Capitolo n.5
- Viso -
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"Segui il mio intuito, sento che questa sarà una bella giornata."
Tokyo, 27 settembre 2012, 06:30
Aggiustò il colletto e strinse con decisione il nodo della cravatta, poi lo allargò con due dita e raddrizzò la striscia nera di stoffa, così da farla cadere sinuosa lungo l'addome fasciato dalla candida camicia bianca; i soliti pantaloni neri gli coprivano eleganti le gambe magre, e le lucide scarpe gli davano un tocco perfetto per il suo completo da lavoro.
Diede per un'ulteriore volta, uno sguardo all'uomo riflesso sulla lastra trasparente, allontanò un ciuffetto che cadeva accanto ai suoi occhi, per poi raccogliere la giacca poggiata nello schienale della sua poltrona ed uscire dalla stanza.
Aveva poco tempo per fare la qualunque cosa, doveva essere al lavoro per le sette, così si diresse in cucina e prese due fette biscottate, con velocità si versò su un bicchiere di vetro, preso da uno degli scaffali in legno, del succo d'arancia, ed infine cominciò a cercare un foglio ed una penna, così da poter lasciare un messaggio.
In quel momento uscì dalla porta bianca affacciata alla cucina, un'assonnata testa bionda, mezzo nudo e con gli occhi socchiusi; sbadigliò pigramente, non curandosi di coprirlo con una mano.
Sasuke abbandonò la sua ricerca mettendosi comodamente appoggiato ad uno dei ripiani:- Buongiorno dobe.- per poi distogliere lo sguardo da quel corpo che, anche al mattino, era bello.
Molto bello.
Si concentrò sulla fetta biscottata che aveva tra le mani, rigirandosela più volte fra le dita prima di darle un leggero morso.
- Buongiorno teme.- Naruto sorrise leggermente e si diresse in bagno distrattamente.
- E' una fortuna che tu sia sveglio, mi hai risparmiato la lista delle faccende.- Disse atono Sasuke che, finita la fetta, raggiunse la sua 24 ore poggiata sul divano.
- Lista delle faccende?.- Naruto si bloccò sul corridoio, quasi sveglio.
Si girò e guardando Sasuke si strapazzò un occhio con la mano chiusa, tenendo la bocca schiusa e il viso leggermente contratto.
Adorabile.
- Cosa credi, che la casa si lavi da sola? Io sono a lavoro, quindi oggi dovrai occupartene tu.
Naruto lo guardò, vide Sasuke indossare un elegante completo per il lavoro, i capelli ordinati, le solite ciocche che cadevano sinuose ai lati del suo viso, le labbra segnate da una dura linea e quei suoi bellissimi occhi.
"Sarebbe più bello senza quello sguardo duro."
Naruto scosse leggermente il viso, cercando di eliminare certi pensieri dalla testa.
"Sicuramente è il sonno... ."
Si concentrò sulla vera questione, cercando poi di scegliere due opzioni:
#Ridergli in faccia;
#Fare il bravo domestico.
Lui non era mai stato un tipo ordinato, e la sua camera ne era la prova! Non l'aveva mai messa in ordine, figuriamoci un appartamento intero!.
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The Beginning
FanfictionUn Sasuke fin troppo noioso e incazzoso, Un Naruto rompicoglioni ma dolce, Una convivenza forzata. Un appartamento per due. Cosa succede se si unisce un giornalista ed un universitario? Beh... non vi resta che leggere! Prima LongFic Sasunaru, spero...