Capitolo 19

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Matteo's pov
Dopo tutto questo tempo, ce l'ho fatta. Ho realizzato il mio sogno. Stare con Denise. È stata l'unica a riuscire a farmi stare bene, a esserci sempre, a farmi tornare il buonumore, ed è stata la stessa cosa anche per lei. Ci siamo aiutati a vicenda, senza il minimo sforzo, ma con dei risultati grandiosi. Spero di renderla felice, dandole tutto l'affetto possibile e trattandola da regina; anche se so, che non potrà mai amarmi come ha amato Christian. Lui è stato il suo primo amore, e di solito il primo amore è quello che non si scorda mai, perché è il più forte. Quello che ti rimane e rimarrà sempre impresso, anche se è durato poco. Però, se finisce, non bisogna continuare a rimuginarci sopra, ci sarà sempre qualcun altro disposto ad amarti allo stesso modo o anche meglio. Quindi quello che penso, è che non bisogna stare male per amore, per questo conviene conservare tutte le lacrime e le sofferenze per i veri problemi della vita. Quelli che non ti aspetti di incontrare. Ma, che alla fine incontri. Il mio motto è "Ama profondamente, ma non abbastanza da renderti impotente." Perché stare male ti rende impotente e anche molto vulnerabile.
Il sole sta quasi per tramontare, sono quasi le sette e io non ho ancora visto, nè sentito Denise per tutto il giorno. La devo chiamare al più presto...sento la sua mancanza fin dentro alle ossa. Cerco il telefono per tutta casa : dalla cucina, al bagno, fino alle camere da letto. Dove lo avrò lasciato? Sto iniziando a preoccuparmi seriamente, quando lo sento squillare, e così, tiro un sospiro di sollievo. Seguo il suono e lo trovo sotto una pila di vestiti sporchi. Inizio a immaginare come ci sia finito lì, ma il rumore della suoneria mi distrae. Così, abbasso lo sguardo verso lo schermo e noto che mi sta chiamando un numero che non ho salvato in rubrica. Chi sarà mai?

Sofia's pov
L'arrivo di Christian nella mia vita, me l'ha cambiata. In meglio, ovviamente. Non sono più la ragazza acida e stronza che ero una volta. Erano proprio i ragazzi come lui ad indurmi ad essere così. Odiavo il modo in cui si ponevano, se la tiravano troppo, solo perché erano "popolari" o almeno così credevano loro. Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe stato proprio questo genere di ragazzo, a farmi innamorare? Io no di sicuro. Però, ho saputo che lui ha già avuto una relazione seria, escludendo tutte quelle che ha solo usato. La sua ex è Denise, la ragazzina di primo con la quale abbiamo cenato un po' di tempo fa. Quel giorno si è comportata in un modo molto strano. Si è assentata per tutta la durata della cena, facendo finta di niente al ritorno. Spero che non sia così sempre, anche perché, ho in mente di invitarla a mangiare di nuovo con me e Christian. Ovviamente, sarà accompagnata dal quel suo amico...come si chiama..ah sì, Matteo. Ho trovato il suo numero su un sito ed ho intenzione di chiamarlo, in questo modo, sarà più facile convincere Denise. Così, digito velocemente il numero e faccio partire la chiamata. Squilla a lungo, ma quando sto per riagganciare, risponde.
M : Pronto?
S : Hey Matteo.
M : Emh, scusa, chi sei?
S : Oh, che sbadata, non hai il mio numero, sono Sofia, la ragazza di Christian.
M : Ah, ciao. Ti serve qualcosa?
S : Sì, sai, mi chiedevo se vi andrebbe di fare un'uscita a quattro, questa sera. Io e Christian con te e Denise. Magari andiamo a mangiare qualcosa. Cosa te ne pare?
M : Non lo so..dovrei chiedere prima alla mia ragazza.
S : Ah, state insieme? Pensavo vi frequentaste e basta.
M : Emh, no, siamo proprio una coppia.
S : Auguri allora. Comunque il mio numero ce l'hai, fammi sapere se venite o meno.
M : Sì, va bene e grazie per l'invito.
S : Figurati, è sempre un piacere per noi.
Non pensavo stessero insieme, gli ho visti molto intimi, ma credevo fossero solo buoni amici. Beh, da una parte meglio così, almeno Denise non penserà più a Christian. Perché è evidente che lo fa ancora. Spero le passi in fretta. Intanto aspetto una risposta per questa sera.

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