What's Your Secrets?

11.

Pov. Camila

-ma perchè devo venire anche io??-  era una settimana che Dinah e Normani uscivano insieme, e tutte le volte costringevano me,Ally e Lauren a venire con loro. Questa sera sarebbero andate ad un ristorante ed Ally avrebbe portato il ragazzo che le piaceva, Troy. Ero sicura che Lauren non sarebbe venuta e non avevo voglia di stare da sola.
-si Mila per favore! Ho bisogno di te- Dinah mi prese le mani facendomi gli occhi da cucciolo  -ci sarà anche Lauren, non sarai da sola. Ti preeeeego.- provai a resistere ancora un po' ma alla fine cedetti. La mia amica fece un urletto di felicità e anche Ally sorrise. Provò a convincermi di farmi aiutare da loro per i vestiti ma mi rifiutai e andai a prepararmi. I miei genitori con Sofi erano andati a trovare i miei nonni e Ally, per non farmi rimanere da sola a  casa, aveva deciso di ospitarmi per tutta la settimana.

Misi un paio di jeans bianchi stretti, un top nero che lasciava scoperta la pancia e le vans nere. Quando scesi sentii il campanello suonare e Ally andò ad aprire. Dal rossore che era comparso sulle sue guance intuii che era Troy. Il ragazzo baciò Ally sulla guancia, facendo diventare la piccola ancora più rossa, poi si rivolse a noi  -ehi ragazze, vogliamo andare?- Dinah annuì dicendo che Normani e Lauren le avrebbero raggiunte al ristorante.

Il viaggio fu abbastanza tranquillo, quando arrivammo notai subito la macchina nera di Lauren. Scendemmo contemporaneamente e rimasi completamente bloccata alla vista della ragazza dagli occhi verdi. Aveva dei semplici jeans neri e maglietta e giacca di pelle dello stesso colore, ma era stupefacente lo stesso. Lauren notò che la fissavo e ridacchiò facendomi arrossire.
Provai a concentrarmi su Dinah e Normani, che sembravano ancora a disagio anche se uscivano da una settimana. Ma che problemi avevano?

Avevamo finito il primo, ed ero sempre più convinta che quelle 3 nascondessero qualcosa. Ad ogni conversazione cercavano di far interagire me con Lauren, Normani e Dinah nemmeno si guardavano, come se non fossero interessate l'una a l'altra. Dopo un po' Lauren si alzò dicendo che andava a fumare, non passarono due minuti che mi arrivò un messaggio da parte sua.  "Esci fuori".
Guardai Ally che mi fissava -io.. vado in bagno- dissi per poi alzarmi e dirigermi fuori.
Lauren era seduta su un muretto a fumare, appena mi vide si alzò e sorrise -che ne dici di andarcene da questa falsa?- la guardai interrogativa ma lei aprì la macchina e mi fece cenno con la testa di entrare. Non ci pensai nemmeno e salii. -dove andiamo?-    lei rise -secret n° 4-
Guidò per circa mezz'ora alla fine mi illuminai riconoscendo dove stava andando, il mare. Quando arrivammo mi fiondai fuori e mi tolsi le scarpe affondando i piedi nella sabbia. Vidi Lauren prendere qualcosa dal cofano.

Pov. Lauren
Presi la mia fantastica Canon, dal cofano. Avevo lavorato tanto per comprarmela e la portavo sempre, amavo fare le foto. Guardai Camila che aveva un'espressione curiosa in viso. -ti piace fare foto?-  chiese sorridendo.
-mi piace ogni tipo di arte. Qualsiasi cosa sia in grado di trasmettere emozioni- accesi una macchina e le scattai una foto mentre non guardava. Quando se ne accorse la vidi coprirsi il volto -no dai non farle a me!- -perche no? Sei venuta benissimo guarda- le mostrai lo schermo della macchina. Era davvero dolcissima, guardava il mare con un piccolo sorriso sul volto   -wow sei proprio brava-  arossii al complimento, poi rimisi la macchinetta nella borsa. -ti va di fare un bagno?-   
-che?? A quest'ora?? Non ho nemmeno il costume..- disse velocemente. Mi misi a ridere -nemmeno io. Dai ho una coperta in macchina, ci asciughiamo con quella dopo. Daii-  provai a farle gli occhi dolci e alla fine lei cedette -se mi prendo un raffreddore la colpa è tua- affermò prima di sfilarsi la maglia e i jeans e correre verso l'acqua -muoviti lumaca!-  rimasi lì ferma a guardarla.. era davvero bellissima, e poi quel culo....  scossi la testa, ma che mi prendeva? Mi spogliai velocemente e la raggiunsi in acqua che era calda e calmissima. La vidi rilassarsi e sorrisi. Camila notò che la fissavo -che c'è?- chiese facendomi arrossire  
-niente.. è che.. sei bellissima Camz-  no aspetta, lo avevo detto sul serio??
Mi maledii per la mia stupidaggine ma mi rilassai quando la vidi sorridere. -anche tu..- sussurrò come se non volesse essere sentita.
Passammo 10 minuti in acqua, poi uscimmo per il freddo. Le presi velocemente la coperta per coprirla. La piccola mi guardò e allargò un lembo della coperta e mi fece segno di mettermi vicino a lei. Cosi ci ritrovammo entrambe avvolte in una coperta troppo piccola. La guardai un attimo prima di sospirare -Camz io sono sbagliata per te..- mi guardò per un tempo che mi parve infinito. Ma la sorpresa più grande fu quando mi ritrovai le sue labbra sulle mie.