What's Your Secrets?

2.

Pov. Camila
Il professore entrò pochi minuti dopo. Camila ringraziò in silenzio di essere arrivata in orario, perche quell'uomo non era affatto simpatico. La lezione era iniziata da ormai 10 minuti quando la porta dell'aula si aprì e una ragazza entrò. Aveva i capelli neri coperti da un capello, skinny neri e maglietta dello stesso colore. Per una frazione di secondo incontrò il suo sguardo. Ma quelli non potevano essere occhi, erano troppo belli per appartenere ad un essere umano. Erano di un verde smeraldo brillante. Mentre fissava la ragazza si rese conto che era la stessa che poco fa l'aveva "salvata" nel cortile. La voce del professore la scosse dai suoi pensieri -bene, signorina Jauregui, che piacere averla in classe. A quanto pare l'ultima sgridata non le è bastata. Vada a sedersi e alla fine della lezione non se ne vada-  la ragazza rise alle parole del professore e si andò a sedere. L'unico banco vuoto  ovviamente, era quello vicino al mio. Lauren mi scrutò un attimo prima di sedersi, ma per il resto dell'ora mi ignorò completamente, come ignorò il professore. Appena l'ora finì presi le mie cose e andai verso l'uscita con gli altri. Mi girai un attimo per guardare la ragazza intenta a parlare con il professore. O meglio, il professore parlava. Lei si limitava a guardarsi intorno. Tra i suoi capelli notai una cuffietta. Non sapevo se essere divertita o sorpresa. Stava sentendo la musica mentre il prof la sgridava?!

Le prime 3 ore erano passate abbastanza lentamente. Non avevo incontrato Dinah o Ally, e la cosa un po' mi dispiaceva. All'ora di pranzo mi avviai verso la mensa con gli altri. Mi guardai intorno per vedere se trovava un tavolo libero, ma sentii una voce chiamarmi. Mi girai e vidi Ally e Dinah che mi salutavano e che mi facevano cenno di avvicinarmi. Sorrisi sedendomi con loro. -Ehy Camila, come va il primo giorno di scuola?- risi raccontando le prime 3 ore noiose e sentendo le loro. Tralasciai la parte di Lauren. Le avevo viste abbastanza turbate quando le avevano 'parlato' nel parco, ed ora erano completamente diverse.
Mentre Dinah insultava il prof. di chimica, Lauren passò vicino al nostro tavolo. Non ci guardò nemmeno,ma notai Ally rabbuiarsi per un secondo ed abbassare lo sguardo. Quando notò che la  fissavo mi sorrise e tornò a guardare Dinah.
-che lezione hai ora?- mi chiese Ally a fine pranzo. Guardai l'orario -uhm... letteratura-  entrambe sorrisero -perfetto, anche noi. Su andiamo- Dinah mi prese il braccio trascinandomi verso l'aula. Una volta entrate, provai a dirigermi verso i banchi vicino alla finestra ma Ally mi tirò indietro. -no, non lì..- mi fece sedere vicino a loro dall'altra parte dell'aula. Le guardai non capendo il loro comportamento ma appena vidi le persone che ci si erano appena sedute, capii subito. Austin, Lauren e un'altra ragazza avevano occupato i banchi. La ragazza era girata verso Lauren e provava a parlare con lei. Non sembrava antipatica, anzi. Quando vide che Lauren non rispondeva, sospirò  -Lolo sei impossibile-.  Austin rise -Normani, è uno dei suoi momenti silenziosi e misteriosi. Lasciala perdere.-  in quel momento entrò la professoressa. Sorrise a tutti quanti -buongiorno ragazzi- la sua voce era dolce e allegra, nulla a che vedere con i professori che aveva avuto prima. -sono la professoressa Martin, per chi non lo sapesse. So che è deprimente da dire, ma oggi studieremo letteratura- risi leggermente. Capii subito che quella sarebbe stata la mia professoressa preferita. L'ora trascorse molto velocemente, amavo letteratura e quella professoressa la rendeva ancora piu bella. - per la prossima lezione voglio un testo sul primo giorno di scuola. So che sembra banale, infatti ci voglio delle similitudini interessanti con qualcosa a vostra scelta, okay? Buona giornata.- appena uscii dalla classe sorrisi a Dinah e Ally -è stata fantastica, amo quella professoressa!- le due risero al mio entusiasmo. Ally si bloccò di colpo tirandomi piu vicina a loro; la guardai e lei con il mento mi indico Austin, Normani e Lauren che uscivano dall'aula. -bene, ora abbiamo anche un soprannome per te ragazzina. Camilla la secchiona- ridacchiò. Lo guardai malissimo, odiavo il soprannome ma ancora di più quando sbagliavano a pronunciare il mio nome. -Mi chiamo Camila, e non hai di meglio da fare che darmi fastidio?- mi pentii subito di quello che avevo detto quando vidi il suo sguardo infuriato. Si avvicinò a me -cosa hai detto ragazzina?-   -Austin lasciala stare, abbiamo altro da fare ora-  sbuffò Normani. Austin la ignorò e alzò una mano per tirarmi uno schiaffo. La mano di Ally si strinse sul mio polso, ma prima che lui potesse colpirmi, una voce lo richiamò. -Austin.- avevo chiuso gli occhi, ma la voce non proveniva ne da Ally, ne da Dinah ne da Normani. Capii che era stata Lauren a parlare; non avevo mai sentito la sua voce. Tutti la guardammo. Ally e Dinah sorprese, Austin stupito e arrabbiato , Normani... beh non so cosa ci fosse nel suo sguardo. Sembrava sorpresa ma allo stesso tempo soddisfatta.
-Lauren ma perc..- iniziò Austin ma Lauren lo fulminò con lo sguardo, penso che se avesse guardato me cosi sarei morta sul colpo. Il ragazzo si allontanò senza aggiungere altro stringendo i pugni. Guardai Lauren, ancora impaurita -g..grazie..-  la ragazza mi guardò. Non so per quanto tempo rimase a guardarmi, quegli occhi verdi mi avevano completamente stregata. Dopo un tempo che sembrava infinito si allontanò senza dire niente;  prima di seguirla Normani mi fece l'occhiolino per poi andarsene. Guardai le due ragazze rimaste. Sembravano stupite quanto me. Ally fu la prima a rompere il silenzio -no.. questo non mi torna..- Dinah annuì guardando l'amica. Fissai le due ragazze -mi spiegate che succede?- Ally rise amaramente -lo farei.. se solo ci capissi qualcosa-

Hey gente, spero che la storia vi piaccia. Fatemi sapere che ne pensate, ciaoo