i think of you

Capitolo 28

Oggi è sabato e i gemelli insieme a Jessica devono venire a casa mia per escogitare un piano per smascherare Chiara. Intanto che li aspetto vado in camera con la convinzione di leggere un po', cosa impossibile perchè Vero salta sul letto e inizia a leccare le pagine del libro
-Vero no! Ma che fai!- però è impossibile arrabbiarsi con una cagnolina così dolce
-Vuoi giocare?- Vero inizia a scodinzolare quando prendo la sua pallina preferita e corre come una matta quando la lancio in giro per la stanza.
-Saraaaa- grida Samu nel corridoio             -Hai visto Vero?-
-Si è qui con me- dopo qualche secondo Samu è in camera mia        -ti serve qualcosa?-
-Il tuo cane ha mangiato la mia maglia preferita! Adesso è piena di buchi-
-Scusa quale maglia preferita tra le tante ha bucato?-
-Haha spiritosa, quella dei Green Day che poi è anche il mio gruppo preferito e tu lo sai-
-Non lo ha fatto a posta giusto Vero?- la cagnolina prende la pallina che poco prima avevo lanciato e la porta ai piedi di Samuel. Lui la guarda come se avesse appena visto un alieno hahaha è una scena dolcissima
-Che vuole fare quella cosa a quattro zampe?-
-Vedi Samu, quella cosa a quattro zampe ha un nome e tranquillo non ti vuole sbranare ma vuole solo giocare con la pallina-
-Ti pare che ho l'età di giocare?- dice ancora fissando in quello strano modo Vero
-Oooh andiamo! E tira quella palla!!- suona il campanello       -io vado ad aprire tu tieni d'occhio Vero ok?-
-No, Sara io- prima che potesse finire la frase ero già corsa di sotto per aprire la porta. Era Jessica.
-Ciao Sara, ho portato anche delle patatine-
-Ciao Jess entra pure i ragazzi devono ancora arrivare-  per 10 minuti io e Jess parliamo dei gossip di personaggi famosi mentre li criticavamo, poi finalmente suona il campanello e vado ad aprire. Mi trovo davanti Tom che si sporge verso di me per darmi un bacio, io mi sposto ma lui mi capisce, è ancora troppo presto, aspetteremo ancora un altro po' prima di ritornare insieme, almeno fin quando questa storia finisca. Bill se ne accorse e per smorzare l'imbarazzo dice:
-Abbiamo portato un cartellone e dei colori per il piano- con loro c'era un altro ragazzo della nostra età mi sembra di averlo già visto da qualche parte... an sì è uno degli amici di Andy! Com'è che si chiamava? Ricky!  Si chiamava Ricky.
-Ragazze vi presento Ricky un nostro amico che ci aiuterà con la missione-
-Ciao Ricky- diciamo in coro io e Jess
-è carino- dice sottovoce Jessica
-si è vero ma secondo me non è da fidarci troppo-
-Ma che dici Sara, se non è da fidarsi allora perchè è venuto qui ad aiutarci?-
-Pff non lo so- Ricky mi guarda meglio e capisce chi sono, si ricorda di quella volta al parco quando Andy mi aveva fermata.
-Allora...ho portato telecamere, computer, microfoni, woki toki e delle pistole...-dice aprendo una valigetta
-Vedi? Magari ci voleva uccidere- dico sottovoce a Jessica
-Beh, per essere un killer è sexy-
-Oh Cristo santo!- di lui non mi fido, o sarà per le pistole o perchè è amico di Andy... probablimente perchè è amico di Andy
-Dobbiamo solo scoprire se Maxxie è veramente figlio di Tom non svaligiare una banca!- dico. Gli altri ridono. Ma cosa c'è da ridere, dico solo la verità
-Tranquilla non ti sparerò- dice Ricky
-Non ne sarei così sicura- io lo guardo con sospetto mentre Jessica e lui si guardano come se fosse arrivato Cupido e li avesse bersagliati con una marea di freccie per farli innamorare. Questa scena è così dolce che mi ha venire il diabete!
-Allora iniziamo- dice Bill. Mettiamo il cartellone sul tavolo, pennarelli colorati e le attrezzature di Ricky.
Jess:     -Allora, avete qualche idea?-
Tom:     -Chiara mi aveva detto che aveva il foglio con il test, quindi se troviamo quel foglio, troviamo la verità e sapremo chi è il padre-
Ricky:    -Sicuro che ti abbia detto la verità?-
Tom:      -Su questo credo di si-
Io:           -Ok allora qualcuno la dovrà distrarre e poi un'altro cercherà in casa il certificato-
Bill:         -Chi la distrae?-
Io:            -Tom-
Tom:        -Perchè io?-
Io:             -Perchè lei è innamorata di te e in un certo senso si fida-
Jess:       -Qundo operiamo?-
Tom:       -Domani mattina, adesso chiamo Chiara e gli chiedo se domani ci possiamo vedere per parlare di Maxxi a casa sua da soli-

TOM CHIAMA CHIARA in vivavoce
Tom:- ciao Chiara-
Chiara:-ciao, finalmete hai chiamato-
Tom:-volevo chiederti se domani posso venire a casa tua per parlare di Maxxie-
Chiara:-ok, aspettavo da molto questo momento. Porterò Maxxie da un'amica così saremo solo noi a casa e magari potremo ricuperare il tempo perso, sai... ho comprato un nuovo completino proprio per questa occasione- dice in modo seducente -che cosa!?- dico io -shhh- mi fanno gli altri
Chiara:-tesoro sei con qualcuno? Ho sentito delle voci-
Tom:- emm no no è solo la tv- cerca di inventarsi. Ho notato che è molto bravo a mentire
Chiara:-ok mi fido, vuoi salutare Maxxie?- Tom mi guarda prima di rispondere
Tom:- no, devo scappare trappoco ho le prove con i ragazzi ciao- conclude la chiamata

Ricky:     -secondo me lei ci è rimasta male_
Tom:       -Chissene frega-
Bill:         -Un nuovo completino? Wow, hai trovato il modo per distrarla- tutti ridono tranne io e Tom, abbasso lo sguardo
Jess:      - chi entrerà per trovare il documento una volata che Tom la distrarrà?-
Ricky:     -secondo me è meglio se ci vanno due persone, così lo troveremo più in fretta-
Jess:       -hai ragione Ricky-
Richy:     -certo che ho ragione piccola- fa l'occhiolino a Jess e lei non può essere più felice di così
Io:            -ok quindi Tom la distrae an, e mettiti anche un microfono nella maglia, io e Bill entriamo in casa per cercare quel pezzo di carta così fatale, Jessica tu attaccherai le telecamere alle finestre così Ricky che starà alla postazione ci dirà tramite i woki toki in quale stanza Chiara e Tom andranno. Jessica, se c'è qualche improvisto occupatene tu- rimangono tutti sbalorditi           -Beh che c'è? Ho solo guardato un bel po' di film-
Bill:         -cacchio tu si che potresti andare a rapinare banche-
Io:           - lo prendo come un complimento. Allora - mentre spiego traccio con i pennarelli colorati gli spostamenti che io, Tom e Bill faremo.  -Naturalmente entrerai prima tu Tom, porterai Chiara in cucina per bere qualcosa, tanto per non dare sospetti, poi la porterai in salotto per parlare tranquillamente. Quando Tom la porterà in salotto entreremo io  e Bill. Bill, tu cercherai al pianoterra io andrò al piano superiore, comunicheremo tramite i woki toki anche con Ricky. Quando abbiamo finito di cercare usciamo subito. Lultima stanza in cui cercherò sarà la camera da letto di Chiara che è infondo al corridoio. Avete capito tutto?
Bill:       -non smetterai mai di stupirmi-
Io:         - spero che andrà tutto bene senza imprevisti-
Ormai si era fatto tardi i gemelli dovevano andare perchè dovevano suonare in un locale e Jessica aveva il coprifuoco. Rimaniamo in casa solo io e Ricky
-Tu non devi andare?- chiedo
-No, Sara... mi dispiace per qulla volta al parco ok? Avrei dovuto fare di più non solo dire a Andy di smetterla.
-Non importa tranquillo-
-Sicura?-
-Certo-
-Ok allora ci vediamo domani per mettere in atto il piano creato dalla tua mente contorta, credo che funzionerà, è davvero ottimo- dopo esserci salutati vado dritta a letto per riposare per il grande giorno.