~•Sky Rose• || Lorenzo Ostuni - Ben Drowned FF (ITA)~

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DALILA'S POV*

Quando fui pronta uscimmo, io avevo le guance rosse dall'imbarazzo, lui sembra molto disinvolto. Mentre passeggiamo incontriamo la mia amica Mary che mi dice con un ghigno malizioso, vedendo Lorenzo accanto a me, con del rossetto sbafato sulla bocca e io lo stesso, mi chiede prendendomi da parte...

-allora? Devi raccontarmi qualcosa? Cos'è quel rossetto sbafato?- non avevamo pensato a pulirci... soprattutto Mary sapeva che a me piaceva Lorenzo, quindi si fece più interrogativa

-no Mary, nulla di nuovo, semplicemente ho incontrato Lorenzo per strada e ci siamo avviati insieme...- dissi strafottente, dandole un calcio su un piede, lei non imprecò, ma mi guardò male...

-ti racconto tutto dopo- dissi sussurrando nel suo orecchio

- ok! Voglio tutti i particolari!- disse sussurrando anche lei... Lorenzo aveva una faccia molto incuriosita ma non si fece avanti più di tanto...

-hey, ci sono anche io!- disse come per scherzo... Mary si girò e se ne andò... non ci parlammo per tutto il tragitto, io ormai ero diventata color rosso pomodoro ma non potevo farci nulla... ad un certo punto sentii due dita ossute tirarmi su il mento, poiché stavo camminando a testa bassa...

LORENZO'S POV*

La vidi che in viso era rossa, era chiaramente imbarazzata, così con due dita le alzai il mento

-hey, non preoccuparti, mica mordo...- poi la strinsi a me, lei non oppose resistenza, aveva bisogno di quell'abbraccio... quando stavo con le altre non sentivo questa emozione... mi sento strano, molto strano...

[...]

Dopo un po' di camminata arrivammo in un parco abbandonato, era tutto arrugginito, tranne alcuni giochi... lei aveva tenuto per tutto il tempo la testa bassa... ma quando vide l' altalena ci si fiondò come una bambina... potevo vedere i suoi occhi marrone scuro scuro, scontrare con i miei... eravamo stranamente molto simili.

-mi spingi un po'?- mi chiese dopo alcuni minuti che la guardavo... così feci, potevo sentire la sua risata, è cosi bella quando ride... ma che sto dicendo?! Vabbè in ogni caso comincio a spingerla troppo forte e la sento urlare mentre ride ancora

-Lory stai fermo! Così mi fai cadere!- continuava a ripetere mentre rideva... aspetta, mi ha chiamato Lory? e aveva ragione perché mentre mi allontanavo, ora le stavo davanti e la guardavo, ad un certo punto volò dall'altalena, ed io la presi al volo...

-G-grazie Lory...- continua a chiamarmi Lory... effettivamente mi piace essere chiamato così quindi non le dissi nulla.

-di nulla piccola, non c'è problema- le dissi con un ghigno malizioso, così scese subito dalle mie braccia e arrossì, anzi avvampò... era diventata rossa pomodoro!! Un po' mi dispiaceva, mi piaceva prenderla tra le braccia.

- hey piccola, ti va se torniamo a casa? Vieni a casa mia, tanto i miei non ci sono...- le dissi, non sembrava molo convinta.

DALILA'S POV*

Mi propose di andare a casa sua, aspetta... COSA HA APPENA FATTO?!

Il ragazzo di cui sono perdutamente innamorata mi invita a casa sua?! Cosa gli rispondo? Se dico di si potrebbe pensare che sono una che si fa abbordare subito, o potrebbe capire che mi piace, però se dico di no potrei essere scortese infondo mi ha portata a fare una passeggiata splendida e mi ha letteralmente salvato il deretano...

-allora? Vuoi venire si o no?- mi distolse dai miei pensieri, così optai per il si.

[...]

Arrivati a casa sua prese le chiavi ed entrammo... la casa è molto bella e grande. Il salotto aveva una semplice tv che sarà stata sui 43 pollici, credo... ed un divano arancione molto comodo. Davanti al sofà aveva un piccolo tavolino in vetro trasparente su cui era appoggiato un piccolo vaso di fiori ed un posacenere. le pareti erano ricoperte di quadri e foto di famiglia. Mi invitò ad entrare e mi fece sedere sul divano. Dopo interminabili minuti a chiacchierare, mi fece visitare la sua camera ed era di un bianco latte, con un letto matrimoniale con delle coperte bordeaux e un armadio gigantesco bianco posto vicino la finestra. Lui si sdraiò sul letto ed io rimasi sullo stipite della porta ad osservarlo, finchè non mi fece segno di venirmi a mettere vicino a lui, ci sdraiammo insieme ma io mi misi in un angolino. Sentii due lunghe e affusolate braccia che mi avvolgevano e mi trascinavano vicino a lui, una volta vicini cominciò a darmi dei baci sul collo, molto lenti e dolci, che mi fecero venire i brividi... sentivo che sorrideva mentre mi baciava il collo e rideva silenziosamente, facendo uscire qualche risatina ogni tanto. Mi teneva stretta a lui, e non mollava la presa anche se cercavo di andarmene per paura che si spingesse troppo avanti... ma aveva una presa troppo ferrea ed oltretutto forse non volevo sciogliermi da quell'abbraccio... mi piaceva, mi sentivo al sicuro tra le sue braccia, sentivo il battito del suo cuore, che andava molto veloce, anche lui era agitato... ci distaccammo controvoglia dopo un quarto d'ora abbracciati perché faceva abbastanza caldo e ci alzammo dal letto, poi cominciò ad avvicinarsi pericolosamente a me, di nuovo... cosa voleva fare? Quando mi aveva baciata aveva un espressione diversa... quello che aveva in volto ora, assomigliava di più ad un ghigno...

Spazio autrice! <3

CIAO SUPER GENTAGLIAAA!! (?)

ALLORA. Ultimamene non sto scrivendo molto, perché il racconto non mi appassiona tanto, e poi ci sono tutte le altre rotture familiari e non...

Ma vabbè ! non perché io mi voglia montare la testa o voglia copiare altre che lo hanno fatto, ma vorrei dare un nome a voi così alla fine del capitolo, invece di chiamarvi gentaglia, avrò un nome da darvi no???

Che ne dite di PANDACORNI ALATI??? Se vi piace scrivetelo sotto nei commenti e soprattutto se volete che i due protagonisti facciano ROBE! Avete capito, sporcaccioni! Vi lascio con la suspence del momento e vado ad ordinare le pizze per la mia cena!

Come al solito se vi è piaciuto lasciate una stellina ed un commentinuccio(?)

E noi ci vediamo in un prossimo capitolo, scrivetemi e consigliatemi se volete scene in particolare.

Ciauuuuuzzz!!! <3 <3 <3

_Daly<3_