~•Sky Rose• || Lorenzo Ostuni - Ben Drowned FF (ITA)~

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DALILA'S POV*

-Ben... dimmi cos'hai, sicuro di stare bene?-

-S-si... sto B-bene...-

-A me non sembra-

E in effetti era così, i suoi occhi continuavano ad andare ad intermittenza, e tremava come una foglia, rannicchiato su se stesso.
Cominciava a farmi preoccupare.

-Senti, ti va di raccontarmelo questo sogno? Magari ti passa raccontandolo, con me da piccola funzionava-

-N-no... mi ricorda i-il mio p-passato... e raccontarlo f-farebbe ancora p-più male...-

-Sei sicuro? tentar non nuoce, prova!-

BEN'S POV*

Perché mi sta aiutando?

Perché si preoccupa per me?

In fondo io sono l'assassino del suo ragazzo...

perché sembra che mi voglia bene?

Ma che dico... lei non può volermi bene, in fondo ho ucciso una persona a lei cara... lo avrà capito che il mio carattere iniziale da duro era solo una copertura...?

-Va bene ti racconterò tutto...-

-bravo- dopo di questo sorrise... ha veramente un bel sorriso... (angolino autrice: mi sento coatta a scrivere queste cose su me stessa :D)

- La mia famiglia non era delle migliori... mamma e papà litigavano sempre, e io subivo le sbronze di mio padre, mi picchiava e tornava ogni sera ubriaco.... quel giorno uccise anche la mamma....

_flashBack_

era Giovedì, e come ogni sera entrò mio padre in casa ubriaco fradicio.. io ero in camera mia, mi nascondevo dalla "figura paterna" che ogni giorno mi molestava, di solito mi perdevo nel mondo dei videogiochi, il mio preferito era "The Legend Of Zelda: Majora's Mask"... con quello riuscivo a distrarmi... almeno fino a quando mio padre non tornava a casa... come ogni sera sentii delle urla strazianti provenire dal piano inferiore, poi sentii dei passi provenire dalle scale, segno che mio padre stava salendo, e nel frattempo mamma urlava "no! lascialo! almeno lui! non fargli del male!" ... la porta si aprì di colpo, mostrando la figura imponente di mio padre come se fosse la morte venuta a prendermi. Avevo 16 anni, erano 16 anni che sopportavo questa tortura... era il giorno del mio 16° compleanno. Si avvicinò a me, mentre io cercavo di indietreggiare, fino a toccare il muro freddo con la schiena. Cominciò dandomi un potente schiaffo sul viso, per poi continuare a picchiarmi ininterrottamente. Mia madre cercò di opporsi, ma in un atto di follia, la trascinò fuori dalla mia camera, io li seguii, la sbattè sul muro della cucina e prese un coltello, per poi conficcaglielo nel petto... fu uno shock per me... lei, l'unica persona che mi voleva bene.. era morta... rimasi lì impalato, poi mio padre mi raggiunse, ancora sporco del sangue della moglie, e mi trascinò fuori casa, portandomi l lago che c'era a pochi metri da casa nostra, vicino ad un bosco che noi ragazzi chiamavamo "il bosco oscuro" poichè non vi filtra mai un raggio di sole e molte volte si è detto che era infestato da "un uomo senza faccia" . Mi portò al lago, mi prese per i capelli e senza esitazione infilò la mia testa nell'acqua del lago, cercavo di trattenere il respiro e non respirare l'acqua, ma ormai non avevo più fiato. Cercai di resistere il più possibile, ma cominciavo a vedere sfocato... i sensi non rispondevano più ai miei comandi e la mia forza era andata a farsi fottere... mi arresi, aprendo la bocca nel tentativo di urlare, ovviamente senza successo, peggiorando solo la situazione. La vista si fece sempre più offuscata fino a diventare completamente nera... a quel punto non c'era più niente da fare... ero affogato.

_fine flashback_

-E questo è tutto...- dissi, ormai con gli occhi pieni lacrime.

-cosa successe poi a tuo padre?-

-Morì di overdose di alcol pochi mesi dopo...-

-ah... ma perchè uccidi allora?-

-Dopo l'accaduto, "l'uomo senza faccia", lo Slenderman, mi riportò in vita, trasformandomi in una creepypasta, e assegnandomi il compito di Proxy Agent.-

-Ancora non capisco perchè uccidi... è una specie di Hobby?-

-No. In realtà noi creepypasta uccidiamo per un motivo specifico.. in alcune persone, giaciono delle "Anime Oscure" mandate da Zalgo, una sottospecie di Dio infernale, per distruggere gli umani. Secondo lui, più morti ci sono all'inferno, più lui è potente. E il compito di noi creepypasta è uccidere queste persone in modo da eliminare l'anima oscura.-

-ma uccidendola non la mandi comunque all'inferno?-

-No, perchè di solito Zalgo sceglie anime pure, o quasi, come nel caso di Lorenzo, che una volta morte vanno in paradiso, non all'inferno, solo in certi casi speciali, la persona non è pura, quindi andrebbe all'inferno, ma noi per evitare questo, la trasformiamo in creepypasta.-

-Una Creepypasta è immortale?-

-In un certo senso si, non invecchia ed è immune a ferite superficiali, ma può comunque morire ad esempio con una pugnalata o quant'altro.-

-capisco... allora? ti senti meglio dopo avermelo raccontato?-

-Si lo ammetto, sto molto meglio, grazie..- sorrisi, non potevo fare altro.. mi stava aiutando, nonostante le avessi procurato uno shock non poco grave...

-che dici se ti aiutassi a trovare un altro modo per eliminare quelle anime? perchè per forza uccidere? farò delle ricerche e vedremo se c'è un modo per non uccidere.-

-non è possibile, non c'è altro modo, ma se vuoi prova, come dici tu, "tentar non nuoce", giusto?- ci mettemmo a ridere, e da quel giorno in poi, forse, potevo dichiarare di aver finalmente trovato un amica...

SPAZIO AUTRICEEEH *-*

Ma shiao ragassuoli!

lo so lo so, non uccidetemi... è una vita che non aggiorno, ma ho avuto vari problemi e in più avvicinandosi la fine dell'anno scolastico, devo prepararmi per l'esame... in più domani vado al Romics, e in questi giorni ho preparato il mio cosplay, quello di Yuno Gasai di Mirai Nikki! ho deciso di fare quello, ho solo un piccolo problema... non riesco a mettere le lenti a contatto T.T un altro po' diventavo cieca ieri per provare a metterle.. ci rinuncio T.T

vabbè non frega un cazzo a nessuno... :D

quindi... boh niente.. cercherò di aggiornare prsto!

lasciate commentino e stellina e noi ci rivediamo in un prossimo capitolo!

CIAUUUUU <3

Instagram: Delilah_Ackerman

_Daly<3_