne, in un normalissimo giorno di scuola, viene a sapere che, nel giro di due settimane, dovrà lasciare tutto ciò che ama, genitori ed amici per trasferirsi in un college a New York. Ma non sarà come lei se lo immaginava, no...