Denise's pov
Ho passato un pomeriggio a dir poco fantastico; Christian ha finalmente messo allo scoperto il suo lato dolce. Non mi prende più in giro e ha smesso di rinfacciarmi tutto il dolore che mi ha causato. Mi ha anche chiesto scusa per tutte le volte che mi ha fatto piangere davanti a tutti, facendomi intendere di essere profondamente dispiaciuto. E io, beh, l'ho dovuto perdonare. Non importa tutto il male che mi abbia causato o che mi causerà, io riuscirò sempre a perdonarlo. È una cosa più forte di me.
:"Siamo arrivati." Mi dice scuotendomi lentamente la spalla per svegliarmi dal mio dormi-veglia. Quella lunga camminata mi ha veramente stancata; menomale che durante il mio pisolino, non sia caduta dal motorino, che figura avrei fatto. :"Perché ridi?" Mi chiede Christian sorridendo. Il pensiero di me che cado in mezzo alla strada mi ha fatto ridere senza che me ne accorgessi. :"Emmh..niente." Rispondo vaga. Lui mi guarda strano, ma poi scoppia a ridere e mi aiuta a scendere dal motorino. Quando mi giro verso casa, vedo qualcuno fermo vicino alla porta. All'inizio mi viene uno spavento, pensando che possa essere un potenziale ladro, ma dopo, le mie emozioni si trasformano in vera paura, solo perché, quel ragazzo, lo riconoscerei tra mille. Più ci avviciniamo verso l'entrata, più la mia paura aumenta e con essa anche il senso di colpa. Christian invece, è abbastanza tranquillo, pur sapendo cosa sta per succedere. :"Ciao.." Dico istintivamente quando siamo vicini. Matteo mi guarda e dopo, guarda Christian. :"Ciao?! Non hai nient'altro da dire? Ti ho aspettata tutto il pomeriggio. Dovevamo studiare storia insieme, ricordi?" È vero! Come ho fatto a dimenticarmene? :"È da una settimana che lo abbiamo stabilito!" Sembra essere più arrabbiato per il fatto che mi sia dimenticata di studiare storia con lui, che per il fatto che ci sia anche Christian. Mi giro verso quest'ultimo e lo vedo ridacchiare. Lo sta palesemente prendendo in giro. Io gli tiro una gomitata per farlo smettere e dopo mi concentro su Matteo che tiene la fronte aggrottata e guarda Christian in cagnesco. :"E poi, che ci fa lui qui?" Chiede Matteo dopo qualche secondo di silenzio. Sto per rispondere, ma una voce mi precede. :"Perché tu lo sappia, adesso siamo amici." Matteo lo squadra dall'alto al basso e poi guarda me. :"Lui non è tuo amico, Mia è tua amica, lui proprio no." Devo o non devo essere io a decidere chi è mio amico o meno? Preparo mentalmente ciò che devo dire e nel momento in cui sto per aprire bocca, vengo preceduta, di nuovo. :"Che c'è Matteo? Solo perché ho le palle non posso essere suo amico? Hai paura che io te la possa rubare?" Mi viene da ridere per quello che ha appena detto, ma quando lo guardo, noto che è abbastanza serio e a questo punto capisco che è meglio intervenire. :"Smettetela voi due; Matteo, lo so che questa cosa può sembrare strana, ma è vero, noi adesso siamo amici. Christian si è pentito di quello che ha fatto." Il mio ragazzo mi guarda sbigottito, mentre il mio amico, sorride soddisfatto. :"Come puoi credergli? E anche se fosse, come puoi perdonarlo? Ti ha causato tanto dolore, Denise..non si merita il tuo perdono." Ci guardiamo per qualche secondo e subito dopo, lui assume uno sguardo serio e duro, quasi non lo riconosco. :"So perché lo hai perdonato." Riprende a dire sicuro di sè. Io continuo a guardarlo e deglutisco, se lo dice sarà la fine. :"Lo ami ancora, non è vero? Speravo che con me lo stessi dimenticando, che stessi iniziando ad amarmi, ma invece mi sbagliavo." Sposta lo sguardo su Christian che non apre bocca. :"Matteo, sai che ti amo, ma sai anche che dimenticarmi di Christian è difficile. Noi stiamo insieme e te l'ho già detto, di lui non ti devi preoccupare. Solo che, non puoi scegliere chi può essere mio amico o meno. Quindi fattene una ragione." Sarò anche stata molto dura, ma volevo che le cose fossero chiare e che lui capisse che non può decidere per me. Non deve neanche essere geloso; è vero, ho perdonato Christian, ma questo non vuol dire che adesso torneremo insieme. :"Farmene una ragione, Denise? Ma ti senti?! Ti è bastato che ti chiedesse scusa per farti perdere di nuovo la testa? Tu non ragioni! Tutto questo non ha senso! Siete ridicoli! Fammi un favore Denise, sparisci dalla mia vita, non farti più sentire." Così dicendo fa per andarsene, ma io lo fermo e riesco a rubargli un bacio. :"Matteo, io amo te." Gli dico scoppiando a piangere. :"Beh, se mi ami, allora sarà più semplice decidere..o lui o me." Si libera dalla mia presa e se ne va. Se ne sta veramente andando? Perché non riesco a tenere vivo un rapporto? Cos'ho che non va? Come ha potuto chiedermi di scegliere fra lui e Christian? Oddio, Christian! Ero così persa nei miei pensieri che non mi sono neanche accorta che mi sta abbracciando. Non riesco a smettere di piangere, è come se le lacrime scendessero da sole e, stranamente, la persona che le ha causate, era la persona che mi ha promesso di non farmi, mai più, stare male.
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Sognando di riaverti.
Storie d'amore*SEQUEL DI "SOGNANDO DI AVERTI"* Christian dopo l'incidente è entrato in coma. Rimane in questo stato per molto tempo. Denise intanto gli sta sempre accanto, non c'è un giorno in cui non lo va a trovare. Solo che dopo il risveglio del ragazzo quell'...