6

12 1 1
                                    

Scila

Finalmente siamo arrivati all'ospedale.
CAVOLO, MA QUANTO È LONTANO DA QUELLA MALEDETTA FORESTA!??!

«EHY! VENITE AD AIUTARCI! C'È UNA RAGAZZA IN PERICOLO DI VITA!»urlai.
Arrivaò subito un medico.
«Ma che è successo a questa ragazza?» domandò.
«NON C'È TEMPO PER SPIEGARE!» urlai.
«Giusto. Signorina, vuole per caso accompagnare la paziente?» Mi domandò..
«Certo che sì!» dissi preoccupata.
«Allora mi segua.»
Dopo qualche minuto di silenzio e di camminata...
«Cosa è capitato a questa ragazza?»
«Ha utilizzato tutti i suoi poteri per trasformarsi e poco dopo è svenuta per la debolezza.»
«mh... Allora è all'estremo delle forze. E avete notato qualcosa di strano in lei?»
«si... Le abbiamo controllato il battito del cuore »
Il medico si fermò davanti ad una porta, la aprì e indica il lettino.
«Faccia sdraiare la sua amica su questo lettino.»
«Va bene.»
Feci sdraiare Noire sul lettino. «Signorina, non le dispiace se uscirebbe per un pò? Devo farle alcuni esami.»
Uscì dalla stanza senza ascoltarlo.

Greta

Ormai erano passate 6 ore da quando Noire era dentro quella stanza..
«Dovrebbero aver finito....» disse Alexa.
«Speriamo di si...» sospirò Greta.
Sentimmo delle persone che correvano.
Erano Evy e Jeff, avevano il fiatone.
«Dov'è Noire?» Chiese preoccupata Evy.
«È dentro quella stanza.» Indicai la porta.
«Che cosa è successo?» mi chiede preoccupato Jeff.
La porta si aprì ed uscì un uomo con un camice.
«Come stà??» gli chiese Fiamma.
«Ragazzi... È una questione molto delicata....» accennò il medico.
«Non ci dica che è...» iniziò a dire Jeff.
«... Seguitemi.. Ne dobbiamo parlare in privato.» disse il medico.
«NO! ADESSO CI SPIEGATE LA SITUAZIONE. SIAMO STANCHI DI ESSERE ALL'OSCURO DI TUTTO.»
Oh no... Scila si stà infuriando.
«Scila calmati.. .» le disse Fiamma.

Evy

Non abbiamo altra scelta...
«Va bene...» sospirò Evy.
«Evy!» Urlò Jeff.
«Ormai è passato troppo tempo. Devono sapere la verità.»
Entrammo in una stanza.
«Ora spiegateci tutta la verità.» iniziò a dire Alexa.
«Ecco... Tutto iniziò 18 anni fa, a Snowland.
In quel periodo tutta la città era in festa per la nascita del nuovo erede del regno. »
«La prima volta che conobbi Noire mi disse che lei nacque lo stesso giorno in cui nacque anche l'erede al trono.» disse il medico.
«Che coincidenza...» disse Alexa.
«La famiglia reale però teneva un segreto, riguardante il piccolo erede.» continuò Jeff.
«...ovvero che questo piccolo eroe avrebbe avuto il potere di eliminare il mostro di fuoco, colui che avrebbe distrutto l'intero universo con il Cristallo delle Nevi. Quest'ultimo era un oggetto che solo la famiglia reale poteva utilizzare, si diceva che poteva realizzare i desideri del proprietario. Se sarebbe caduto nelle mani sbagliate, sarebbe stato utilizzato per scopi malvagi. Comunque...» l'uomo si fermò per prendere un pò di fiato.
«Dopo un anno, il piccolo erede venne rapito. La famiglia reale non riuscì a trovarlo, così rassegnati e convinti che oramai fosse morto, diedero la brutta notizia al popolo, che rimanne in lutto per qualche mese.»
«Dopo due anni dalla scomparsa di questo primo erede, venne annunciato l'arrivo di un nuovo erede. Quel giorno naquero due gemelli completamente opposti l'uno dall'altro. Ma dopo pochi mesi, anche questi ultimi scomparvero, senza lasciare nessun indizio.» continuò Jeff.
«... E Noire cosa dovrebbe c'entrare in tutta questa storia?» domandò Scila.
«Aspettate, non finì qui. Dopo altri quatto anni naquero altre due gemelle, identiche di aspetto. Noire però, ci disse che era nata da una famiglia di mercanti e che rimase poi orfana. Visse per molti anni in mezzo alla strada. Il che potrebbe insospettirci tutti.
«Daii! Ci dica tutto!» disse Francy.
«Finisca di raccontare i fatti.» disse Greta
« Certo. Noire, inoltre, raccontò a Jeff che un giorno ,spinta dalla curiosità, si avvicinò al giardino reale e lì conobbe la principessa Olive, una delle ultime gemelle nate. Quando si videro per la prima volta, ebbero come la sensazione di conoscersi. »
«Un giorno Olive presentò al re, alla regina e alla sua gemella Zaira, Noire. C'ero pure io quel giorno e rimanemmo molto sorpresi nel vedere la somiglianza tra la ragazzina di strada e il re. La regina le chiese di dirle il suo nome. In quel momento si rese conto che anche il nome dell'erede "scomparso" sette anni prima era proprio "Noire", ovvero uno dei primi gemelli nati.
Per un pò di tempo non ci fecimo caso ma un giorno, mentre lei e Olive giocavano, Noire le mostrò un tatuaggio che aveva sul braccio sinistro. Rappresentava due stelle e tre strisce dritte e orizzontali che le marcavano tutta la parte del braccio» proseguì Evy.
« Il fatto scioccante era che tutta la famiglia reale ha un tatuaggio identico al suo.. E come dice la leggenda, l'erede che avrebbe salvato l'universo avrebbe avuto questo tatuaggio come se avesse avuto un'ustione.» disse il medico.
«...continui...» disse Greta
«I sovrani non credettero ai loro occhi ma io, non essendo tanto convinto, portai la ragazzina in una stanza e la sfidai a mostrarmi i suoi poteri. Da lì, scoprimmo che sapeva dominare il ghiaccio e usare una parte dei suoi poteri da demone.»
Il re domandò a Noire solo un'ultima cosa. Qual'era la sua parola preferita. Noire disse che ricordava solo una parola molto strana, ma che le tirava sù il morale quando era triste...
«Smile, ovvero sorridi» aveva risposto, accennò un piccolo sorriso e proprio quello, accese una luce di speranza negli occhi dei due sovrani. Il re e la regina la abbracciarono e piansero per la felicità. Avevano ritrovato uno dei loro figli scomparsi anni prima.
Il re le confessò che per quell'unico anno che avevano vissuto insieme, lui le aveva sempre ripetuto quella parola per farla sorridere e farla smettere di piangere.
Noire non capì subito quello che le stava capitando attorno, aveva solo otto anni.». Terminò Jeff.

Jeff

Le ragazze rimangono scioccate per la notizia.
«Mi scusi signore, ma lei... Come fà a conoscere Noire così bene?» domandò al medico.
«Ahah! Scusatemi ragazze, non mi sono ancora presentato. Io sono il fratello del padre di Noire Eris, Joe Icemon.» disse Joe.
«Wow... Noire... È una principessa... » disse alexa stupita.
«E chi se lo sarebbe mai immaginato?» affermò Greta.
«Già... Peccato che ha rinunciato al titolo di principessa, per rimanere libera dai suoi doveri.» dissi.
«MA DAII?!?!?!?» disse Incredula Fiamma.
«Lasciamo perdere... Beh... Ora non ci resta che aspettare che Noire si risvegli.»
«C'è solo da sperare che si riprenda. Ha esaurito tutto il suo potere in una volta. Ragazze, toglietemi una curiosità... Ha utilizzato per caso qualche sua forma quando era con voi?» chiese Joe.
«Si... Quando l'abbiamo incontrata oggi, ha usato una forma.»
«Prima di intervenire, aveva detto che lei era il lato oscuro di Noire, ovvero Amelia o una cosa del genere..» disse Francy.
Mh... Anche lei allora ha preso da lui...
«Se ha usato quella forma significa che... c'è il rischio che possa perdere la vita...» disse Joe.
«Non può morire!!!!» disse Alexa alzandosi e lasciando cadere la sedia all'indietro.
«Non.. non può lasciarci così...» disse sull'orlo di piangere Greta.
«Dobbiamo aspettare che si risvegli.» disse abbassando lo sguardo ed incrociando le braccia Joe.
«...Speriamo..» disse Evy , dopodiché si asciugò quelle poche lacrime che le avevano rigato il viso.


Fiamma


Vany.. resisti.. non lasciarci sole...

Alexa

Amica mia, non lasciarci..

Scila

Noire ...Non lasciarci... Ti prego...Non voglio perdere anche te...

Francy

...restisti...

Greta

...resta con noi Noire...

___________________

Commenta la scrittrice:

Spero vi piaccia questo nuovo capitolo, byeee!!!

-Vanyx🌸

Smile 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora