Pov. Lauren
Fermai l'auto di fronte alla casa di Normani. È incredibile che a 19 anni ancora non volesse comprarsi un' auto e la obbligasse a darle un passaggio a scuola. Suonai il clacson un paio di volte per avvisarla che ero lì, non sarei scesa con quel freddo. Dopo 5 minuti vidi Mani uscire velocemente e salire in macchina. -la prossima volta mettici anche un ora eh, tanto non siamo in ritardo.- dissi sarcastica mentre partivo veloce verso la scuola. -di cattivo umore anche di mattina Laur?-disse lei trattenendo una risata -oggi pomeriggio usciamo okay?- .
-non ci penso nemmeno! Fa freddo e non mi va.- dissi decisa,ma dopo un quarto d'ora di discussione vinse lei e io mi arresi. Non capivo perchè ci tenesse tanto, lei non amava uscire.
Quando arrivammo a scuola uscimmo e io mi accesi una sigaretta. Insieme ci dirigemmo al solito angolo dove ci riunivamo con gli altri e da lontano vidi Austin che parlava con 2 ragazzi, non mi piaceva. Quando ci avvicinammo Austin smise di parlare e i due ragazzi si allontanarono -ci sono problemi Austin?-
-no Lauren, è tutto apposto- disse lui con il sorriso più falso che riuscì a fare. Un ragazzo mi passò una canna ma rifiutai -no grazie.. sono apposto- il ragazzo e Normani mi guardarono sorpresi ed Austin fece un ghigno -la ragazzina si sta rammollendo? Sarà per quella bambina con il fiocco?- Normani non fece in tempo nemmeno a bloccarmi che io già gli avevo sferrato un pugno sul viso -non scordarti chi comanda, Austin. Di certo non tu.- dissi minacciosa e lui mi guardò furioso.---
Finalmente la campanella suonò e uscii velocemente dall'aula, cercando di sbrigarmi ad arrivare in macchina. Proprio non avevo voglia di uscire e se fossi riuscita ad arrivare a casa sebza che Normani mi vedesse, allora avrei potuto far finta di essere sparita. Tirai un sospiro di sollievo quando vidi l'auto, ma proprio mentre aprivo lo sportello Normani andò a sedersi sul sedile del passeggero. -brava Laur,ci serve la macchina per arrivare dove voglio portarti- disse ridendo. Sospirai e salii in macchina facendomi dare le indicazioni e dopo 10 minuti arrivammo davanti ad un bar. La guardai alzando un sopracciglio -perchè qui?- lei alzò le spalle e scese -fanno un buon gelato-.
Entrai nel bar e devo ammettere che era molto carino, c'erano divanetti,puff e tavoli. La musica in sottofondo era davvero bella, non troppo alta nè troppo bassa. Quando finii di notare l'arredamento, vidi le 3 persone che erano appena entrate e mi bloccai. Normani sorrise ad Ally e Dinah, ma io avevo gli occhi bloccati in quelli scuri della ragazza al centro.
Camila ricambiò lo sguardo, sorpresa quanto me. Visto che nessuno parlava, Normani si schiarì la gola -ehm.. wow che bello vedervi qui! Vi va di unirvi a noi?-la guardai sgranando gli occhi. Da quando invitava qualcuno aď unirsi a noi?? Fui ancora più sorpresa quando Ally e Dinah acconsentirono felici. Sembrava che si lanciassero sguardi di intesa,ma forse me lo ero solo immaginato. Ci dirigemmo verso due divanetti uno di fronte all'altro con un tavolino al centro. Ally e Dinah si sedettero vicine, io mi misi di fronte ad Ally. Camila provò a mettersi vicino a Dinah ma Normani l'anticipò, quindi Camila fu costretta a mettersi vicino a me. Lanciai un'occhiataccia a Normani, ma lei evitò completamente il mio sguardo.
Passammo un po' di tempo a parlare, o meglio Ally Dinah e Normani parlavano. Camila ogni tanto rispondeva a monosillabi e io non parlavo proprio. Ogni tanto la guardavo e la beccavo a fare lo stesso. Arrivò la cameriera, una ragazza dai capelli rossi e piena di tatuaggi. Iniziò a guardare Camila, troppo per i miei gusti.
-allora, cosa volete bellissime?- disse rivolta più a Camila che a noi. -un'altra cameriera..- borbottai io. Quella tipa non la sopportavo proprio. Ally mi tirò un calcio sotto il tavolo e mi guardò male, come faceva molto tempo fa prima che ci separassimo. Mi massaggiai la gamba mentre le altre ordinavano. Camila ci pensò un po' prima di rispondere -uhm... un gelato con la panna.-
-bene, e lei?- disse la cameriera, meno dolcemente di prima -un gelato anche io- risposi senza nemmeno guardarla. La donna scrisse tutto -quindi.. due granite,un frullato e due gelati con la panna- disse per poi allontanarsi. Camila si alzò di scatto -ehi no aspetta!-
La donna tornò indietro con uno sguardo troppo soddisfatto per i miei gusti. -il gelato di Lauren senza panna- disse per poi tornarsi a sedere senza nemmeno guardarla. La faccia che fece quella ragazza fu epica. Panna-zoned baby. Risi, poi guardai Camila. Si era ricordata che non mi piaceva la panna, io nemmeno mi ero accorta di averlo ordinato con la panna. Anche le altre tre guardavano Camila e lei sbuffò alzando lo sguardo -che c'è? Non le piace.- disse e nessuno ebbe il coraggio di obbiettare. Arrivarono i gelati e nessuno disse nulla di interessante. Normani Ally e Dinah continuavano a cercare di farci avere una conversazione, inutilmente. Quando decidemmo di andare via, io andai a pagare il conto. Appena tornai da loro sentii Normani dire alle ragazze che avrebbero dovuto rifarlo prima o poi. A quel punto non resistei più -ma si può sapere che avete?? È tutto il pomeriggio che vi comportate in modo strano. Prima mi trascini qui, poi casualmente incontriamo loro e tu per la prima volta in vita tua inviti qualcuno a sedersi con noi. Poi continui a volermi far parlare e ora vuoi che usciamo di nuovo??- anche Camila sembrava d'accordo, e infatti si unì a me - si infatti, dovevamo andare al parco ma alla fine mi avete costretta a venire qui. Che succede?- le tre ragazze sembravano a disagio. Ally sospirò -sentite il motivo per cui siamo qui è...- Normani la interruppe -a me piace Dinah-
Le reazioni furono queste:
Camila:cosa??
Ally: Cosa????
Dinah: Cosa???????
Lauren: COSA?!-si.. ecco io volevo uscire con lei ma mi vergognavo quindi ho chiesto ad Ally di portarla qui e di fare un incontro casuale. Mi vergognavo di venire da sola quindi ho chiesto a Lauren di venire- Normani guardò Ally che sembrò illuminarsi -oh si certo! È per questo. Sentite.. perche voi due non andate avanti, cosi io e queste due romanticone parliamo? Devo far superare lo shock a Dj- Dinah aveva veramente una faccia sconvolta, così Camila mi portò fuori.
Arrivammo al parcheggio, non avevamo parlato. -Quindi....Dinah e Normani?- -eh già..- ci guardammo per un po', e non so perchè lo feci ma mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia. -grazie per la panna..- sussurrai e la vidi arrossire prima di salire in auto. Dio mio ero davvero presa da quella ragazza.
Pov. Normani
-Normani sei un fottuto genio!!- disse Ally. Quella era probabilmente la scusa migliore che mi fossi mai inventata. Risi e guardai Dinah -tu ci avevi creduto??- la vidi sbuffare -no era per la recita!- Ally iniziò a prenderla in giro e avrebbe continuato se io non le avessi interrotte -odio bloccare queste cose, ma almeno adesso abbiamo una scusa per continuare a farle uscire insieme- entrambe furono d'accordo.
Ci salutammo e io andai in auto con Lauren. Sapevo che avrebbe voluto altre spiegazioni ma ci avrei pensato poi.
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What's Your Secrets?
FanfictionLauren, piena di segreti e paure che non vuole condividere con nessuno, trova la sua vita improvvisamente sconvolta dall'arrivo di Camila, troppo buona per pensare che in una persona non esista del bene e che non rinuncia a cercarlo. Ma se avesse un...