Truth time pt.1

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PICCOLA PREMESSA: Ciao a tutti :)
Ho voluto scrivere un capitolo diverso, stravolgere un po' le cose e dare un tocco di originalità, spero non sia venuto una cagata ahahah
Inoltre ho pensato di alleggerire un attimo la tensione in questo capitolo, tanto ci sarà spazio anche per quella, non temete 😈
Buona lettura 🤓

1:23 AM

J "Pronto?"
X "Signora Penniman?"
J "Sì sono io, chi parla?"
X "Salve, mi scusi per l'orario. Sono la dottoressa Joyce e la chiamo dal St Thomas' Hospital. Dovrebbe raggiungere l'edificio il prima possibile. Questa sera abbiamo ricoverato suo figlio"
J "Che cosa? Mio figlio?"
X "Sì signora, Michael Hoolbrook Penniman Jr. Ha avuto un incidente, non sappiamo ancora di che genere."
J "E-ed è...sta bene vero?"
X "Si, è fuori pericolo"
J "Oh grazie al cielo. Cosa gli è successo?"
X "Suo figlio ha subito vari traumi, presenta diverse ferite su varie parti del corpo. Ma non è nulla di grave. Il male peggiore è che ha una spalla rotta, per la quale dovrà fare fisioterapia e assumere costantemente antidolorifici e antinfiammatori"
J "Ma come è potuto succedere?"
X "Non lo sappiamo con certezza, le ferite suggeriscono che suo figlio e il suo amico siano stati vittime di violenza, ma quando sono arrivati erano già incoscienti, perciò non conosciamo la reale situazione dei fatti"
J "Violenza? Chi mai picchierebbe il mio povero ragazzo?"
X "Purtroppo non abbiamo molte informazioni a riguardo."
J "Okay..mi può dire come sta l'altro ragazzo?"
X "Più o meno nelle stesse condizioni, non ha subito gravi danni, ma ci vorrà un po' prima che il dolore delle ferite guarisca"
J "D'accordo. Allora arrivo subito"

3:37 AM

J "Mika! Mika sei sveglio?"
M "Si James, sono sveglio"
J "Come stai?"
M "Mi fa male la spalla. E la testa, e mi tirano i punti sulla guancia. E credo che se mi muovessi di un solo millimetro mi si potrebbe spezzare la schiena"
J "..."
M "Tu come stai?"
J "Anche a me fa male la testa. Il resto posso sopportarlo, ci sono già passato"
M "Non sapevo facesse così male"
J "Michael io..non..mi dispiace così tanto"
M "Per cosa?"
J "È che..avrei dovuto proteggerti..invece guarda dove sei finito..e..poi Andy..come farò a dirgli cosa è successo?!"
M "Smettila di darti la colpa. Io non penso sia stata colpa tua. Io piuttosto sarei dovuto stare fermo, è partito tutto da me"
J "Invece hai fatto bene. Se non l'avessi fatto tu, glielo avrei tirato io quel pugno"
M "Non so nemmeno come ci sia riuscito, io non faccio mai queste cose di solito"
J "Sei stato grande"
M "Ahah si infatti ho una spalla rotta, proprio grande"
J "Mika io gliela farò pagare, questo te lo posso assicurare"
M "No James ti prego, basta. Non voglio che qualcun altro di noi si faccia male"
J "Solo uno si farà male. E non sarà qualcuno a cui vuoi bene"
M "Non possiamo semplicemente andare avanti e dimenticare tutto? L'ultima cosa che voglio è avere paura ad uscire di casa"
J "Sono rimasto fermo già una volta, quando ha picchiato Andy. Ora tu. Chi sarà il prossimo? Sarah?"
M "James io..è proprio quello che voglio evitare, dovremmo lasciarli in pace"
J "Non mi puoi chiedere di rimanere fermo. Pensi che Andy rimarrà fermo e dimenticherà una volta che avrà saputo?
M "No.."
J "Non possiamo andare avanti così"
J "Ti prego Mika..non piangere.."
M "Scusa..è solo un po' di nervosismo.."
J "Lo so che tu sei un ragazzo buono. Lo sei sempre stato ed è per questo che non riesci a capirmi"
M "Io capisco..ma ho lo stesso paura. Sono buono ma non coraggioso"
J "Ehi hai tirato un pugno da maestro in piena faccia a quel deficiente. Un codardo non l'avrebbe mai fatto"
M "Ahah si ammetto che un po' mi ha fatto sentire meglio"
J "Ah ci credo, sembrava volessi ucciderlo. Sarà una scena che non dimenticherò mai, non lo sai neanche quanto sia stato orgoglioso e divertito in quel momento!"
M "Figurati, è stato un piacere. Anche se mi sono fatto malissimo alla mano"
J "Principiante ahah"
M "Stai zitto, potrei fare pratica su di te se continui a ridere"
J "Mi piace questo tuo lato aggressivo"
M "Devi smetterla di farmi ridere, mi fa male il petto quando lo faccio"
J "Ahah okay scusa. Allora parliamo di cose serie"
M "Andy?"
J "Vedo che hai capito al volo"
M "Già, dovrei proprio chiamarlo"
J "Lo faremo insieme se vuoi"
M "Si certo che voglio, te ne sarei grato a vita"
J "Allora tra qualche ora lo chiameremo. Credo che ora stia dormendo"
M "Quello che farò anche io. Scusa ma mi sta scoppiando la testa. Provo a chiudere gli occhi un po'"
J "No tranquillo, ci proverò anche io. Servirebbe anche a me"
M "Buonanotte allora"
J "Mika?"
M "Si?"
J "Nonostante tutto, sono contento che siamo diventati amici, sono sincero."
M "Anche io James, non avrei mai pensato di dirtelo ma ti voglio bene e sono contento anche che Andy abbia te"
J "Ti voglio bene anche io"
M "La prossima volta magari preferirei capirlo prima di finire in ospedale"
J "Ahah sono d'accordo, ora dormi. Buonanotte"
M "Buonanotte"

8:28 AM

Un rumore forte fece svegliare di soprassalto i due amici. Notando chi avesse appena sbattuto la porta si spaventarono ancora di più, soprattutto James.

S "Maledetto idiota, come hai potuto non dirmi una cosa del genere?"
J "S-Sarah...che ci fai qui?"
S "Ah fai bene ad avere paura! Cosa faccio qui mi chiedi? Sto per farti diventare single"
J "No...ti spiego"
S "Avresti dovuto pensarci prima, adesso non c'è più nulla da spiegare"
J "Chi te l'ha detto?"
S "Tua madre James! Mi ha chiamata 20 minuti fa chiedendomi se volessi un passaggio per l'ospedale"
J "Ah...io...giuro che te l'avrei detto"
S "Si? E quando? L'anno prossimo?"
J "No, ti avrei chiamata..solo.."
S "Ciao Mika, come stai?"
M "Ciao Sarah! Bene, un po' dolorante ma bene..e tu?"
S "Oh abbastanza bene grazie"
J "Scusa perché con me sei arrabbiata e con lui no?"
S "Perché immagino che lui sia stato abbastanza intelligente da avvisare il suo ragazzo"
M "Ehm...in realtà no.."
S "Cosaa? Mi stai dicendo che Andy sta dall'altra parte del mondo e non sa assolutamente nulla?"
M "Già.."
S "Oh fantastico. Allora sarete single in compagnia"
J "Visto non sono l'unico idiota"
S "Meno male che lo sai di essere idiota!"
J "Dai ti avrei chiamata, non potevo farlo stanotte però! Ti saresti preoccupata il doppio"
S "Certo, invece adesso sono tranquillissima eh! Avresti dovuto farlo, punto! Ho ragione io"
M "Ah le ragazze.. Poi non chiedetemi perché sono fidanzato con un maschio"
S "Mika?"
M "Si?"
S "Non credo tu sia nella posizione giusta per fare battutine di spirito! Andy non sa nemmeno che sei uscito con James"
M "Come non detto, scusa! Continua pure a insultare il tuo ragazzo"
J "Ehi grazie eh, sei un vero amico"
M "Non posso difendere anche te, devo pensare già a come non farmi uccidere da Andy quando l'avrà saputo"
S "Già, tu te la vedi con me"
J "Non possiamo darci un bacio e fare la pace?"
S "No!"
J "Ti amo, lo sai vero?"
S "Non mi interessa neanche un po'!"
J "Ma io ti amo veramente tanto!"
S "Oh ma pensa, non me ne frega proprio niente!"
J "Dai, ti do addirittura due baci se mi perdoni"
S "Dovresti smetterla di fare il cretino. Potrei finire quello che Alex ha iniziato"
M "Okay ora ho paura anche io. James schiaccia anche tu il tasto per chiamare l'infermiera.."
S "Mika non è proprio il momento, te l'ho detto"
J "Però vieni qui, non posso alzarmi, mi fanno male le gambe"
S "Arrangiati! Ti sta bene"
J "Cosa devo fare per farmi perdonare?"
S "Nulla, non ti perdono"
J "Dai scusa, mi dispiace! Sono sincero"
S "Bravo"
J "Amore.."
S "Non chiamarmi amore"
J "Amore! Mi dispiace, dai dammi la mano e vieni qui! Mi sei mancata"
S "Anche tu! Sei un idiota totale! Mi sono spaventata tantissimo quando mi ha chiamato tua mamma"
J "Mi spiace, non volevo farti preoccupare! Dammi un bacio dai"
S "Perché quel ragazzo non vi lascia in pace?"
J "Non lo so, ma ti prometto che non gli permetterò nemmeno di sfiorarti"
S "Anche Andy lo diceva a Mika"
M "Già"
S "Scusa Mika. Non volevo infierire..ma sono così arrabbiata e spaventata"
M "Ti capisco, non ti preoccupare"
J "Io ve lo giuro, questa storia finirà"
S "Come?"
J "Troveremo un modo. Ora non pensiamoci! Dammi un altro bacio"

James e Sarah passarono i seguenti minuti sdraiati sullo stesso letto a baciarsi e tranquillizzarsi a vicenda.

M "Smettetela, siete odiosi."
J "Scusa amico ahah hai ragione anche tu.."
S "Ti manca non è vero?"
M "Si, da morire"
S "Chiamalo, ora! Non si merita questo silenzio"
M "Hai ragione, ma io non saprei proprio cosa dirgli"
J "Lo chiamo io, metto il vivavoce così senti, però ci parlo io"
M "Lo faresti davvero?"
J "Si dai tira fuori il telefono"
S "Allora io vi aspetto qua fuori, vado a fare colazione intanto"

11:53 AM (Atene)

1 chiamata in arrivo da: Mika ricciolo🤓
A "Finalmente ricciolo! Pensavo ti fossi dimenticato davvero di me"
J "Andy..."
A "James..?"

You'll be fighting for a heaven with hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora