Mi preoccupa quando è cosí serio.
《Dimmi...》
《Ricordi oggi al parco? Denaro che ti ha toccato il culo e tutto il resto...prima che lo facesse non mi preoccupavo molto, ma ora che si è spinto oltre mi sta salendo l'ansia. Silvia, da ora in avanti cerca di stare sempre con qualcuno che ti possa difendere, non girare da so-》lo interrompo subito: 《Matte, a me non fa paura Denaro. Sinceramente neanche gli altri due. So difendermi.》
《Ma loro sono comunque in tre, sono maschi e sono forti.》
《Matteo. Non ho paura, so come difendermi!》forse sto alzando un po' il tono...oops.
《Ma se ti prendono alla sprovvista e non ci riesci poi finisce male! Silvia, sto solo cercando di aiutarti!》
《Non mi serve il tuo aiuto okay?! Sono grande abbastanza per sapere cosa fare. Sono forte e non ho paura. Quindi finiscila.》
《D'accordo, la finisco. Ma se poi vai nei casini, NON VENIRE A PIANGERE DA ME!》Se ne va sbattendo la porta.
Perfetto. Ora è incazzato. Spero che gli passi in fretta.Mi sveglio e mi preparo velocemente, metto degli skinny neri strappati sulle ginocchia, una maglietta nera e una felpa blu scura. Metto le scarpe, anche esse nere, recupero lo zaino e scendo.
La colazione è molto silenziosa, io e Matteo neanche ci guardiamo.
In macchina c'è un silenzio tombale, e quando scendiamo Matteo prende Federico con sè e si allontanano da me e Sofia. Uffa.
《Cos...che è successo?》
Le spiego tutto, mi guarda male, ma prima che possa farmi la ramanzina dico: 《Zofy, mi sgriderai dopo, ora dobbiamo trovare qualcuno con cui stare o siamo finite.》Cerchiamo a lungo, poi vedo Sascha, Stefano e altri due ragazzi.
Andiamo da loro.
Chiamo Sascha e Sofia dice: 《Possiamo rubarvelo due secondi? Grazie》
《Che succede?》chiede disorientato.
《Ho litigato con mio fratello che si è portato via pure mio cugino. Se arriva Denaro siamo morte. Possiamo stare con voi? Ti preeeeeeeeeeeeego.》
《Va bene, va bene. Così vi presento gli altri.》
Raggiungiamo i tre ragazzi e Sascha ci presenta: 《Gente, tu no Stefanino perchè le conosci giá, loro sono Silvia e Sofia, delle mie compagne di classe. Ragazze, loro due sono Salvatore e Giuseppe.》
Salvatore è il ragazzo magro, moro, con gli occhiali.
Giuseppe è visibilmente più grande, infatti Sofia chiede: 《Scusa, Giuseppe, ma tu vai ancora a scuola?》
Lui sorride e le risponde: 《Bhe, no. Ho finito un po' di anni fa. Per andare dove lavoro devo passare di qua, cosí mi fermo a parlare con questi scemi.》
Chiacchieriamo per un po', poi eccolo.
Denaro fa la sua entrata insieme ai due amici con gli occhiali da sole e fierezza da vendere; tutti abbassano la testa o si girano dall'altra parte quando passa.
Giuseppe lo guarda: 《Scusate ma quel ragazzo è Gesù Cristo sceso in terra o cosa?》
《Naaah, è semplicemente il più temuto.》 Risponde Stefano tranquillamente.
Il ragazzo col piercing sembra cercare qualcuno tra la folla, ma quando mi vede smette di cercare.
Fa per venire verso di me, poi vede Giuse e torna indietro.Io e Sofia siamo veramente euforiche, tanto che, senza volere, abbracciamo Sascha e Stefano. Io Sascha, lei Stefano.
Ringraziamo Giuseppe e gli spieghiamo un po' di cose.
Alla fine commenta: 《quei tre da piccoli sono stati menati troppo poco dai genitori.》
Ridiamo, poi la campanella suona.Prima ora: Scienze.
La prof. Baltini entra e tutti si zittiscono.
《Buongiorno ragazzi, oggi ho deciso di non interrogare.》
《Miracolo.》 Sussurra Amedeo, facendomi scappare una risatina.
《Non interrogo perchè voglio farvi fare un progetto a coppie.》
Io e Sofia ci guardiamo entusiaste.
《Ma non sarete voi a decidere le coppie, deciderá la sorte.》
Brutta vipera.
Tira fuori una boccia trasparente con dentro dei bigliettini.
《Qua dentro ci sono tutti i vostri nomi. Lepri, vieni a estrarre.》
Sembra di essere agli Hunger Games.《Allora...primo biglietto: Banfi con...Cereseto.》
Le due ragazze esultano: da quel che so, sono abbastanza amiche.
《Lepri, oh ci sono io, con...Mastri!》
Sofia esulta silenziosamente e Stefano le fa l'occhiolino. Non sono sicura che si vedranno solo per il progetto...
《Poi...Burci con...》
Spero che Sascha finisca con qualcuno di simpatico, anche se a lui stanno quasi tutti sulle palle.
《Con Ostuni》
《sìsìsìsìsìsìsì》esulta il mio vicino. Gli è andata bene.
《Valente con...》 oddio l'ansia.
《Con Preziosi!》
È ANDATA BENE CASPIO.
《Oh bella Ame》dico dandogli il cinque.
《Bella Silvia.》mi risponde.La lezione prosegue, e tramite dei biglietti io e Amedeo decidiamo di incontrarci alle 15:00 a casa sua.
So bene dove si trova: l'anno scorso dava sempre feste e invitava tutti, quindi anche me, quindi ho imparato a memoria la strada.Dopo un'ora di Grammatica, suona la campanella dell'intervallo.
Sascha si sta accordando con Lorenzo, Sofia è troppo impegnata a parlare, per non dire flirtare, con Stefano, così decido di uscire da sola per andare da mio fratello e provare a fare pace.Supero i bagni, ma quando passo davanti allo sgabuzzino dei bidelli, due grosse mani mi afferrano tirandomi dentro.
||spazio "autrice"||
Eccomi con il quarto capitolo.
Anche Vegas e Favij hanno fatto il loro ingresso.
Cosa succederá nello sgabuzzino?
Matteo e Silvia faranno pace?
Chi shippate?
Fatemi sapere se il capitolo vi piace palpando la stellina qui sotto, e non la sopra perchè...bhe perchè io non sono Daniele Doesn't Matter quindi feega.
Alla prossima, baci.h
~Silla~
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||In Love With My Enemy?||
Fiksi PenggemarNon dovevo odiarlo? Non doveva essere il ragazzo che mi avrebbe creato solo problemi? Non era lui il bullo temuto da tutti? Non era lui quello da cui ero terrorizzata? Non era lui quello da una botta e via? Non era lui quello che voleva andare a let...