35. Preparativi

29 7 10
                                    

Marin, Rosy e il giaguaro, che si era ritrasformata in gatta, entrarono nella camera di Marin.
Era uguale e tale a come l'aveva lasciata e la foto di lei e Nirod era ancora lí.

Marin si tuffò nel letto e nei cuscini e Rosy la guardava divertita mentre la gatta andò sul davanzale della finestra.
- Wow non ci credo... Abbiamo compiuto la missione, ho un mio vincolato e soprattutto un ragazzo che mi ama!- disse serena Marin, guardando il soffitto.
Rosy andò accanto a lei - Marin non so come ringraziarti. Sei una ragazza davvero speciale. Senza il tuo aiuto non avrei mai potuto volare. Oh Marin...Grazie davvero!- gli uscirono delle lacrime di emozione.
Marin l'abbracciò al collo - Sono felice di aver reso contenta un' amica vera come te-

- Dai ora prepariamoci! Dovrai lasciare a bocca aperta Pegasus! Il ballo è tra tre ore. Ci basteranno?- disse sciogliendosi dall'abbraccio.
-Credo di si se ci organizziamo. Siamo in tre. Possiamo farcela- rispose.
Detto questo, qualcuno bussò alla porta. Marin andò ad aprire.
- Zenzi!- esclamò Marin rivedendo il suo pipistrello/maggiordomo colorato.
-Wei Marin! Ottimo lavoro! Pronta per la preparazione? Oh vedo che hai compagnia!- disse Zenzi vedendo la gatta e Rosy; così chiamò anche i loro maggiordomi.

Così in camera sua, c'erano anche tre pipistrelli tutti pronti a sistemare le nostre tre amiche: avevano un vestitino per Marin, una cassetta con spazzole e striglie per Rosy e una cassetta con shampoo e spazzole per la gatta.

-Vi dispiace se ci sistemiamo da sole?- chiese gentilmente Rosy.
-Certamente- rispose Zenzi.
Così i pipistrelli uscirono, lasciando tutto sul tavolo della camera.

-Ok perfetto!- esclamò Rosy una volta che i pipistrelli erano fuori.
- Allora... Facciamo un' ora di preparazione per ciascuno?- chiese Marin.
-Si dai! Da chi iniziamo?- disse entusiasta.
-Mmm...iniziamo dalla gattina!- disse lei perplessa.
-Non pensi che dovresti darle un nome a quella gatta?- chiese l'unicorno.
- Bhe... In effetti hai ragione-
Guardò la gattina: di sicuro aveva due o tre mesi ma sapeva trasformarsi e combattere come un'adulta. Trasmetteva troppa dolcezza quando era una gatta, talmente tanta da rischiare il diabete.
"Qualcosa di dolce..." si ripeteva nella testa Marin.
Poi continuò - Ci sono! La chiamerò Caramella!-
- Proprio un nome minaccioso per quando si trasforma in giaguaro!- rise Rosy.

- Caramella! Vieni dai, tocca a te preparati per prima- disse Marin.
Caramella si girò e corse da lei.
Rosy aprì col muso la sua cassetta e c'erano un sacco di prodotti, un phon e una spazzola.
- Marin, penso che la dobbiamo lavare- disse.

Riempirono la vasca con un po' di acqua e Marin ci mise dentro Caramella. Stranamente stava a suo agio e giocava con la schiuma.
Cominciarono a lavarla mischiando tutti quei prodotti per il pelo. L'asciugarono con il phon e a questo punto ci fu un' esplosione di pelo e la dovettero spazzolare.
-Marin, qui nella cassetta, c'è un collare fatto di diamanti. Mi sembra un po' grande per lei- disse Rosy.
- Caramella trasformati- disse Marin.
La gatta divenne un giaguaro dal pelo lucentissimo e morbido. Quegli occhi erano, come sempre, vivaci e intelligenti.
Le misero il collare (che ora le andava benissimo) e le diede un tocco di classe in piú.
-Wow Caramella! Che eleganza!- esclamarono Rosy e Marin mentre lei sfilava nella stanza.

Così arrivò la seconda ora.
-Tocca a te Rosy!- esclamò Marin che aprì la sua cassetta e trovò una striglia, un bruscone ( che è un tipo di spazzola), un pettine, una spugna, un nettapiedi e un lucidante per il pelo.
La ragazza così iniziò a sistemare Rosy ,con il giaguaro che le passava gli attrezzi.
Le pulì i zoccoli con il nettapiedi, strigliò e spazzolò il suo mantello morello, che con il lucidante divenne bellissimo come il cielo notturno illuminato dalle stelle; le spazzolò criniera e coda e infine con la spugna le ripulì delicatamente il muso e le lucidò il corno d'oro pieno d'energia e potere.
Anche per lei c'era una specie di collarino piú grande, simile a quello di Caramella ma con i rubini al posto dei diamanti, che indossato da Rosy , le fece assumere la bellezza e l'eleganza di un cavallo arabo ad un concorso di bellezza.
-Semplicemente stupenda- disse Marin seguita dalle fusa di Caramella.

-Grazie ragazze, ora è arrivato il momento di sistemare Marin e anche di provare il mio corno- disse Rosy.
-Eh?- chiese lei perplessa mentre Caramella si affiancava all'unicorno.
- Secondo te, come facciamo a truccarti e a pettinarti con quattro zoccoli e quattro zampe?- chiese sarcastica Rosy.
-Mi sembra giusto... E va bene!- si convinse Marin.

Caramella si mise dietro a Rosy e Marin davanti al suo corno.
Rosy chinò la testa e sussurò - Mio corno dorato fa che il vestito di Marin sia stellato, con un trucco delicato un parrucco adeguato per far rimanere Pegasus incantato!-

Un bagliore di luce dorata illuminò la stanza. Si avvicinarono a Marin tante piccole lucciole e cominciarono a giararle intorno sempre più veloce fino a non riuscire più a vedere Rosy e Caramella.
Si fermarono di scatto e poi sparirono.

Caramella lanciò un piccolo ruggito amichevole come per dirle "Wow! stai da favola" mentre Rosy rimase a bocca aperta sia per l'eleganza di Marin sia per il fatto che era riuscita a controllare il potere del corno.

Erano tutte e tre bellissime, era arrivata l'ora del grande ballo e Marin non sapeva ancora ballare.
Bussò Zenzi che ,dopo aver ricevuto il consenso di Marin, entrò in camera e rimase sbigottito da tanta eleganza poi disse - Principesse! Vi prego di farvi guidare verso la sala da ballo-
Tutte e tre ridacchiarono, almeno Caramella ci provava, e lo seguirono.

Stranamente Pegasus non era entrato, come al solito, in camera di Marin euforico.
Doveva essersi proprio sistemato bene.
Marin pensava a lui e lui a lei.
Cosa avrebbero combinato al ballo?
Marin sarebbe riuscita a ballare? Sarebbe stata all'altezza del suo cavaliere?
Erano queste le domande che si faceva Marin.
Ma poi entrò in sala da ballo e tutte le preoccupazioni svanirono quando vide lui....

MarinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora